La Videx cade anche in Gara 2 e cede a Brugherio il pass per le semifinali (25-17; 28-30; 25-20; 27-25).

La rimonta sulla scia di Palmi stavolta non si è compiuta. Al Paolo VI di Brugherio si spengono le speranze grottesi insieme alle luci sulla stagione 2020/21. Fatali alla banda di coach Ortenzi, proprio come una settimana fa, i troppi errori nei momenti chiave del match.

Brugherio in campo con Santambrogio-Breuning, Gozzo e Teja laterali, Frattini e Fumero al centro e Raffa libero. Coach Ortenzi risponde con Marchiani-Calarco, Vecchi e Starace in banda, Romagnoli e Cubito al centro e Romiti a governo della difesa.

Partono bene i padroni di casa con Frattini che colpisce in primo tempo e poi ferma Calarco a muro (6-3). Gozzo sigla il primo centro dai nove metri e il diagonale di Teja spinge coach Ortenzi al primo time-out (11-7). Vecchi e compagni faticano a dare ritmo alla gara e soffrono il servizio lombardo: Fumero va ancora a segno dai nove metri mentre Starace spedisce out da posto quattro prima del nuovo stop richiesto da Ortenzi (15-9). La pausa non giova, Brugherio consolida il vantaggio con un muro efficace ed una buona fase difensiva e scappa via dopo il blocco di Fumero su Vecchi (23-15). Teja conquista la prima palla set per poi mandare in archivio il parziale con il diagonale del 25-17.

In fase iniziale di secondo set la Videx prova a scrollarsi di dosso le scorie del parziale precedente e guida nel punteggio con il muro di Calarco che costringe coach Durand al primo time-out (5-8). Adesso si gioca a parti invertite con i padroni di casa in difficoltà al cospetto di una Videx più quadrata ed incisiva al servizio e in difesa. Vecchi colpisce dai nove metri, Starace va a segno dopo l’ennesimo time-out di coach Durand mentre Calarco doppia gli avversari nel punteggio fermando Breuning a muro (7-14). Il protagonista di Gara 1 accorcia le distanze e Brugherio approfitta di un’altra palla out di Starace per dimezzare lo svantaggio, costringendo coach Ortenzi al time-out preventivo (13-16). I padroni di casa continuano a spingere con il solito Breuning, centrano l’aggancio grazie all’uno-due di Gozzo e trovano addirittura il sorpasso dopo la palla out di Romagnoli (20-19). La Videx perde terreno e Breuning sale in cattedra con l’uno-due che vale la prima di tre setball (24-21). L’epilogo sembra scritto invece Cubito ferma l’opposto danese a muro prima dell’exploit al servizio di Calarco. L’opposto classe ‘95 decide di prendersi la scena con tre aces consecutivi che ribaltano clamorosamente il punteggio (24-25). L’errore sul servizio successivo proroga la sfida ai vantaggi. Marchiani tiene i suoi in partita con unaa palla di seconda (27 pari). Romiti è decisivo in seconda linea ed alla fine la spuntano proprio i marchigiani con il pallonetto di Vecchi che pareggia i conti (28-30).

Il capitano grottese battezza dai nove metri il terzo set con l’ausilio del videocheck ma Brugherio riprende presto a spingere con Breuning che prima risponde a Cubito e poi va ancora a segno con un diagonale mortifero nell’angolino di posto uno (8-5). Calarco mette fuori un attacco dalla seconda linea e i padroni di casa fanno registrare il primo strappo del set: doppio ace di Santambrogio e sferzata di Breuning (12-5). Coach Ortenzi corre ai ripari fermando il gioco ma l’inerzia del parziale non cambia ed è ancora Breuning ad allungare (14-7). Il vantaggio è importante e la formazione lombarda non commette lo stesso errore dei rivali nel set precedente: Breuning e Teja mantengono intatto il divario (22-15). Vecchi e Romagnoli provano ad accorciare ma gli errori di Calarco e Reyes al servizio consegnano il set ai lombardi (25-20).

Nel quarto set è la Videx a premere sull’acceleratore con in colpi di Cubito e Reyes (2-6). Brugherio risponde con Teja che va a segno dai nove metri annullando il divario (7-8). Inizia una lunga battaglia punto a punto con Breuning che va a segno dopo l’errore al servizio di Cubito trovando il +2 (17-15). Romagnoli e Starace tentano la rimonta ma il laterale classe ’99 viene fermato a muro da Fumero (21-18). Cubito imita il centrale lombardo sull’attacco di Teja mentre Vecchi, due volte, va a segno vanificando il time-out di coach Durand e trovando finalmente l’aggancio (22 pari). E’ il momento chiave del parziale ma la mancanza di freddezza gioca un brutto scherzo a i grottesi. Reyes fallisce il servizio successivo mentre Starace invade la seconda linea nell’azione seguente consegnando ai padroni di casa ben due match-ball (24-22). Vecchi la riapre e servono di nuovo i vantaggi per decretare la fine del set. Sul 25 pari è Gozzo a vestire i panni del giustiziere con la doppia zampata che sancisce il 27-25 finale e fa scorrere i titoli di coda sulla stagione della Videx.

Michael Gambini

IL TABELLINO

GAMMA CHIMICA BRUGHERIO – VIDEX GROTTAZZOLINA 3 – 1

Gamma Chimica Brugherio: Santambrogio 4, Salvador ne, Compagnoni ne, Breuning 21, Gozzo 19, Raffa (L1), Piazza, Teja 17, Biffi J. 1, Innocenzi ne, Frattini 5, Biffi T., Fumero 6, Todorovic (L2) ne; All. Durand;

Videx Grottazzolina: Perini ne, Romagnoli 7, Cubito 6, Vecchi 19, Calarco 19, Pison ne, Reyes 1, Di Bonaventura, Viciedo ne, Starace 15, Gaspari, Brandi (L2) ne, Marchiani 1, Romiti (L1). All. Ortenzi;

ARBITRI: Giorgianni – Scarfò;

PARZIALI: 25 – 17 (21’); 28 – 30 (35’); 25 – 20 (27’); 27 – 25 (30’);

NOTE: Brugherio: 14 errori in battuta, 6 ace, 6 muri vincenti, 54% in ricezione (38% perf), 63% in attacco. Videx: 19 errori in battuta, 8 ace, 5 muri vincenti, 57% in ricezione (38% perf), 50% in attacco.