Il miracolo stavolta non arriva e così un Bassano Volley comunque solido e combattivo si arrende all’Esse-Ti Carilo Loreto guidata da Chocholak in formato super. Rimane qualche rimpianto per non aver saputo sfruttare al meglio alcuni frangenti della partita, in particolare nel finale del primo set e negli ultimi punti del quarto: contro una squadra forte e ben costruita come Loreto bisognava giocare una partita perfetta per portare a casa il risultato e così non è stato. Nonostante tutto, nonostante l’assenza di Desiderio, sostituito dal sempre positivo Guidolin, e nonostante la condizione di forma precaria di Kirchhein e dello stesso Guidolin, (in settimana avevano accusato entrambi fastidi alla schiena), alla fine si è visto un buon Bassano capace comunque di dare del filo da torcere per tre quarti di partita all’attuale capolista del campionato. Ottime le prestazioni offerte da Kirchhein, Dalla Libera e soprattutto da Sabo che con 14 punti al centro dimostra di essere in costante crescita. Dall’altra hanno fatto la differenza soprattutto l’opposto Chocholak (l’anno scorso a Trento) e il lettone Peda (da Schio) entrambi spietati in attacco e decisivi con le loro battute che hanno mandato in tilt a più riprese la ricezione ospite.

Boldo manda in campo il sestetto base con Guidolin, uno degli eroi delle semifinali play off sul campo marchigiano, al posto di Desiderio. Sabo e Guarise sono la coppia di centrali. Nel primo set i continui cambi palla da una parte e dall’altra testimoniano un grande equilibrio in campo (7-8 e 16-15). Ci vuole la battuta al curaro di Chocholak a portare l’inerzia del set in favore dei suoi: sul 16 pari lo slovacco va al servizio mettendo a segno un ace e consentendo ai suoi di giocare due contrattacchi vincenti. E’ il break decisivo che Janis Peda mette al sicuro firmando il definitivo 25 a 22. Nel secondo set un Bassano ben più determinato trova in Kirchhein il suo trascinatore: il carioca in questo parziale è infermabile e mette a segno ben 9 punti sui 18 messi a referto a fine match. Al primo time out tecnico i giallorossi sono avanti 8 a 5 e al secondo il divario si amplia fino al 16-10 grazie anche alle battute di Guidolin e dello stesso Kirchhein. Respinto l’ultimo assalto dei marchigiani, capaci di risalire fino al 14-17, ci pensano nell’ordine Dalla Libera, Kirchhein e il muro imperioso di Sabo a chiudere il discorso sul 19 a 25. Anziché giocare sulle ali dell’entusiasmo per la convincente affermazione del secondo set, i bassanesi accusano nel terzo un preoccupante passaggio a vuoto durante il quale Loreto e soprattutto Chocholak danno spettacolo infierendo sugli ospiti e facendo loro il set con un eloquente 25-14. Si va al quarto parziale, in cui per fortuna la squadra di Boldo torna in sé. In campo torna l’equilibrio del primo set (7-8 e 16-14) e di conseguenza saranno ancora degli episodi a decidere il match. Alcune palle dubbie fischiate in sfavore di Bassano incendiano la partita: in particolare sul 22 pari un attacco di Kirchhein finisce fuori anche se la sensazione è quella di un tocco del muro avversario. Gli arbitri danno palla out e per Loreto si tratta del break decisivo. Sul 24-23 toccherà a Spairani riprendersi la rivincita sui bassanesi, murando Kirchhein per il punto che vale per i suoi la vittoria per 3 a 1 e il primato mantenuto in classifica. Il Bassano Volley invece domenica ospiterà Gioia del Colle tra le mura amiche del PalaBassano: un altro brutto cliente per la squadra di Boldo, cui va dato atto di aver saputo tenere testa all’attuale capolista.

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Mauro Sabino
Francesca Mengotti