Finisce ai quarti di finale l’avventura della Tinet Prata nei play off promozione che portano alla Superlega. E’ comunque il miglior risultato della propria storia, ma dopo l’impresa di gara 2 i gialloblù avevano cullato il sogno e lavorato sodo per raggiungere un’incredibile semifinale. Il campo ha fatto vedere una Consar Ravenna più quadrata e a Prata, nonostante il supporto costante della curva gialloblù, giunta in massa in Romagna, non è riuscita un’altra mitologica rimonta. Pazienza, ci si riproverà sicuramente nella prossima stagione. Nel frattempo la stagione non è terminata perché c’è un nuovo possibile obiettivo. Dante Boninfante e i suoi ragazzi, infatti, scenderanno in campo al PalaCrisafulli già sabato alle 20.30 per gli ottavi di finale di Coppa Italia, che li vedrà impegnati contro la Wow Green House Aversa. La Tinet parte conquistando il proprio cambio palla con regolarità, I gialloblù sembrano in palla anche in difesa e i contrattacchi di Lucconi consegnano i primi break point a Prata: 4-6. Prata finisce anche con il triplo vantaggio, ma poi il turno di servizio di Orioli propizia il pareggio sull’ 11-11. Sale il muro di Ravenna e Boninfante interrompe il gioco sul 16-14. Cercano di scappare i romagnoli sul gran turno di servizio di Bovolenta. Terpin lo interrompe con un ottimo diagonale. Ma poi entra in serie dai nove metri anche Orioli e proprio un ace del giovane schiacciatore giallorosso porta i suoi a set point. Il primo lo annulla Katalan con un pallonetto, ma poi Petras sbaglia il servizio e il set si conclude 25-19

Sembra non ci sia stata neanche la pausa del cambio campo perché Orioli ricomincia il secondo set mettendo subito un ace sulla prima battuta.  Prata si riporta avanti, ma viene subito ricacciata indietro da alcuni ottimi mani fuori alti di Raptis. Mengozzi mura Lucconi e Boninfante spende il proprio primo time out: 10-7. E’ ancora Raptis, questa volta alla battuta a seminare zizzania nella seconda linea Tinet. Prova a cambiare qualcosa Boninfante inserendo Baldazzi per Lucconi. Bartolucci manda i suoi a set point. Sembra un remake del set precedente: Petras sbaglia la battuta e il set si conclude con un altro 25-19.

Cerca di fare la voce grossa la Tinet che mette il naso avanti con l’ace di Lucconi: 4-5. Primo doppio vantaggio grazie ad un altro punto al servizio, quello di Petras. Si esaltano i Passerotti in difesa e dopo una splendida azione il muro a 3 gialloblù blocca Bovolenta. Ravenna pareggia: 10-10. Raptis mura Lucconi e i romagnoli mettono la freccia. Entra Bellanova e il suo ace riapre il set: 19-18. Poi i muri di Mengozzi mandano i gialloblu 22-18. Bovolenta mette a terra il lungolinea che porta i suoi a match point. Petras lo annulla . Questa volta l’ultima battuta la sbaglia Baldazzi e la Consar vola in semifinale con un triplice 25-19.

CONSAR RAVENNA – TINET PRATA 3-0

CONSAR: Mengozzi 5, Chiella (L), Bovolenta 8, Arasomwan, Bartolucci 8, Goi (L), Mancini, Orioli 16, Russo 3, Feri, Grottoli, Menichini, Benavidez, Raptis 14. All: Bonitta

TINET: Baldazzi 1, Katalan 4, Alberini, Nikol, Aiello (L), Lucconi 8, Scopelliti 5, De Angelis (L), Bellanova 1, Terpin 11, Petras 12, Iannaccone, Truocchio.  All: Boninfante

Arbitri:  Salvati di Roma e Marotta di Prato