Doccia fredda nel quartier generale biancorosso. Nel terzo round della serie, l’Allianz Milano gela un Eurosuole Forum sold out piegando i campioni d’Italia in tre set (23-25, 18-25, 24-26). La “bestia nera di coppa” dà una cocente delusione al sestetto marchigiano anche nella fase clou del campionato, ma De Cecco e compagni possono riequilibrare la serie sabato 22 aprile (ore 18) all’Allianz Cloud nel quarto faccia a faccia. Come lo scorso anno nella Semifinale Scudetto con Trento e come poche settimane fa nei Quarti con Verona, la Cucine Lube Civitanova è chiamata a una grande impresa esterna nella quarta battaglia sportiva con i meneghini. In caso di vittoria corsara in Lombardia, si tornerebbe a Civitanova martedì 25 aprile per la bella.

In casa Lube solo Nikolov valica i 10 punti mettendone a referto 11. Civitanova chiude con il 52% in attacco, 2 ace e 3 muri. Ospiti con Porro ispirato e quattro atleti in doppia cifra: il top scorer Patry (14 punti), Loser, premiato con il titolo di MVP e autore di 13 sigilli, Ishikawa (13 punti) e Mergarejo (10 punti). Positività al 56% per le offensive milanesi, ben 8 gli ace, 6 i muri vincenti in una partita viziata dall’epilogo del primo parziale.

Fiammata iniziale della Lube in avvio di gara e rientro di Milano con le squadre che arrivano sul 23-23. L’attacco di Mergarejo e l’ace di Patry certificano il 52% degli ambrosiani in attacco sfornando la beffa (23-25). Carichi per il sorpasso finale nel parziale di avvio, al rientro in campo i meneghini comandano il set dall’inizio alla fine con 5 ace, il 67% di positività in attacco, 2 muri e il 43% di ricezioni perfette. In evidenza Loser con 7 sigilli. Nemmeno gli innesti di Bottolo e Garcia invertono l’inerzia, con i padroni di casa superati 25-18. Nel terzo parziale Milano parte meglio (5-8), dalla panchina si alzano Diamantini e Gabi Garcia. Con pazienza i biancorossi centrano il sorpasso grazie al portoricano (19-18), ma nel finale il muro ospite chiude i conti (24-26).

La partita

Lube in campo con De Cecco al palleggio in diagonale con l’opposto Zaytsev, Yant e Nikolov in banda, Anzani e Chinenyeze al centro, Balaso libero. Ospiti schierati con la diagonale Porro-Patry, Ishikawa e Mergarejo in banda, Piano e Loser al centro, Pesaresi libero.

Prima del match gli ideatori di Marche Say, pagina Instagram che spiega con ironia agli internauti il dialetto marchigiano in inglese e che vanta oltre 25000 follower, hanno regalato una maglia griffata a capitan Luciano De Cecco ricevendo in cambio una sciarpa biancorossa.

Sugli spalti presente per tifare Lube il ginnasta marchigiano Carlo Macchini, reduce dalla medaglia d’argento continentale alla sbarra in Turchia.

La Lube inizia bene, ma chiude con una beffa. In avvio biancorossi solidi a muro col block di Zaytsev e presenti al servizio con l’ace di Yant. L’attacco di Nikolov vale l’8-3. Milano, però, macina punti e si avvicina con Mergarejo e Ishikawa (10-9). Nel momento migliore dell’Allianz si rialza Civitanova (13-9) con buone difese e contrattacchi efficaci. Si prosegue a strappi, con i padroni di casa avanti fino al pareggio firmato da Mergarejo (21-21). Chinenyeze e Yant danno ossigeno (23-21), poi qualcosa si inceppa: l’errore al servizio del cubano e il muro meneghino riaprono il set (23-23). Mergarejo trova il colpo che regala a Milano il secondo vantaggio nel set, Patry l’ace finale (23-25).

I campioni d’Italia accusano il colpo e al rientro in campo trovano avversari a tutto fuoco (5-11). Gli uomini di Roberto Piazza sono in fiducia e sprigionano le proprie sicurezze con servizi e attacchi a briglia sciolta (8-16). De Cecco e Zaytsev tirano fuori gli artigli a caccia di una rimonta epica (11-16). Sul 12-17 Bottolo entra per Nikolov e lo Zar continua a gasare i supporter (14-17). Milano interrompe il momento positivo ai biancorossi e torna a colpire (15-21). Blengini gioca la carta Gabi Garcia, ma il punteggio premia Milani (18-25).

Nel terzo set c’è battaglia, ma sull’ace del +3 targato Piano il pallone accompagnato a terra dal nastro pesa come un macigno (5-8). Blengini inserisce Diamantini e Garcia, ma il predominio lombardo va avanti (11-14) fino al -1 firmato da Yant in attacco e al pareggio di Garcia a muro (16-16). L’ace di Garcia riporta avanti Civitanova (19-18). Sul 23-23 Ishikawa trova un ace per Milano con l’aiuto del nastro, ma sbaglia il successivo (24-24). Un attacco e un muro dell’Allianz chiudono il match (24-26).

Le dichiarazioni

GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “Peccato per il primo set in cui loro sono stati bravi e a noi è mancato un po’ di cinismo. In queste partite se si è sotto bisogna stare lì e se si è avanti non si può amministrare. Loro hanno trovato difese importanti e sono stati più bravi con la battuta nel finale del primo set. Nel secondo eravamo sotto choc per come era finito il primo, ho provato a tranquillizzare i ragazzi però serve serenità, lucidità e testa per vincere queste gare. C’è da lottare e da non perdere fiducia e pazienza perché Milano è una squadra che difende e copre molto. Servono coraggio, idee e qualità con un team così. Non dobbiamo innervosirci perché loro rigiocano finché non trovano la soluzione migliore”.

FABIO BALASO: “Loro sono stati molti bravi su alcune situazioni, hanno fatto grandi difese. Ci hanno ripresi proprio sul finale del primo set. C’è grande rammarico. Nel secondo parziale non siamo partiti nel migliore dei modi, abbiamo subito troppo. Il terzo atto è stato punto a punto, poi c’è stato l’ace sul nastro di Ishikawa. Noi dobbiamo essere più cattivi e incisivi sulle situazioni in cui possiamo gestire i palloni. Adesso serve una grande partita a Milano e non sarà semplice”.

GABI GARCIA FERNANDEZ: “Per noi è stata una partita dura, avremmo potuto riaprirla nell’ultimo set, ma adesso ci concentriamo sulla prossima. Loro hanno giocato come sanno fare, siamo noi che non abbiamo espresso la vera forza della Lube. A un certo punto della gara è diventata una questione mentale. Torniamo ad allenarci e andiamo a Milano per cercare di andare alla bella”.

Il tabellino

Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 0-3 (23-25, 18-25, 24-26) – Cucine Lube Civitanova: De Cecco 1, Yant Herrera 6, Chinenyeze 7, Zaytsev 7, Nikolov 11, Anzani 2, Bottolo 0, D’Amico, Balaso (L), Garcia Fernandez 6, Diamantini 1. N.E. Ambrose (S), Gottardo, Sottile. All. Blengini.

Allianz Milano: Porro 2, Ishikawa 13, Loser 13, Patry 14, Mergarejo Hernandez 10, Piano 2, Pesaresi (L), Fusaro 0, Vitelli 0. N.E. Colombo, Bonacchi, Ebadipour, Lawrence. All. Piazza.

ARBITRI: Zanussi (TV), Boris (PV).

PARZIALI: 23-25 (30’), 18-25 (24’), 24-26 (29’). Totale: 1h 23’.

NOTE: Civitanova: battute sbagliate 16, ace 2, muri 3, attacco 52%, ricezione 48% (27% perfette). Milano: battute sbagliate 18, ace 8, muri 6, attacco 56%, ricezione 43% (31% perfette). Spettatori: 3.931. MVP: Loser.