Stilcasa Salento d’amare Taviano – Framasil Cucine Pineto 3-1 (25-17, 21-25, 25-18, 25-21 )
Durate set: 24′, 26′, 26′, 27′.
Stilcasa Salento d’amare Taviano: Romani , Stomeo ne, De Giorgi 2, Jago 12, Paulo Pinto , Chocholak 23, La Forgia ne, Zanette 11, De Pandis (L), Carafa , Giosa 7, Moretti 7. All. Dagioni.
Framasil Cucine Pineto: Fabroni 4, Sulpizii ne, Lorenzi , Daldello ne, Lampariello 2, Sanko 3, Mancini , Diogo 22, Sborgia 4, Kamphuis 9, Russo 8, Cacchiarelli (L).All. Fracascia
Battute (errori/punti): Stilcasa Salento d’amare Taviano 18/7 , Framasil Cucine Pineto 16/4. Muri punto: Stilcasa Salento d’amare Taviano 4, Framasil Cucine Pineto 11.

La Framasil non riesce a bissare il successo di domenica scorsa contro Vibo e torna a mani vuote dalla Puglia. Viene confermato in questa maniera il tabù legato alle sfide con il Taviano fuori casa, una formazione contro la quale Pineto è rimasta sempre a bocca asciutta. La chiave nel match sta sicuramente nel terzo set, quando gli ospiti hanno gettato alle ortiche un cospicuo vantaggio facendosi rimontare dalla Stilcasa. Fracascia le ha provate tutte per raddrizzare l’incontro, ma qualche errore di troppo dei suoi (14 nel quarto set) ha condannato alla fine i gialloblu.
Formazioni iniziali. Nessuna novità rispetto a domenica scorsa per entrambe le squadra. La Framasil, priva di Divis e Bjelica rimasti a casa per infortunio, inizia con Fabroni in regia, Diogo opposto, Russo e Sborgia al centro, Mancini e Sanko schiacciatori/ricevitori con Cacchiarelli libero. Dagioni risponde con De Giorgi in regia, Chocholak opposto, Giosa e Moretti al centro con Jago e Zanette in posto quattro e De Pandis libero. Paulo Pinto non ce la fa dunque a partire nello starting six, con Zanette al suo posto.
La cronaca. Cominciano fortissimo i padroni di casa, trascinati da un Chocholak in versione super che lascia le briciole al muro avversario. L’attacco fatica e per Taviano il match è in discesa. 16-10 alla seconda sosta tecnica, con il divario che si allarga sempre più con il passare dei minuti. Malgrado l’impegno di Diogo (autore di ben tre punti consecutivi) e di Russo a muro, Chocholak con un ace prima e con un attacco poi chiude il set sul 25-17.
Si cambia campo e muta anche l’atteggiamento da parte degli ospiti. Fracascia sostituisce i suoi martelli, inserendo Lampariello per Sanko e Kamphuis per Mancini. L’olandese è devastante in battuta e con un ace piazza il break. Diogo ha ancora il braccio caldo e Fabroni dalla linea dei nove metri trova il punto diretto. Il muro di Pineto è attentissimo ed alla fine fa la differenza: dopo il block di Kamphuis è De Giorgi a spedire fuori il secondo tocco per il 25-21.
Fracascia nel terzo set conferma Kamphuis e Lampariello e l’inizio della frazione dà ragione al tecnico con un Russo tentacolare sotto rete, che firma due muri consecutivi. Pineto si issa sul 6-11 poi improvvisamente spegne la luce. De Giorgi in battuta mette in crisi la ricezione avversaria e nonostante ben 7 muri punto al termine del parziale si passa in un attimo al 14-12 per i padroni di casa. I salentini viaggiano sulle ali dell’entusiasmo mentre per la Framasil le cose si fanno complicate. Il tecnico gialloblu prova nuovamente a ruotare i martelli, dando spazio a Sanko e Mancini ma la mossa non sortisce gli effetti sperati. Chocholak torna micidiale al servizio e per Taviano giunge il successo nel set per 25-18.
Nel quarto parziale comincia bene Kamphuis, con un buon ritmo in attacco, poi una serie di errori della squadra ospite facilita il lavoro del team di Dagioni. Non è sufficiente il rendimento positivo degli schiacciatori, l’inerzia della gara non si modifica, con la Stilcasa che prende il largo dopo la seconda sosta tecnica. Diogo tenta di riaprire il discorso con un ace ed una rigiocata (22-19) ma Taviano tiene duro e conquista i tre punti.
La Framasil adesso prima della sosta per l’All Star Game è chiamata all’ultima fatica, domenica in casa contro la Divani & Divani Avellino.

Ufficio Stampa
Nello Di Marcantonio