Si completa e rinnova lo staff tecnico della società biancorossa con l’arrivo di un nuovo scoutman. Michele Caldarola, originario di Bitonto, si unisce ad un team collaudato come quello biancorosso e porta con sé una lunga esperienza maturata girovagando per dal sud al nord Italia. Formatosi come allenatore, sarà per la Pallavolo Macerata una doppia risorsa: al ruolo di scoutman per la Med Store Tunit Macerata, affiancherà quello di coach nel settore giovanile, quest’anno potenziato con nuove squadre anche femminili.

Com’è nata l’opportunità di unirti alla Pallavolo Macerata e cosa ti ha spinto ad accettare la proposta? “L’occasione è nata per caso”, ammette Michele Caldarola, “Ero in contatto con il coach Adriano Di Pinto per altre questioni sportive quando mi ha parlato della possibilità di raggiungerlo a Macerata. Mi è bastata quella chiacchierata per decidere. Ho sempre sentito parlare bene della società, di un contesto sereno ma con tanta ambizione e voglia di crescere; ho rifiutato tutte le offerte che mi sono arrivate e ho accettato subito la proposta della Pallavolo Macerata. So di andare a raccogliere un’eredità importante come quella lasciata da Paolo Mercuri, farò del mio meglio per essere all’altezza”. Nel tuo passato già tante esperienze, sia da allenatore che da scoutman, “Sono nel settore ormai da diversi anni e da tre anni ho cominciato a lavorare anche scoutman, senza però mai lasciare il ruolo di allenatore e sono contento di poter proseguire su questa doppia strada anche alla Pallavolo Macerata. In passato ho avuto esperienze in Abruzzo e Piemonte, tra serie B e serie C, poi a Chieti nel volley femminile in B1 e ancora col femminile lo scorso anno a Jesolo, in B2”. Qual è il primo impatto con la famiglia della Pallavolo Macerata? “Decisamente positivo. È una settimana che abbiamo cominciato a lavorare al completo, sia con lo staff che con gli atleti e l’impatto è stato ottimo. Mi sono sentito subito a casa e devo ringraziare la società perché non mi ha fatto mancare niente fin dal mio arrivo; ho trovato delle persone squisite e un ambiente perfetto per lavorare”.