Dopo aver rimesso in equilibrio la serie di finale scudetto con la vittoria di ieri a Civitanova, oggi pomeriggio i Block Devils sono già al PalaBarton per preparare il terzo atto della sfida con Civitanova. Le parole post gara 2 di Atanasijevic e Leon

 

Dopo aver rimesso in equilibrio la serie di finale scudetto con la vittoria di ieri a Civitanova, oggi pomeriggio la Sir safety Conad Perugia fa ritorno al PalaBarton per preparare il terzo atto della sfida con Civitanova in programma dopodomani proprio nell’impianto di Pian di Massiano.
Il successo dell’Eurosuole Forum ha restituito entusiasmo a vigore all’ambiente bianconero che, nel momento più difficile, ha saputo compattarsi e fare quadrato, mettendo in campo una prestazione importante sotto il profilo caratteriale prima ancora che tecnico. Carmine Fontana, al timone di Perugia da giovedì scorso, ha rilanciato dal primo punto capitan Atanasijevic e proprio l’opposto serbo, alla sua ottava stagione in maglia Sir, racconta le emozioni del match:
“È stata un’ottima prestazione di squadra, la mia non tanto, devo lavorare ancora di più. Ringrazio i compagni che mi hanno aiutato parecchio, dopo così tanto tempo non è stato facile ritrovarsi a giocare. Ma non vedevo l’ora, sognavo di tornare in campo e di farlo con una vittoria. Adesso guardiamo subito a gara 3 quando dovremo giocare ancora meglio di ieri. Noi ci proveremo, in spogliatoio c’è un grande clima, siamo pronti a tutto per vincere, ma consapevoli che se vogliamo farlo contro una squadra come Civitanova dovremo dare tutto e sputare sangue in campo”.
Protagonista assoluto in casa Sir il martello cubano di passaporto polacco Leon. 38 i punti a referto del caraibico, terminale offensivo imprescindibile per Perugia.
“Era molto difficile ieri”, dice proprio Leon. “Siamo riusciti ad affrontare la partita con la giusta energia, portiamo a casa la vittoria, che era il nostro obiettivo, e adesso soprattutto dobbiamo prepararci bene per gara 3 e provare a fare ancora meglio. Dove abbiamo vinto gara 2? Intanto non staccando mai la testa e non lasciando andare mai la partita, ma anzi mantenendo la concentrazione per tutta la gara. Poi, sotto l’aspetto tecnico, ogni fondamentale in generale è stato migliore di gara 1. A muro abbiamo toccato tanto, in difesa abbiamo tirato su parecchi palloni e soprattutto la battuta ha fatto un grande lavoro, faccio i complimenti a tutti i miei compagni e in particolare a Oleh che ha fatto grandi cose”.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CONAD PERUGIA