Conferenza stampa prepartita per il tecnico bianconero: “Tutte le squadre del campionato italiano sono composte da gran parte di atleti che giocano con le loro nazionali, giocatori forti. Domenica esordiamo con Cisterna, una squadra che ha tanti giocatori esperti, molto fisica, con un muro alto e difficile da superare. Noi ancora siamo un cantiere, l’approccio dovrà essere massimo”

 

Si è svolta oggi pomeriggio la conferenza stampa di presentazione della prima giornata di Superlega che vedrà la Sir Safety Conad Perugia affrontare domenica al PalaBarton la Top Volley Cisterna.
Protagonista della conferenza stampa il tecnico bianconero Nikola Grbic, questi i passaggi più significativi, partendo dal match di dopodomani contro la formazione pontina.
“Ogni partita di Superlega è una sfida, sia in casa che fuori. Tutte le squadre del campionato italiano sono composte da gran parte di atleti che giocano con le loro nazionali, giocatori forti. Domenica esordiamo con Cisterna, una squadra che ha tanti giocatori esperti, molto fisica, con un muro alto e difficile da superare. È chiaro che in questo momento della stagione dobbiamo pensare soprattutto a cosa dobbiamo fare nella nostra metà campo e concentrarci sul nostro sistema di gioco. Noi ancora siamo un cantiere, abbiamo fatto cinque allenamenti insieme, ci stiamo conoscendo e sto cercando di trasmettere ai ragazzi quelli che sono i miei concetti e l’atteggiamento che voglio che abbiano in campo. C’è voglia di partire bene domenica, e certamente l’approccio dovrà essere massimo”.
Dopo due stagioni il coach serbo torna protagonista nel campionato italiano.
“Beh, ormai nella mia carriera ne ho passate tante, ma devo dire che tornare in Italia è sempre un’emozione particolare. Qui hi fatto i primi passi da professionista sia da giocatore che da allenatore e in effetti non è un inizio stagione come gli altri”.
Gli addetti ai lavori indicano Perugia come una delle grandi favorite della stagione. Nikola la vede così:
“Se ho timore del ruolo che ci viene dato di favoriti? Onestamente non ho nessun timore. Siamo consapevoli di avere una delle squadre più forti del campionato, ma ci sono altre tre-quattro squadre molto attrezzate come Modena, Civitanova, Trento e Piacenza. So che qui in Italia vincere è molto difficile, so cosa si prova, sono consapevole delle pressioni che ci saranno e per me è un grandissimo stimolo provare a vincere. So anche che la strada sarà lunga e difficile”.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA