Anche il secondo round dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto non sorride a Rana Verona, con la Sir Susa Vim Perugia che si impone al Pala AGSM AIM con lo stesso punteggio di pochi giorni fa in terra umbra. Partenza in fotocopia a quella di mercoledì, con gli scaligeri bravi a sfruttare il loro fondamentali migliori, ma la formazione bianconera ribalta e porta sul 2 a 0 la serie. Buona la prova al centro di Grozdanov, autore di 3 muri vincenti sui 7 punti complessivi. Ora la squadra di Coach Stoytchev ha un solo risultato a disposizione nel terzo appuntamento per riaprire i giochi. Fischio d’inizio fissato per domenica 17 marzo alle ore 18.00 al PalaBarton.

Nello schieramento iniziale, Coach Stoytchev si affida alle mani di Spirito al palleggio, con Amin a completare la diagonale, mentre in banda ci sono Keita e capitan Mozic. Al centro spazio a Zingel e Grozdanov, con D’Amico nel ruolo di libero.

L’incontro prende il via con il primo tempo di Russo, a cui risponde subito Mozic da seconda linea. I ritmi si alzano sin dalle battute iniziali, con Zingel e ancora il capitano sloveno bravi a concretizzare gli inviti di Spirito (4-4). Il numero 1 si impone anche a muro e manda i suoi avanti di due (7-5). Con un tocco a sorpresa Spirito incrementa il vantaggio, mantenuto da Keita, che sceglie il lungolinea (10-7). Anche Grozdanov ci mette la firma, stoppando poi Ben Tara con un monster block perfetto (14-10). Plotnytskyi affina la mira al servizio e accorcia, poi è ancora il centrale bulgaro a chiudere un’azione prolungata (15-12). Serie di batti e ribatti da una parte all’altra del campo, prima che Keita infili l’ace del +5 (19-14), fermando anche il tentativo di recupero perugino con la pipe del 20-16. Il numero 9 ci prende gusto e si ripete per il 22-17. Plotnytskyi ridà speranza agli ospiti con un altro colpo dai nove metri (23-20), ma Keita mette il sigillo sul parziale.

Grozdanov apre le danze nel secondo set, seguito da Amin, bravo a trovare il pertugio (2-1). Semeniuk spara forte da posto quattro e manda i suoi sopra nel punteggio. Keita è ancora incisivo da seconda linea e rimette Verona in carreggiata, prima del tocco d’astuzia di Giannelli per il 4-6. Gli scaligeri agganciano e la partita torna a giocarsi punto a punto, con Keita che firma il sorpasso a muro. Grande chiamata di Stoytchev per palla a terra che tiene sopra i suoi (9-8). Perugia inverte il trend, ma l’ace di Amin vale il controsorpasso (11-10). Gli umbri spingono in battuta e si regalano free ball in attacco, con Semeniuk che spedisce i suoi sull’11-13. Perugia tenta la fuga, interrotta dal pallonetto nei tre metri di Mozic (13-16). Rana Verona resta in scia con i colpi sfoderati da Mozic e Keita, ma il muro di Ben Tara manda i Block Devils sul 17-21. Grozdanov mura il tunisino e annulla il primo set point (21-24), ma Semeniuk pareggia i conti.

Al rientro in campo, gli ospiti si portano sullo 0-2 grazie al muro di Semeniuk e all’attacco di Russo, con Mozic che apre per i suoi. I ragazzi di Lorenzetti prendono ritmo e con due colpi di Plotnytskyi volano sul 2-6. Il martello ucraino infila una buona serie in battuta e mette in difficoltà la ricezione veronese, con Semeniuk che incrocia due volte di fila nei tre metri per il 4-12. Il coach di casa rimescola un po’ le carte e Verona tenta la riscossa, riducendo il gap con il potente diagonale di Amin (8-14). Un muro a tre ben organizzato blocca la pipe di Keita e ridà un vantaggio importante ai perugini (9-16). Amin cerca di ridare slancio agli scaligeri, ma la Sir tiene le distanze. Mozic suona la carica e dopo il diagonale stretto trova continuità al servizio (14-20). Il mani-out di Ben Tara regala sette set ball agli ospiti, che ribaltano il risultato con l’errore in attacco di Cortesia (16-25).

Perugia sblocca il quarto parziale, Verona ricuce, ma Ben Tara bacia la riga laterale al termine di un lungo scambio (1-3). In avvio, Perugia tiene le redini della partita e con l’ace di Semeniuk, seguito dal diagonale di Ben Tara, vola sul 3-7. Cortesia va a segno e ridà fiducia ai suoi, dai nove metri Russo ristabilisce le distanze e gli ospiti fuggono (4-10). Mosca va con il primo tempo. Dopo un punto contestato per un presunto tocco a muro, Mozic e Keita sparano forte e Verona rinsavisce, prima del primo tempo di Russo dell’8-13. Perugia mantiene un discreto margine di vantaggio, ma Amin non ci sta e piega le mani dei difensori avversari (11-15). Semeniuk va di pipe e riallunga nel punteggio, poi Ben Tara sfodera un grande muro per il 13-22. Mosca punge, Cortesia timbra un monster block, ma Ben Tara punisce con un mani-out e chiude i giochi sul 15-25.

TABELLINO

Rana Verona – Sir Susa Vim Perugia 1–3 (25-21; 21-25; 16-25; 15-25)

Rana Verona: Spirito 1, Amin 12, Mozic 11, Keita 11, Grozdanov 7, Zingel 3, D’Amico (L), Jovovic, Sani, Dzavoronok, Cortesia 1, Mosca 3, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev
Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 8, Ben Tara 17, Semeniuk 20, Plotnytskyi 12, Flavio 11, Russo 6, Colaci (L), Ropret, Herrera, Leon, Held, Solè, Candellaro, Toscani (L). All. Lorenzetti

Arbitri: Goitre (1°), Carcione (2°), Sessolo (3°)
Addetto Video Check: Spiazzi

Durata set: 30’; 31’; 28’; 31’; totale: 2h00’

Attacco: Rana Verona 38%; Sir Susa Vim Perugia 58%
Muri: Rana Verona 7; Sir Susa Vim Perugia 14
Ace: Rana Verona 2; Sir Susa Vim Perugia 4

MVP: Kamil Semeniuk
Spettatori: 3365