Ripartire dal carattere e dalla verve visti lo scorso weekend al PalaGrotta: con questa premessa Vecchi e compagni preparano la prima, complicatissima, trasferta stagionale sul campo della Tonno Callipo Vibo Valentia. Il sodalizio calabrese punta apertamente a riconquistare la Superlega e ha costruito in estate un roster tra i più accreditati alla vittoria finale. L’esordio esterno sul campo di Lagonegro è stato più probante del previsto ed ha spinto il gruppo guidato da coach Douglas fino ad un quinto set valso i primi due punti della stagione. Il martello austriaco Buchegger ha posto in settimana l’accento sulla necessità di migliorare l’approccio e la prestazione di squadra dai nove metri, motivo in più per credere che il match di Lagonegro sia stato oggetto di spiccato interesse dalle parti di Grottazzolina per studiare nel dettaglio eventuali punti deboli della corazzata giallorossa. Un colpo alla botte ed uno al cerchio perché anche l’analisi a freddo del debutto grottese ha fornito uno spunto interessante agli occhi di Roberto Romiti: “C’è ancora un po’ di rammarico per aver soltanto assaporato la vittoria – ha dichiarato il libero della Videx Yuasa – ma siamo comunque riusciti a strappare un punto ad un avversario molto forte e proprio da qui bisogna ripartire per preparare le prossime sfide. Domenica incontreremo una squadra ancor più blasonata ed ostica ma il rientro di Dusan (Bonacic ndr) rappresenta sicuramente un’importante arma in più a nostro favore.

Dichiarazioni perfettamente in linea con quello che è l’obiettivo dichiarato in estate, dimostrarsi all’altezza della categoria imparando con autorevolezza a sostenerne la qualità: “Affrontare squadre come questa deve diventare la normalità – ha proseguito Romiti -. In serie A2 non esistono avversari che ti permettono di abbassare il ritmo e l’attenzione perciò servirà incrementare la qualità e soprattutto la costanza del nostro rendimento durante tutto l’arco della gara. E’ questa la chiave di lettura in vista del match di domenica; andremo a Vibo per dare il massimo e se riusciremo a trarre qualcosa di buono, saremo pronti a coglierlo.”