Vivibanca Torino – Geetit Pallavolo Bologna 2-3 ( 21-25; 18-25; 35-33; 27-25; 11-15) 

Geetit Pallavolo Bologna: Boesso 21, Soglia 13, Maretti 8, Bonatesta 1, Ghezzi (L), Faiulli 2, Zappalà, Marcoionni 8, Spagnol 22, Dalmonte 14, Poli (L2), Venturi n.e., Conci n.e., Trigari n.e.

Vivibanca Torino: Gonzi 1, Corazza 4, Carlevalis 2, Genovesio 7, Brugiafreddo, Richeri 21, Trojanski 15, Valente (L), Orlando 10, Maletto 18, Cian n.e., Fabbri n.e.

La Geetit Pallavolo Bologna ritrova l’appuntamento con la vittoria e si aggiudica due punti importanti per la classifica generale. Un sospiro di sollievo per la squadra emiliana che, dopo diverse gare con buone prestazioni ma a corto di punti, espugna il Palasport Le Cupole di Torino. Un’importante iniezione di fiducia con il solo rammarico di non aver chiuso il match rientrando nel città delle due torri con il punteggio pieno. 

Bologna parte subito calda e si aggiudica i primi due parziali, un terzo set da cardiopalma riaccende lo spirito dei piemontesi che riescono a portare Bologna al tie break.Nel set corto Bologna è cinica in attacco e al servizio e si aggiudica la tanto desiderata vittoria. 

 

Il match in pillole:

Torino parte subito aggressiva e agli attacchi di Spagnol risponde il gioco corale dei piemontesi. Sull’ 8-4 tutti gli attaccanti della Vivibanca sono a tabellino. Boesso chiude il primo scambio lungo del match e porta i suoi sul 8-6 ma gli emiliani continuano ad essere fallosi e gli avversari, precisi in ricezione, segnano il +4. Bologna cresce al servizio e a muro, quello di Soglia, in particolare segna il 14-13: un’iniezione di fiducia per Bologna che si porta in vantaggio sul 16-17. Il primo break point decisivo arriva con due muri punto prima di Spagnol poi di Boesso che valgono il 16-20. E sarà nuovamente il muro di Spagnol a mettere un’impronta decisiva sul set (19-23) chiuso da Soglia sul 21-25.

Il secondo set parte con entrambe le formazioni che giocano punto a punto (5-5). Ma il muro è l’arma vincente della Geetit e saranno quello di Marcoionni e Spagnol a segnare il +2 del 6-8. Torino lotta ancora e accorcia le distanze sul 8-8. La prestazione di Bologna cresce in tutti i fondamentali: dal servizio all’attacco, mentre il sistema muro-difesa è composto e incisivo. Il primo vantaggio importante arriva sul 9-14 quando Dalmonte chiude in attacco una difesa da manuale. I piemontesi si dimostrano combattivi e ancora una volta riagganciano Bologna (13-15). Quest’ultima però ha fame di punti e si impone con un break point decisivo, 15-20. Coach Lorenzo Simeon chiama time ma il set ormai è in mano ai rossoblu che lo chiudono 18-25. 

Il detto “da cardiopalma” mai fu più azzeccato. Il terzo parziale della partita iniziato con un costante punto a punto manda in fibrillazione entrambe le formazioni che si inseguono per l’intera durata del set prolungato ai vantaggi fino al 35-33. Agli attacchi di Boesso e compagni rispondono quelli di Trojanski e Maletto e la frazione di gioco, decisa su pochi dettagli, regala al pubblico uno grandissimo spettacolo. 

Torino, galvanizzata dalla vittoria del terzo set, riparte incisiva e, con il servizio di Richeri ,si impone subito per 3-0. Coach Andrea Asta chiama prima il time-out (6-1) e poi cerca di scuotere ulteriormente i suoi con un cambio: Bonatesta per Spagnol. I felsinei rispondo positivamente tornando a tabellino con un muro punto (8-5) ma ancora una volta Richeri mette la firma sul vantaggio, 11-7. Boesso si carica la squadra sulle spalle e aggancia i piemontesi con una diagonale che vale il 16-15. Si procede nuovamente punto a punto fino al 27-25 quando Torino si aggiudica il parziale e sottrae ai felsinei 1 punto sui 3 disponibili.

Tutto si decide nel set corto, nel quale, attualmente, i felsinei si dimostrano imbattuti. A Torino non si fanno eccezioni. Bologna entra in campo con grande fame di vittoria. Parte incisiva al servizio e l’attacco di Maretti, entrato dalla panchina, segna il 3-8. I rossoblu cambiano campo forti di un vantaggio importante che Spagnol e Maretti trasformano in vittoria. Il set finisce 11-15 e vale due punti importanti per la classifica. Bologna rialza la testa. 

Filippo Boesso: “È stata una partita bella perché abbiamo portato sul campo tanti aspetti che avevamo ma non riusciamo a tirar fuori. Abbiamo dimostrato di avere un carattere forte. Ci sono ancora degli aspetti da sistemare ma allo stesso tempo siamo capaci di farci carico anche di questi tramutandoli in qualcosa di buono: oggi i due punti della vittoria. È stata una battaglia e mi sento di fare i complimenti a Torino perché hanno difeso tanto e hanno riformato il gioco durante la partita. Non si sono mai arresti. Quindi faccio i complimenti a loro ma sono felicissimo della vittoria, abbiamo bisogno di partite come queste per tenere acceso quel gioco che tendiamo a esprimere a tratti e non mollare.”