Antonveneta Padova – Bre Banca Lannutti Cuneo 3-1
(25-16; 22-25; 25-23; 26-24)

ANTONVENETA PADOVA: Maruotti 17, Raymaekers 5, Perazzolo 3, Kromm 20, De Togni 11, Mattera 1, Maniero 7, Kral, Meggiolaro, Garghella (L) n.e. Gottardo.
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Abbadi 9, Rossi 7, Nikolov 7, Wijsmans 14, Curti 3, Gonzalez 6, Biribanti 9, Nuti, Ariaudo Vergnaghi (L), n.e. Pieri, Bolla. All. Prandi
Arbitri: Saltalippi – Padoan .
Spettatori 1.954 per un incasso di 2.907 euro.
Durata set: 22’; 27’, 26’, 29’ .Totale 1h 44’.
MVP: Gabriele Maruotti (Antonveneta Padova)

Nel primo set Padova dimostra di essere in forma a differenza delle aspettative. Il primo time out tecnico arriva sull’8-5, con Kromm in evidenza. Sul 14-9 Cuneo è costretta al time out. I bianconeri sono quadrati e sbagliano poco. L’ace del 18-11 del solito Kromm costringe ancora coach Prandi a richiamare i suoi in panchina. Decisivo il servizio a rete di Gonzalez che regala il 20-13 ai ragazzi di Bagnoli che castigano poi con Maruotti allungando il vantaggio (21-13). Il set si chiude 25-16 con un 52% in attacco per Padova contro il 38% dei ben più attrezzati cuneesi.
L’inizio del secondo set è ancora turbo. De Togni mette a terra due muri (4-0) e Perazzolo c’è, permettendo già ai bianconeri di accumulare un vantaggio non indifferente. Un attacco out di Kromm e un muro di Cuneo sullo stesso consentono a Cuneo di avvicinarsi (5-4) con il primo time out chiesto da Padova per spezzare il trend positivo avversario. Una difesa errata di Perazzolo su ritorno di Wijsmans porta il punteggio sul’8-8. L’attacco out di Perazzolo costringe Bagnoli a chiedere nuovamente una pausa (8-10), ma Padova sbaglia troppo e Cuneo ne approfitta (10-13). Perazzolo cala di rendimento e Bagnoli inserisce Maniero sul 13-17. La mossa sortisce i suoi effetti, anche se per Cuneo ormai è semplice gestire. Termina 22-25 con Biribanti in evidenza.
Nel terzo set Cuneo sembra aver definitivamente preso per mano la cloche di comando del gioco. I piemontesi sbagliano meno, mentre i patavini perdono lo smalto e il carattere del primo set. Si va sul 5-8 grazie alla grande attenzione a muro degli ospiti. Il break positivo arriva dalle mani di Kromm, che consente alla sua squadra di arrivare sull’8-9. Si gioca punto su punto e Padova arriva meritatamente sul 16-15. L’ace del 22-21 con Gonzalez che accorcia le distanze però non preoccupa. Nonostante l’83% in attacco di Wjismans, l’Antonveneta ribatte con un 80% di Kromm. La pipe di Maruotti consente a De Togni & C. di chiudere sul 25-23.
Nel quarto set Cuneo sembra partire bene, ma Padova non ci sta (da 0-2 a 5-3). Per Cuneo è buio profondo, con l’ace di De Togni che mette a segno l’8-5. Il ritorno degli ospiti però non si fa attendere, con Bagnoli costretto a chiamare time out sul 10-10. L’ace del 14-12 porta la firma di Massimo Maniero, con Wijsmans che invece sbaglia e Maruotti che castiga (16-13). Gonzalez al servizio però è tremendo: 17-17. Le emozioni non finiscono, con il 20-20 firmato dall’ace di Maruotti. Il finale è entusiasmante e Maruotti firma con grinta il punto del 26-24 che significa vittoria e tre punti pieni.

Bruno Bagnoli (coach Antonveneta Padova): «Abbiamo giocato con la giusta determinazione. Questi tre punti sono importantissimi in chiave salvezza, anche se ora non dobbiamo più chiedere niente alle altre ma solo a noi stessi. Kromm e Maruotti in banda hanno fatto un grandissimo lavoro e il pubblico fantastico di oggi ci ha spinto ad una meritata vittoria»

Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Antonveneta Mps Volley Padova