Ha mosso la classifica la BCC NEP Castellana Grotte nell’ultimo turno di campionato e sia pur dopo una rocambolesca partita, nella quale i gialloblù hanno di che mordersi le mani, proprio da questo primo storico punto nel massimo campionato maschile conquistato dalla città pugliese del volley bisogna ripartire; perché il campionato è ancora agli inizi e perché la squadra di Lattari può solo crescere come ha dimostrato proprio contro Lasko e compagni.
A caldo a fine partita c’è stata naturalmente l’amarezza dovuta in qualche modo alla consapevolezza di aver potuto anche vincere una gara che sia nel primo che nel secondo set aveva visto avanti Cozzi e soci nella parte finale dei set, non riuscendo però a concretizzare quel vantaggio per colpa di quella sicurezza che inevitabilmente latita a sprazzi in una squadra nuova ed alla sua prima apparizione in un campionato complicato come quello italiano.
L’anticipo importante di sabato a Forlì ha anticipato i tempi di lavoro per la truppa gialloblù che si è ritrovata già lunedì per chiudere definitivamente la pratica Verona ed aprire la prossima importantissima in Romagna. A Lattari (foto Consaga con Rak) abbiamo chiesto lo stato d’animo della sua formazione.
“Credo che a caldo, dopo la partita tutti noi per la voglia che abbiamo di fare punti, e di ben figurare nello nostro palazzetto insieme ai nostri tifosi, eravamo un po’ giù, anticipare il rientro in palestra è stato un bene e prima di iniziare il riscaldamento, ho parlato a lungo con i ragazzi ed abbiamo capito che dobbiamo crescere di più tanto tecnicamente quanto tatticamente, ma che dovevamo anche essere felici per la conquista del primo punto storico di Castellana in serie A1.”
Margini di crescita ci saranno anche dal punto di vista fisico viste le non perfette condizioni di Rodriguez per esempio.
“Isra doveva fare tutta l’estate con la nazionale spagnola, purtroppo nella prima settimana di allenamento ha avuto un strappo al pettorale che lo a messo fuori anche dal mondiale. Sta lavorando tantissimo e sta facendo il possibile per velocizzare il suo ricupero, soltanto che con la sua immensa voglia di offrire il suo contributo lui sta soffrendo per il dolore che ancora sente. Sono felice per la sua dimostrazione di spirito di gruppo cosi come nel caso di Paolo Torre e Milushev. Paolo nel pre campionato al tuffarsi per una difesa ha avuto una seria lesione alla spalla; credo che già questa settimana lui possa fare tutti i movimenti e cosi possa non avere problemi anche a muro. Per Milushev, anche lui prima della amichevole con il Vibo ha avuto un forte trauma al polso sinistro e cosi lui poteva attaccare normalmente ma non poteva fare il muro. Purtroppo molta gente critica senza sapere le cose come sono,sono molto felice di come il gruppo si comporta in palestra e sono sicuro che con il tempo e la pazienza il lavoro sarà pagato. Inoltre non dobbiamo dimenticare che il nostro campionato ha come obbiettivo la salvezza e tutte le domeniche sarà una battaglia alla ricerca di punti importanti.”
Quanto è importante la partita di sabato a Forli’ seconde te???
“Sappiamo che Forlì potrà essere una delle squadre che lotta per il nostro stesso obiettivo. Loro giocando in casa contra una concorrente diretta devono fare il possibile per ottenere una vittoria; hanno ottimi giocatori ed anche loro sono in crescita. Sarebbe importantissimo prendere punti in questa difficile trasferta.”
ANTICIPI E TV
Come già predetto la partita di Forlì valida per quarta di andata è stata anticipata a sabato per consentire la diretta televisiva su Rai Sport 1 con inizio alle ore 18.30. Arbitreranno i signori Perri e Cesare entrambi di Roma.
Ci sarà l’anticipo tv anche per la quinta di andata che riguarderà la BCC NEP nel match che vedrà ospita al Pala Grotte la M Roma Volley. L’appuntamento è per sabato 20 novembre alle ore 16.
Per chi invece volesse rivivere le emozioni del match con Verona, domani giovedì ore 18 Viva l’Italia Channel ne trasmetterà la differita integrale.
PAOLO COZZI NEI TOP DI GIORNATA
Il centrale milanese, nonché capitano gialloblù è entrato nei top della terza giornata come maggior numero di muri vincenti, ben 8, in quel che si è rivelata la gara più lunga della domenica insieme a Treviso-Cuneo con la durata di 2 ore e undici minuti
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Pier Paolo Lorizio
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