Si conclude con un innesto di prospettiva l’ottimo reparto di centro rete con il quale la Tinet Prata affronterà la prossima A2. Proprio per evitare di dover  avere problemi, soprattutto in fase di allenamento, per sopraggiungere di infortuni o affaticamenti, quest’anno lo staff tecnico e dirigenziale hanno convenuto nel formare un roster con quattro centrali, tutti con caratteristiche importanti. Il più giovane sarà Andrea Pegoraro, 19 anni il prossimo primo settembre, che arriva dal prolifico vivaio del Volley Treviso con il quale ha fatto tutto il percorso giovanile a partire dall’ UI13 e proprio in maglia orogranata ha recentemente conquistato un bronzo alle finali nazionali U19.

Pegoraro mette sul piatto la sua effervescenza giovanile e 198 cm. Inizia a giocare a pallavolo fin dalle elementari nella natia Scorzè per poi passare nelle fila del Silvolley Trebaseleghe prima della chiamata di Treviso . Ora lo attende la maturità all’ Istituto 8 Marzo di Mirano. Il traguardo è il diploma in sistemi informatici e aziendali e poi ci sarà la sua prima avventura fuori casa come giocatore professionista.

“Il mio allenatore  a Treviso, Michele Zanin – è l’esordio di Pegoraro – mi ha paventato la possibilità di venire a Prata a fare esperienza. Ho scelto questa soluzione perchè mi interessa molto il programma di crescita tecnica che mi può offrire. Sono anche curioso di mettermi alla prova perchè questo sarà anche il mio primo anno fuori casa”

Sulla scelta ha pesato anche il fatto che tu abbia già giocato con Mattia Boninfante a Treviso e di conseguenza conosciuto anche Dante?

“Sicuramente, anche se non più di tanto. Ci siamo semplicemente dati appuntamento per l’inizio della stagione. Quello che mi ha conquistato è stata la proposta complessiva della società”.

Cosa ti aspetti da questa stagione?

“Spero di migliorare assolutamente a livello tecnico e fisico. Sono consapevole di essere il quarto centrale, ma se dovesse capitare di poter anche giocare non mi dispiacerebbe. A parte questo mi auguro di crescere come atleta e anche come persona.”

Cosa conosci di Prata?

“Tutti mi hanno raccontato di una società organizzata, con un bell’ambiente e nella quale si lavora sodo. Sono contento di poter far parte di una realtà di questo tipo”.

Cosa ci racconti dell’Andrea fuori dal campo?

“Non credo di avere passioni particolari. Nel tempo libero mi piace guardare Youtube, anche video tecnici pallavolistici oltre che giocare ai videogames”

Pregi e difetti di Andrea Pegoraro atleta?

“Penso che la costanza e la voglia di lavorare siano due doti che gli altri mi riconoscono. Dal lato tecnico vorrei raffinare le mie capacità a muro e credo che col lavoro e assieme allo staff ciò sia possibile”

“Pegoraro completa alla perfezione il nostro ottimo reparto centrale – sottolinea il DG Dario Sanna – con un’operazione che darà la possibilità allo staff di lavorare al meglio in palestra e alla società di valutare e far crescere un prospetto di sicuro interesse”

UFFICIO STAMPA – Mauro Rossato – press@volleyprata.it – 347.6853170