Cade sul campo di Sorrento l’imbattibilità della Smartsystem Fano che, nonostante una gara tirata e giocata punto a punto, torna a casa senza muovere la classifica.

Diverse cose non hanno girato nella metà campo virtussina, in primis l’incapacità di chiudere i set quando il momento lo richiedeva: “Sapevamo che Sorrento aveva delle individualità importanti – afferma il centrale Pietro Galdenzi, nota positiva nella trasferta in terra campana – ma siamo stati poco lucidi e abbiamo sofferto nei momenti importanti. Quando siamo stati punto a punto non abbiamo avuto la capacità di chiudere la gara commettendo errori ingenui”.

Assolutamente insoddisfatto Paolo Tofoli, apparso arrabbiato più che deluso a fine gara: “Avevo avvertito i ragazzi – afferma il coach virtussino – che bisognava giocare questa partita punto su punto. Invece non abbiamo mostrato maturità, forse ancora non siamo pronti. Abbiamo commesso errori ingenui, regalando peraltro un set (il quarto) in cui eravamo in vantaggio di alcuni punti”.

Anche nel quarto parziale la squadra si era portata avanti vanificando tutto nel finale: “Quarto set simile al terzo – dice Tofoli – poi alcuni errori li paghi a caro prezzo contro comunque una buona squadra”.

Ora la Smartsystem giocherà due gare casalinghe consecutive, un’occasione unica per recuperare i punti persi a Sorrento: “Vero – conclude Tofoli – ma sono molto deluso dalla prestazione odierna, potevamo fare meglio”.

 

USVF