La Gruppo Consoli Centrale McDonald’s accede alla sua prima semifinale vincendo una battaglia epica, gestita ancora una volta con coraggio e nervi saldi. Un saliscendi di emozioni che premia i Tucani, con Tiberti nominato MVP e un fiume di gioia che scorre al PalaPozzoni.

La partita che la Consoli Centrale McDonald’s sperava, piena di emozioni e… vinta con coraggio! Brescia è sempre avanti nel primo parziale, ma Bergamo recupera il gap e si porta sopra nel finale, conquistando due set ball che i Tucani annullano, prima di chiudere in loro favore. Sempre sul filo il secondo, deciso dall’allungo di casa in chiusura. Black out bianco blu nella terza frazione, con Bergamo molto solida in difesa che stacca in avvio e mantiene il vantaggio, nonostante il tentativo di recupero ospite. Nel quarto è Brescia a scappare via, dopo un testa a testa entusiasmante, e a trascinare la contesa al quinto, in cui si guadagna il break che tiene fino al 12 pari. Poi arriva il sorpasso di casa che sembra preparare un epilogo amaro e invece, c’è ancora un cambio di fronte: Cisolla conquista il match ball e Bisi lo trasforma a muro, sentenziando il passaggio dei Tucani alla loro prima semifinale.

AGNELLI TIPIESSE  – CONSOLI CENTRALE McDONALD’S 2 – 3  

(26-28; 25-22; 25-19; 20-25; 14-16)

Starting six

Tiberti è sulla diagonale con Bisi, Cisolla e Galliani sono in posto quattro, con Esposito e Candeli al centro; Franzoni è il libero.

Graziosi conferma Finoli e Santangelo; Pierotti e Terpin a banda; Milesi e Cargioli al centro con D’Amico  libero.

Match in pillole

Buona partenza di Brescia, concreta in prima linea e potente al servizio (4-8), ma una disattenzione in difesa e la squadra di casa è lì, con Terpin indiavolato. Doppio block, Cisolla e Bisi, con Esposito ad allungare (15-19), eppure Bergamo recupera il break con un servizio sulla riga e un muro (21 pari) e sorpassa nel finale, guadagnando due set ball. I Tucani stanno lì e sovvertono l’esito, con Esposito a muro e con l’ace di Cisolla del 26-28.

La Agnelli spinge al servizio e tocca tanto a muro, Brescia rincorre e aggancia a 9 con l’ace e la pipe di Galliani, parecchio ispirato. Testa a testa avvincente, con Santangelo che trova il servizio potente del 18-17; arriva l’errore di Pierotti e il mani out di Bisi per la nuova parità a 19, ma arriva anche l’errore di Esposito che vale il break del 22-20; Terpin piazza l’ace dell’allungo e Bergamo pareggia i conti (25-22).

La difesa di Bergamo è coriacea e blocca l’attacco ospite; sul contrattacco, i padroni di casa non fanno sconti. Parziale pesante, con Zambonardi costretto al doppio time out sul 9-1. Tasholli e Cogliati fanno schiarire le idee a Bisi e Tiberti per un paio di giri: al rientro, c’è più luce nel gioco dei Tucani che si avvicinano 16-12, ma Fedrizzi entra in battuta e pesca l’ace pesante (20-15). Il gap è ridotto, ma insanabile (25-19).

I Tucani ripartono con convinzione e stanno sopra 5-7; Pierotti impatta con un servizio sulla riga e poi sorpassa. Il muro di Galliani su Santangelo riporta l’equilibrio a 10 e innesca una serie di break e contro break, con Brescia che prova a strappare (12-15)  nonostante la battuta di Pierotti, ancora velenosa (pari 17). Franzoni si supera in difesa e si torna avanti: Gallo buca il muro (19-22); Bergoli entra e piazza l’ace finale, anticipato da un monster block di Candeli (20-25).

Tocco di prima di Tiberti, muro di Gallo, ace di Cisolla, palletta di Bisi: 2-5. Fedrizzi, dentro al servizio, tira due siluri e pareggia a 6; un errore solo costa il nuovo aggancio e il finale da infarto: Bisi picchia (11-12), poi Brescia non chiude e Santangelo riesce a firmare il sorpasso (13-12), andando al match ball con una palla sulla riga rilevata dal check. Brescia ha il sangue freddo necessario per annullare e ribaltare tutto con Cisolla, ma è Bisi a chiudere con il block finale su Pierotti e i Tucani possono esulatre.  (14-16)

Alberto Cisolla dedica la prima semifinale al Presidente Zambonardi: “Nonostante il contraccolpo psicologico di andare sotto 2-1, siamo stati bravi a reagire e portarli al tie break, Ci siamo presi una bella rivincita contro la squadra del campionato che gioca meglio e che non aveva mai perso in casa. Dobbiamo essere molto contenti della nostra prestazione”.

Fabio Bisi, autore dell’ultimo muro e di 25 punti: “E’ come una finale vinta per noi, una bella vittoria che dedichiamo a tutta l’Atlantide e ai nostri Ultras”.

Coach Zambonardi: “I ragazzi se lo sono meritato: hanno affrontato questi Play Off e tutto il campionato in maniera encomiabile, continuando a crescere. Ero convinto che si sarebbe potuta fare l’impresa, perché di questo si tratta, e sono molto soddisfatto”.

La serie di semifinale si apre mercoledì a Siena e occorre vincere tre gare per sognare la finale. Un passo alla volta.

Tabellino

BRESCIA: Orlando ne, Tasholli 2, Tiberti 3, Cogliati,  Bergoli 1, Bisi 25, Franzoni (L), Galliani 22, Candeli 6, Esposito 7, Cisolla 16, Tonoli ne, Ghirardi ne;. All. Zambonardi.

BERGAMO: Fedrizzi 2, Milesi 3, D’Amico L, Cargioli 10, Santangelo 25, Finoli  5, Terpin 23, Pierotti 14, Rota ne, Ceccato ne, Signorelli 2, Umek ne, Sormani ne. All. Graziosi.Note: Ace Brescia 7, Bergamo 11
Battute sbagliate Brescia 17, Bergamo 16
Muri  Brescia 11, Bergamo 8
Attacco Brescia 48%,  Bergamo 50%
Ricezione Brescia  61 % (38% perfetta),  Bergamo 54% (26% perfetta)
Durata: 34’ 30’ 31’ 27’ 16’  . Totale: 2h18

Arbitri: Alessandro Cavalieri e Rosario Vecchione