Finali Play Off SuperLega Credem Banca
Perugia espugna l’Eurosuole Forum al tie break in Gara 2 e impatta la serie

Risultato Gara 2 Finali Play Off:
Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad Perugia 2-3 (25-21, 21-25, 25-27, 25-23, 12-15)

Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad Perugia 2-3 (25-21, 21-25, 25-27, 25-23, 12-15) – Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Juantorena 14, Simon 20, Rychlicki 20, Leal 10, Anzani 3, Marchisio (L), Larizza (L), Balaso (L), Kovar 0, Diamantini 2, Falaschi 0. N.E. Yant Herrera, Hadrava. All. Blengini. Sir Safety Conad Perugia: Travica 2, Leon Venero 38, Russo 11, Atanasijevic 14, Plotnytskyi 8, Solé 12, Piccinelli (L), Biglino (L), Ter Horst 1, Zimmermann 0, Colaci (L), Ricci 0, Muzaj 0, Vernon-Evans 0. N.E. All. Fontana. ARBITRI: Zavater, Boris. NOTE – durata set: 31′, 29′, 39′, 30′, 26′; tot: 155′. MVP: Leon

La Sir Safety Conad Perugia, guidata per la prima volta in panchina dal duo Carmine Fontana-Francesco Cadeddu, sbanca l’Eurosuole Forum di Civitanova Marche al tie break (21-25, 25-21, 27-25, 23-25, 12-15) in Gara 2 della Finale Play Off di SuperLega Credem Banca, riportando la serie con la Cucine Lube Civitanova in perfetta parità (1-1), dopo la stop di mercoledì scorso in Gara 1. Mercoledì 21 aprile (ore 20.30) al Pala Barton di Perugia si gioca Gara 3.

Nella Sir si registra l’esordio nella serie del capitano Aleksandar Atanasijevic, tenuto fuori nei Play Off dall’ex tecnico Heynen e schierato titolare nel sestetto disegnato da Fontana per la seconda sfida tra le finaliste. Il parziale d’apertura è dominato dai padroni di casa, che trovano un buon break già in avvio grazie a due muri vincenti consecutivi, firmati ai danni di Plotnytskyi rispettivamente da Rychlicki (5 punti) e Simon (12-9, anche il centrale cubano sigla 5 punti con l’80% in attacco). Gli errori in sequenza di Atanasijevic e Leon (autore comunque di 9 punti, 75% sulle schiacciate) sparano poi addirittura sul 19-13 la Cucine Lube, che diventa imprendibile nonostante i tentativi di Fontana di scuotere i suoi, prima con l’ingresso di Ter Horst in seconda linea (per Plotnytskyi), e poi di Zimmermann al servizio. Finisce 25-21. L’avvio di secondo set è invece nel segno della Sir, o meglio si Wilfredo Leon, autore di altri 8 punti: suoi i due ace di fila che portano Perugia avanti 7-3 al pronti-via, suo anche il successivo muro a uno su Juantorena che conferma il +4 (13-9) nei confronti di una Lube decisamente più fallosa in battuta (5 errori), e soprattutto meno fluida nel cambio palla, a dispetto del 52% finale di squadra in attacco. Finirà 25-21 per gli umbri, dopo un errore al servizio di Leal. La Sir Safety parte bene anche nel terzo parziale: 3-0 sul servizio di Travica e con un ace dell’ex palleggiatore Lube. Quindi il solito show di Leon (10 punti, 53% in attacco), che ferma Juantorena col muro per il 10-6 e torna a martellare, sia dalla linea dei nove metri, firmando l’ace del momentaneo 14-9, sia in attacco (a segno per il 20-15). Finita? Nemmeno per sogno, perché la squadra di Blengini, con Diamantini in campo per Anzani, risale fino al 23-24 siglato da un indomabile Juantorena. Quindi pareggia grazie a un attacco nettamente out di Plotnytskyi (24-24). Trova anche il set ball la Cucine Lube, dopo un tocco out di Travica che attacca di prima intenzione (25-24, ma Diamantini spara il servizio sulla rete). Poi si arrende 25-27, colpita da due ace consecutivi di Plotnytskyi. Non si abbattono i campioni del mondo, che nel quarto set (con Diamantini tenuto in campo) mettono al sicuro il quinto set guadagnando un ottimo break col muro in avvio: 6-3 con due blocchi di Simon (6 punti, col 67% sui primi tempi), poi 8-3 con un muro di Rychlicki (su Leon), autore anche dell’ace che scrive il massimo vantaggio Lube sul 12-5. La reazione della Sir c’è e nel finale arriva soprattutto con Sebastian Solé sulla linea dai nove metri. Un servizio velenosissimo che mette in difficoltà il cambio palla della Cucine Lube, portando la situazione sul 22-20 con un ace e un successivo muro ai danni di Simon. Finisce comunque 25-23 per i biancorossi, dopo un servizio out di Leon.
Nel tie break, la Cucine Lube riporta la situazione in parità a quota 9 risalendo dal -4. Poi, come nel terzo set, si arrende nuovamente dinanzi alle bordate al servizio di Plotnytskyi, che firma i due ace consecutivi per la fuga decisiva degli umbri, sul 13-11. La chiude il mostruoso Leon (MVP del match con 38 punti, 60% in attacco, 4 ace e 3 muri) mettendo a terra anche la palla del 15-12.

MVP : Wilfredo Leon (Sir Safety Conad Perugia)

Enrico Diamantini (Cucine Lube Civitanova): “Sapevamo che sarebbe stata una gara combattutissima perché Perugia era qui in cerca di riscatto. Non abbiamo sottovalutato i rivali dopo la nostra vittoria in Gara 1. Eravamo pronti, ma non ce l’abbiamo fatta. Nel terzo atto della serie cercheremo di tornare avanti. Sarà una sfida molto lunga. Si sono affrontate due squadre ricche di battitori eccellenti e, come è successo con i servizi di Plotnytskyi alla fine del tie break, nei momenti chiave la battuta fa la differenza. Nei primi due confronti è saltato il fattore campo. La trasferta e la mancanza di riferimenti per gli ospiti restano, ma l’assenza dei tifosi di casa è un grande aiuto per gli avversari”.
Roberto Russo (Sir Safety Conad Perugia): “La squadra c’è, siamo un gruppo affiatato, stiamo bene insieme e non ci arrendiamo mai. È stata una settimana particolare, ma stasera era importante vincere e ora contano solo le prossime partite. Resettiamo tutto, riposiamo e pensiamo a mercoledì. Sono felice per Atanasijevic”.

Risultato di Gara 1
Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova 1-3 (23-25, 25-22, 20-25, 20-25)

A questo link è possibile consultare il tabellone Play Off SuperLega Credem Banca
https://www.legavolley.it/risultati/?Anno=2020&IdCampionato=836

Il programma
Gara 3 Finali Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca
Mercoledì 21 aprile 2021, ore 20.30
Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube Civitanova
Diretta RAI Sport
Commento di Maurizio Colantoni, Andrea Lucchetta e Fabio Vullo
Arbitri: da definire
Video Check: Giulietti
Segnapunti: Righi