Si è concluso con la sesta sconfitta in sette gare il cammino della Tonno Callipo nella Pool Challenge Cup. Al PalaMaiata si impone la vicecapolista Allianz Milano per 3-0 (parziali 28-20, 18-25, 20-25) trascinata dall’ex Urnaut (18) e da Ishikawa (mvp con 12 punti). La formazione giallorossa è apparsa più determinata rispetto alle ultime prestazioni sottotono lottando contro i meneghini e soprattutto conducendo per larghi tratti il primo set. Saitta e compagni ad un certo punto hanno anche acquisito un margine di +4 (19-15) per poi subire il ritorno di Milano che dal canto suo non ha mai mollato conquistando ben sei set-point poi annullati da Vibo. La squadra di Baldovin accusando un calo di concentrazione è diventata meno precisa e concreta in attacco e al contempo dall’altra parte della rete era Urnaut a diventare decisivo nel finale di set con otto punti realizzati in totale. Così Milano dopo 34 minuti di gioco si impone 30-28 . La sconfitta del primo parziale mina le residue sicurezze di Vibo, che mantiene il secondo set in equilibrio soltanto fino all’8-8. Da qui in poi la formazione di Piazza sospinta dal trio Kozamernik-Patry-Urnaut, tutti autori di 4 punti, scava il solco decisivo coi calabresi che non riescono più a rientrare in partita. Sotto 13-19 coach Baldovin cerca di cambiare qualcosa con l’ingresso di Victor per Corrado in posto-4, e poco dopo con la diagonale Chakravorti-Abouba per Saitta-Dirlic. Dopo due set-point annullati però Milano la chiude senza difficoltà con un tocco di seconda di Sbertoli (18-25). Il terzo set sembra una formalità per Piano e soci: Vibo va sotto 1-6 e solo nella seconda parte sembra riaccendersi, grazie al contributo di Defalco (5 punti) che accorcia fino al 19-23. Ma è un’illusione: Milano non si scompone e col solito Urnaut chiude set (20-25) ed incontro a proprio favore.
Tra le fila dei giallorossi di rilievo la prestazione dell’americano Defalco, top scorer dei suoi con 16 punti, a ruota buone anche le performance di Chinenyeze (10) e Dirlic (8).

La Tonno Callipo manda in archivio la stagione 2020-2021 caratterizzata dallo storico quinto posto a fine Regular Season, oltre che aver accarezzato il sogno della semifinale scudetto contro Monza sfumato soltanto al tie-break di gara-3 dei quarti.

PRIMO SET
Nel match odierno contro Milano coach Baldovin schiera la diagonale Saitta-Dirlic, centrali Chinenyeze e Cester, in banda Defalco e Corrado, libero Rizzo. Coach Piazza risponde con Sbertoli in regia e opposto Patry, al centro Kozamernik-Piano, schiacciatori Ishikawa-Urnaut, libero Pesaresi.
Gioco in equilibrio con le due squadre che viaggiano punto a punto per buona parte del parziale. Da una parte Urnaut, decisivo con ben 8 punti, soprattutto nel finale di set, e dall’altra Dirlic (6) sono i terminali offensivi su cui si reggono le due squadre. In casa-Callipo importante anche il contributo di Defalco (5 punti), con i giallorossi che prendono anche un vantaggio prima di 4 punti (19-15) e poi di 3 (20-17). Milano però non molla, resta sempre in gara e non si rassegna. Così compreso qualche errore di Vibo sia al servizio che in attacco la squadra di Piazza raggiunge la parità sul 22-22 con due punti di fila di Urnaut. Il croato ne realizza altri sei e dà il via alla vittoria di Milano, prima però Vibo lotta con grande caparbietà annullando ben sei set-point dei meneghini. Percentuali uguali in attacco (47%) per le due squadre, con la Callipo che sbaglia tanto dai nove metri, ben 8 errori, la metà invece per Milano.
SECONDO SET
Il parziale resta in equilibrio solo nelle battute iniziali fino all’8-8. Nonostante la buona verve di Defalco (6 punti) Vibo resta sempre dietro (10-13, 12-17). Baldovin cerca con qualche time out di ritemprare i suoi, che prima accorciano (13-19) con un primo tempo di Chinenyeze e con Victor al posto di Corrado arriva la spinta per avvicinarsi ai lombardi (15-21). Anche in questo frangente però Milano non perde lucidità, mantenendo concretezza in attacco con i suoi martelli. Oltre a Urnaut e Ishikawa, anche Patry si conferma letale ottenendo il primo set-point poi annullato dal redivivo Cester, questa sera schierato nuovamente fin dall’inizio da coach Baldovin. A sancire il 2-0 per Milano è l’eclettico Sbertoli che decide il set con un tocco di seconda (18-25) nonostante un video check chiamato da Vibo per una probabile invasione che le immagini scongiurano.
TERZO SET
Parte male la Callipo nel terzo gioco: eloquente 6-1 per Milano e Baldovin ricorre subito al primo time out. Victor (preferito a Corrado in questo parziale dall’inizio) autore di tre punti con Cester e Chinenyeze, oltre al solito Defalco (5 punti e 2 muri) non si arrendono e Vibo sembra poter rientrare in partita portandosi sotto di tre punti grazie ad un muro di Cester (15-18). Anche da qui in poi il tecnico giallorosso chiama in campo la diagonale Chakravorti-Abouba, ma a prevalere è sempre la maggiore concentrazione e precisione in attacco (67% contro 50%) di Milano con i suoi Ishikawa e Piano. Al contrario la formazione calabrese palesa qualche errore di troppo proprio nella finalizzazione della fase offensiva. Ancora Chinenyeze e Defalco portano Vibo sul 19-23, e dopo un set-point annullato da un errore al servizio di Patry è l’ottimo Urnaut a chiudere il match.

DICHIARAZIONE POST-GARA

Davide Saitta (palleggiatore e capitano):Avremmo voluto concludere questo mini torneo con una vittoria ma purtroppo non ci siamo riusciti. Questa formula dei Play Off Challenge ci ha messo in difficoltà e i risultati non sono arrivati sia per difficoltà oggettive che per nostre mancanze. La stagione è stata positiva fino a gara -3 con Monza decisiva per approdare alla semifinale scudetto. Poi questa terza fase è stata deleteria per noi. Analizzando la partita odierna abbiamo combattuto nel primo set portandoci in vantaggio di qualche lunghezza fino al 19-15, dopo abbiamo pagato qualche imprecisione di troppo. Abbiamo accusato il colpo perché veniamo da una serie di sconfitte faticando a restare in partita. Faremo tesoro di questo fine stagione: la parola d’ordine deve sempre essere umiltà, su cui fonderemo le prestazioni dell’anno prossimo“.

IL TABELLINO
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Allianz Milano 0-3 (28-30, 18-25, 20-25)

VIBO: Saitta, Dirlic 8, Chinenyeze 10, Cester 6, Defalco 16, Corrado 2, Rizzo (L pos 68%, pr 32%), Victor 5, Drame Neto, Chakravorti. Ne: Sardanelli, Fioretti. All. Baldovin.
Milano: Sbertoli 2, Patry 8, Kozamernik 9, Piano 3, Ishikawa 12, Urnaut 18, Pesaresi (L pos 67%, pr 33%), Daldello, Weber 1, Maar. Ne: Basic, Staforini, Meschiari, Mosca. All. Piazza
ARBITRI: Spinnicchia e Cappello.
Note: Vibo: ace 1, bs 15, muri 3, errori 9, attacco 48%, ricezione 54%-21%, punti realizzati 47. Milano: ace 3, bs 10, muri 5, errori 6, attacco 57%, ricezione 57%-30%, punti realizzati 53. Durata set: 34‘, 26’, 25’. Totale 85’.
MVP: Ishikawa (Allianz Milano)

UFFICIO COMUNICAZIONE
Rosita Mercatante
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