Pallavolo Padova – Carige Genova 3-1
(25-23; 25-19; 22-25; 25-22)
Pallavolo Padova: Tiberti 1, Uchikov 19, Rosso 12, Koshikawa 18,
Burgsthaler 5, Pagni 8, Garghella (L), Gottardo 1, De Marchi 1, Busi, Zingaro. Non entrati: Giannotti. Allenatore: Paolo Montagnani.
Carige Genova: Nuti 1, Paoletti 19, Ogurcak 7, Manassero 13, Di Franco 9, Pecorari 9, Zappaterra (L), Antonov 2, Mercorio 3, Donati 1. Non entrati: Boroni, Groppi. Allenatore: Horacio Del Federico.
Note. Arbitri: Piersanti-Zanussi. Spettatori: 2500 circa.

La Carige ritorna da Padova senza punti e con qualche rammarico perchè con pizzico di decisione in più e qualche sbavatura in meno avrebbe potuto conquistare almeno un punto. Nel finale del quarto set la squadra genovese è stata penalizzata da alcuni episodi sfavorevoli proprio nel momento in cui aveva riagganciato Padova ed era pronta a sfidare i veneti nel rush finale del parziale.
Grande atmosfera al PalaFabris per l’anticipo in diretta tv su SportItalia 2. Ci sono oltre duemila tifosi e la Pallavolo Padova dimostra a tutti di essere una realtà di categoria superiore.
La Carige è al completo e del Federico propone il sestetto più consueto con Nuti in regia, Paoletti opposto, Manassero e Ogurcak schiacciatori, Pecorari e Di Franco centrali, Zappaterra.
Montagnani decide di rinunciare dall’inizio al convalescente De Marchi e schiera Tiberti opposto a Uchikhov, Rosso e Koshikawa schiacciatori, Pagni e Burgsthaler centrali, Garghella libero.
Padova spinge subito in apertura (8-6), ma la Carige risponde colpo su colpo ai padovani. Uchikhov e Rosso realizzano punti importanti ma è il giapponese Koshikawa a impensierire maggiormente il muro e la difesa genovese. Paoletti e Manassero tengono in partita la Carige, ben spalleggiati da Pecorari. Il set è in equilibrio sino alle battute finali, la Carige si porta sul 22-21, poi Padova sfrutta due buone difese e fa il break per il 24-21. La Carige annulla la prima, poi Padova chiude 25-23.
Il secondo set è quello più sofferto per la Carige che si disunisce, perde continuità nel gioco e consente a Padova di portarsi sul 2-0 abbastanza facilmente. Non basta l’ingresso di un buon Mercorio, lo slovacco Ogurcak gioca ben al di sotto del suo potenziale e l’attacco della Carige stenta.
La reazione dei biancoblù arriva nel terzo parziale. Nonostante un avvio difficile con Padova avanti 8-4, poi 13-10, la Carige riesce a riaprire la partita grazie ai muri di Di Franco e al buon contributo di Paoletti che, nonostante qualche sbavatura, mette a terra palloni pesanti. Padova tira un pò il fiato e la Carige allunga 23-18, prima di chiudere 25-22.
Nel quarto parziale Padova ritorna grintosa e pungente con Uchikov che prova a trascinare i compagni (16-13). Del Federico inserisce Antonov (ancora ottimo il suo ingresso) e la Carige ricuce il distacco con Pecorari e l’opposto d’origine russa due volte a segno. Un bel giro in battuta di Nuti riporta definitivamente in partita la Carige (20-20). Si lotta punto a punto, sul 21-22, Uchikov sbaglia la battuta, ma il secondo arbitro Zanussi fischia un fallo di posizione a Nuti, molto dubbio, penalizzando eccessivamente la squadra genovese in un momento cruciale della partita. Padova ringrazia, si porta sul 23-21, poi sfrutta la successiva bordata di Uchikov e guadagna tre palle set. la Carige ne annulla una, poi è ancora l’opposto bulgaro a far esplodere la gioia dei 2500 del PalaFabris.

Nella foto: La delusione sul volto degli atleti della Carige che hanno creduto di poter completare la rimonta.

Paolo Noli
Resp. Ufficio stampa
Carige Genova