Il campione italo-cubano sarà al centro del progetto biancorosso anche nella stagione 2021/2022. Dopo il ritorno a Macerata avvenuto la scorsa estate con il trasferimento dallo Sporting Lisbona, Angel Dennis ha ritrovato subito il feeling con la città e il Banca Macerata Forum, trascinando la Med Store nella seconda parte di stagione fino al terzo posto in classifica e alla finale dei Play Off. Anche quest’anno sarà un punto fermo del roster del coach Di Pinto, con la sua grande esperienza da trasmettere ai giovani compagni e una carriera costellata di trofei di squadra e individuali. Con l’augurio di tornare al più presto al palazzetto, i tifosi potranno finalmente assistere dal vivo allo spettacolo offerto dal campione biancorosso, che, come nella passata stagione, infiammerà le gare della Med Store.

“Quella dello scorso anno è stata una bella esperienza”, le parole dell’opposto, “L’unico rammarico è non aver potuto giocare dall’inizio, poi però anche grazie al mio inserimento la squadra ha trovato la forma migliore. Abbiamo preso fiducia, giocato belle partite e messo in fila una lunga striscia di vittorie, peccato per la finale ma Motta si è confermata un temibile avversario e ha meritato la promozione. Credo comunque che per noi sia stato un buon risultato quello della finale play off, dopo una stagione difficile che ci ha insegnato tanto, tra il Covid e la mancanza di pubblico; ci aiuterà a ripartire quest’anno con una marcia in più”. Intanto la Med Store Macerata si presenterà all’inizio del campionato con diversi nuovi innesti, cosa ne pensi del roster? “La squadra è stata costruita bene e non vedo l’ora che cominci la preparazione. A questo punto sta a noi e al coach Di Pinto allenarci nel modo giusto per arrivare pronti; siamo una squadra competitiva e possiamo arrivare lontano. Con alcuni dei nuovi abbiamo giocato contro, sono giocatori interessanti: Longo lo abbiamo visto con l’Aurispa Libellula Lecce, ci ha messi in difficoltà durante le gare di play off e ci sarà di grande aiuto, prendendo il testimone di Monopoli. Lazzaretto mi è piaciuto subito, contro Porto Viro lo abbiamo studiato con attenzione, consapevoli che fermarlo ci avrebbe aiutato a vincere; ha concluso il campionato con numeri interessanti e insieme a me e Ferri possiamo dara vita ad un trio d’attacco temibile. Al centro poi è arrivato Robbiati, è forte e ha grande esperienza, potrà guidare i giovani compagni di reparto”. A proposito di giovani, anche quest’anno sarai un punto di riferimento per la squadra. “Cerco sempre di aiutare i ragazzi, già la scorsa stagione insieme a Monopoli e Calonico abbiamo offerto la nostra esperienza ai più giovani. Con Natale poi c’è una grande amicizia e abbiamo un ottimo feeling, ma anche quest’anno grazie ai nuovi innesti e ai giocatori confermati, si è creato un bel mix tra atleti giovani ed esperti. In più stavolta ci sarò dall’inizio del campionato, ora abbiamo il tempo di conoscerci e sono sicuro che i risultati arriveranno”.