Il più importante, il più drammatico, il più decisivo di sempre. È il derby della vita per la Delta Group Porto Viro quello in programma domenica 3 aprile alle ore 18 (diretta streaming gratuita sul canale YouTube Volleyball Wolrd) in casa di HRK Diana Group Motta. Al PalaMare di Caorle, contro gli eterni rivali, i polesani si giocano buona parte delle proprie chance di rimanere in Serie A2 Credem Banca.

Se è vero infatti che l’intricato rebus salvezza è destinato a risolversi soltanto nell’ultimo turno di regular season, che si disputerà giovedì sera, la Delta Group – oggi penultima, due lunghezze sotto Ortona – ha già una certezza: deve racimolare almeno tre punti nelle prossime due gare per essere aritmeticamente certa di disputare il playout, mentre gliene servono cinque-sei per poter sperare di salvarsi senza passare dallo spareggio. Ecco perché, al di là della retorica, la sfida di domenica con Motta vale davvero una stagione intera.

“Sì, è la partita della vita per noi – commenta il tecnico della Delta Group Nicola Baldon nella conferenza stampa pre-gara – Ci servono punti per arrivare il più tranquilli possibile all’ultima di campionato contro Cuneo e sappiamo quanto è sentita la rivalità tra le due società, per cui c’è tantissimo in gioco in questo derby, servirà una grande prestazione da parte di tutti noi. Purtroppo in questo momento siamo condizionati da quanto è successo e succederà sugli altri campi, i risultati delle concorrenti per la salvezza hanno un peso sul nostro cammino, ma dobbiamo comunque cercare di affrontare questa gara al meglio per ritrovare serenità e fare punti, anche se in trasferta per noi è sempre stato difficile quest’anno”.

“Domenica sarà cruciale la ricezione, perché Motta è una squadra che mette grande pressione al servizio ­– prosegue Baldon Inoltre, dovremo cercare di impostare una partita ‘ragionata’ piuttosto che fisica, facendo prevalere l’esperienza dei nostri giocatori. Abbiamo tante soluzioni in questo momento, Krzysiek sta proseguendo la fase di adattamento e sono fiducioso che possa dare il suo apporto. In allenamento vedo una squadra che si sta impegnando duramente nonostante i brutti risultati degli ultimi mesi, dobbiamo portare in campo le certezze che ci costruiamo durante la settimana in palestra. Mi aspetto che tutti, non solo i 6-7 giocatori che vanno in campo, diano il loro contributo. Ci serve una prestazione corale per fare risultato”.  

A proposito di mettere il bene del gruppo davanti alle prestazioni individuali, Alberto Pol da un paio di settimane si sta disimpegnando nel ruolo di libero, proprio per lasciare spazio ai suoi compagni negli altri ruoli: “Premetto che non è un ruolo completamente nuovo per me, l’avevo già provato in allenamento in passato e questo piccolo bagaglio di esperienza mi sta dando una grossa mano a prendere via via più sicurezza. Tutti noi vogliamo dare il massimo per conquistare la salvezza, nella prima parte della stagione abbiamo dimostrato che questa categoria è alla nostra portata per cui è giusto continuare a crederci. Per quanto riguarda il derby, non mi aspetto affatto una Motta poco affamata. Sicuramente vorranno vendicare la sconfitta dell’andata e comunque per loro è importante vincere per ottenere il miglior piazzamento possibile in vista dei playoff. Daranno il massimo perché sentono questo derby tanto quanto noi, vedremo chi si esprimerà meglio in campo”.

Fuori dal campo, invece, sia domenica che giovedì, la Delta Group avrà bisogno del sostegno dei suoi tifosi: “Più che fare un appello – afferma Pol –, vorrei dire loro che nessuno di noi si sta tirando indietro, nessuno rinuncia a buttarsi su un pallone, nessuno sta mollando nulla, né gli atleti né lo staff. Spero che i nostri ci sostengano fino alla fine perché noi stiamo facendo davvero di tutto per raggiungere questa salvezza”.