Sono ripresi stamattina gli allenamenti dell’Avimecc Volley Modica che dovrà preparare la trasferta di domenica prossima sul campo della QuantWare Napoli.

L’umore in casa biancoazzurra non è dei migliori dopo l’ennesimo k0 rimediato in Puglia sul campo della Leo Shoes Casarano, ma l’obiettivo immediato del sestetto modicano è quello di cambiare il trend lontano dal “PalaRizza” dove si è raccolto pochissimo (solo un punto a Bari).

Torniamo da Casarano – spiega coach Enzo Di Stefano – con l’amaro in bocca e la consapevolezza di dover lavorare sempre di più e con maggiori qualità. In Puglia abbiamo raccolto soltanto un punto su tre partite. Domenica scorsa abbiamo incontrato una squadra giovane e talentuosa che sapevamo avrebbe affrontato la partita a viso aperto, cercando di sfruttare il fattore campo. Nel primo set i pugliesi si son arresi tecnicamente e tatticamente con le giocate di Putini che ha innescato al meglio le nostre bocche di fuoco, ma nel secondo set l’inerzia della partita è cambiata radicalmente. La fase break dei nostri avversari ha funzionato come un orologio, grazie anche al nostro contrattacco debole e falloso. Siamo riusciti a creare qualche problema soltanto con il nostro servizio molto efficace. Guardando le statistiche del match – continua – soltanto Raso e Garofolo escono a testa alta, tutto il resto del roster è stato insufficiente. Noi come staff in primis, siamo consapevoli che questo campionato è di un livello tecnico nettamente superiore rispetto a quelli delle passate stagioni, per questo motivo siamo tutti convinti che le individualità sono importanti, ma in un gruppo giovane come lo è il nostro, il lavoro e il gioco di squadra deve essere predominate e quello che deve pagare. In settimana – conclude il vice di coach D’Amico – incontreremo i ragazzi per valutare e discutere alcune situazioni di gioco su cui dobbiamo sicuramente soffermarci maggiormente e attenzionare con cura. Ci aspettano tre partite in otto giorni e quindi a partire da domenica dobbiamo sfruttare ogni occasione per provare a riscattarci tutti insieme”.