E’ ripresa la preparazione della Emma Villas Aubay Siena in vista delle prossime partite di campionato. L’impegno più vicino in calendario è quello in programma domenica in Basilicata contro la Cave del Sole Lagonegro, sfida valevole come recupero della quinta giornata del girone di ritorno. Il match si disputerà a partire dalle ore 18 al palasport Villa d’Agri a Marsicovetere, in provincia di Potenza.

Siena non può più permettersi passi falsi dopo la sconfitta rimediata in casa, al PalaEstra, domenica nella sfida salvezza contro Ortona. Gli abruzzesi hanno 4 punti in più in classifica e al contempo hanno giocato due gare in più rispetto ai toscani. La dirigenza della Emma Villas Aubay Siena, attraverso le parole pronunciate dal Presidente Giammarco Bisogno, ha confermato piena fiducia in questo gruppo. Ma i match da disputare fino alla fine della regular season diminuiscono e i senesi hanno bisogno di punti.

In attesa di recuperare i match non giocati contro Reggio Emilia e Mondovì, Siena domenica va in Basilicata. Tre giorni fa la Cave del Sole ha perso per 3-1 in casa di Bergamo: dopo due ore esatte di gara i lombardi si sono aggiudicati una gara comunque lottata e che ha assicurato loro tre punti in classifica. Lagonegro ha comunque attaccato con un buon 49% di squadra e ha chiuso la sfida con il 60% di positività in ricezione. Molto buona è stata la prestazione di Sebastiano Milan (che sarà uno degli ex dell’incontro con Siena), autore di 21 punti e che ha terminato il match con il 57% in attacco; bene anche Andrea Argenta, che ha totalizzato 17 punti e il 50% in attacco. Di Silvestre ha invece messo giù 13 palloni.

Lagonegro è in piena lotta per un posto play off. I lucani sono sesti con 26 punti in classifica e hanno un bilancio fin qui in attivo di nove vittorie e otto sconfitte nei 17 match disputati. All’andata la sfida premiò Siena, che riuscì a conquistare la vittoria con un bel 3-1 in proprio favore. Il match si disputò il 7 novembre scorso: 18 i punti di Onwuelo, 16 quelli di Kuznetsov, 15 a testa per Ottaviani e Mattei.