Il Volley Savigliano ha scelto il successore di Roberto Bonifetto: è Lorenzo Simeon, coach di quel Parella Torino che un mese e mezzo fa aveva condannato il Monge Gerbaudo alla retrocessione, poi evitata grazie all’acquisizione dei diritti ceduti proprio dalla società griffata ViviBanca Torino. È lui stesso a sorriderne: “Chi aveva vinto non rifarà la A3, chi aveva perso invece sì. Mi ritengo fortunato: ho vinto in entrambi i casi”.

Natali torinesi, classe 1975 (i 47 anni li compirà a ottobre), ex palleggiatore con una soddisfacente carriera nei campionati di B fino a 41 e mezzo e sempre con squadre piemontesi (Biella la più duratura), Simeon si presenta bello carico di cominciare questa nuova avventura: “Savigliano sta cambiando tante cose anche rispetto alla propria storia, è sempre stata una società con abitudini e prassi molto radicate e virtuose. Questa nuova linea è però il segnale sicuramente positivo della volontà di andare avanti rinnovandosi”
Prematuro tracciare orizzonti, ma viene da sé puntare “ad un campionato il più tranquillo possibile: è l’obiettivo basilare di chi ha acquisito i diritti – spiega con sano realismo – tanto più che ancora non conosciamo il roster delle nostre avversarie e dobbiamo completare il nostro”.

Lorenzo Simeon conclude così la sua prima uscita saviglianese: «Io sono convinto che se si va in palestra con l’obiettivo di migliorarsi sempre, i risultati arrivano. Conosco la piazza di Savigliano perché ci ho giocato contro tante volte: cercheremo di creare un bel movimento intorno a noi com’è sempre stato da queste parti. Il pubblico ti aiuta a capire che quello che stai facendo ha un senso ed è apprezzato”.