Kemas Lamipel: Acquarone 5, Ferrini 5, Festi 6, Arasomwan  7, Colli 15, Fedrizzi 22, Pace (libero), Brucini n.e, Giovannetti n.e, Menchetti n.e, Caproni n.e, Mannucci n.e, Gabbriellini n.e, Sposato (libero) n.e. All. Cezar Douglas

Cave del Sole Lagonegro: Pistolesi 1, Argenta 8, Bonola 4, Maziarz 4, Milan 4, Di Silvestre 8, Hoffer (libero), Marini, Armenante 1, Beghelli n.e, Zivojinovic n.e, El Moudden n.e, Biasotto (libero) n.e. All. Barbiero

Successione set: 25-17 in 23′, 25-13 in 22′, 25-20 in 28′.

Battute sbagliate Kemas Lamipel: 10. Aces: 4. Muri: 9.

Battute sbagliate Cave del Sole: 8. Aces: 0. Muri: 2.

Dopo quattro sconfitte consecutive, di cui due al tie-break, la Kemas Lamipel torna a vincere e lo fa nel modo migliore, superando con un netto 3-0 la Cave del Sole Lagonegro. Quella che alla vigilia era vista come una gara molto ostica per i conciari, viene interpretata nel migliore dei modi da Acquarone e compagni, bravi ad imporre il proprio ritmo schiacciante per tutte la durata dei tre set, non lasciando scampo agli ospiti apparsi molto fuori fase. Ancora priva del convalescente Walla, la Kemas Lamipel scende in campo con Ferrini in diagonale ad Acquarone, mentre Colli e Fedrizzi occupano regolarmente i propri posti nello scacchiere iniziale. L’avvio dei “Lupi” è perentorio, tanto che tra le due squadre si apre subito un gap importante (8-5, 16-8) che gli ospiti non danno segno di poter mai recuperare. Fedrizzi è ispiratissimo e Colli gioca una partita di altissimo profilo, con la correlazione muro-difesa che rende impossibile la vita agli attaccanti ospiti. Coach Barbiero corre ai ripari inserendo Marini ed Armenante, ma la musica non cambia e i padroni di casa incamerano il primo set per 25-17. Nel secondo il divario incredibilmente si allarga ancor di più, con i santacrocesi che volano via sulle ali dell’entusiasmo e del bel gioco (8-2), costringendo i lucani ad inseguire. Acquarone smista il gioco ottimamente su tutti i suoi compagni, con i centrali Festi e Arasomwan bravissimi in fase di cambio palla e con gli attaccanti di palla alta a colpire in ogni occasione di break. Fedrizzi gioca un set perfetto con 9 punti e il 100% in attacco oltre ad un ace, mentre Pace è un baluardo difensivo capace di tenere vivi tantissimi palloni. Dal 16-9 si va al 21-10, preludio del 25-13 con cui i “Lupi” volano sul 2-0. Nel terzo parziale ci si aspetta la reazione degli ospiti, ma è ancora la Kemas Lamipel a dettare legge, trascinata da un Colli particolarmente incisivo in attacco e al servizio. Avanti 8-5 i “Lupi” accusano un piccolo passaggio a vuoto che vale il 9-9, ma poi sono i servizi di Arasomwan a fare danni nella retroguardia di Lagonegro e a dare il via alla fuga decisiva dei padroni di casa (16-12), bravi a non guardarsi più indietro e ad andare a vincere 25-20 trascinati anche dal rumorosissimo pubblico del PalaParenti. Per i ragazzi di Cezar Douglas, apparsi già in crescita nella sfortunata trasferta di Castellana Grotte, una bella iniezione di fiducia e morale, oltre a tre preziosissimi punti in classifica che issano la squadra al quarto posto nonostante l’assenza del cannoniere Walla.

Andrea Costanzo – Ufficio stampa