Secondo turno casalingo consecutivo per la Vigilar Fano che domenica (ore 18) ospita i modenesi dello Stadium Mirandola, squadra in crescita ed in lotta per la salvezza.

I virtussini non stanno attraversando un grande periodo di forma ma coach Castellano rimane assolutamente fiducioso: “Rispetto all’ultima gara dobbiamo dare di più – sentenzia il coach campano – stiamo lavorando per tornare ai nostri ritmi e per non concedere sconti a nessuno”.

La sfida interna contro lo Stadium presenta certamente delle insidie: gli emiliani sono reduci, nonostante la sconfitta, da un’ottima gara disputata contro la quotata Macerata e stanno disputando un girone di ritorno migliore dell’andata (10 punti già conquistati contro i 7 della prima parte della stagione), oltre a venire a Fano senza aver nulla da perdere. La Vigilar, che davanti al proprio pubblico detiene un ruolino di marcia invidiabile, dovrà metterci tutta l’attenzione possibile per superare la resistenza di Mirandola e fare bottino pieno: “Loro verranno a Fano con il coltello fra i denti – afferma il palleggiatore Nicola Zonta – noi dovremo giocare una partita attenta e ai nostri ritmi”.

Al Palas Allende andrà in scena la sfida tra tedeschi (Tim Stohr da una parte e Chistoph Marks dall’altra) con i fanesi che dovranno stare attenti anche agli schiacciatori Francesco Guelfi e Giovanni Belli, altri terminali offensivi temibili.

In campo Vigilar non ci dovrebbero essere novità per quanto riguarda il sestetto titolare con Federico Roberti, Pietro Galdenzi e Pier Paolo Partenio pronti a subentrare in caso di necessità. Novità invece dovrebbero esserci in panchina viste le assenze di Luca Sabatini e (forse) Luca Gori: Matteo Girolometti (classe 2003), già subentrato nel corso della gara contro Montecchio, farà di nuovo parte del roster virtussino.

 

USVF