2011 CEV Champions League


Domani Cuneo a Mosca in cerca dell’impresa


 


Solo una partita divide la Bre Banca Lannutti Cuneo dalla Final Four di Bolzano della 2011 CEV Champions League. Domani alle 17.00 italiane (19.00 locali) la formazione di Alberto Giuliani scenderà sul campo della Dinamo Moscow per cercare l’impresa di ribaltare il risultato dell’andata (1 a 3 per i Russi in Piemonte) e giocarsi il tutto per tutto al Golden Set.


Intanto un italiano ha conquistato il primo pass per la rassegna continentale di Bolzano:  lo Jastrzbeski Wegiel di Lorenzo Bernardi, nonostante la sconfitta per 3 a 0 contro il Noliko Maseeik nella gara di ritorno (all’andata i polacchi vinsero 3 a 2), ha vinto al fotofinish il Golden Set (15-17) accedendo così alla Final Four della 2011 CEV Champions League.


 


Alberto Giuliani (allenatore Bre Banca Lannutti Cuneo): “Non ci dobbiamo aspettare che Mosca giochi peggio di quanto ha fatto all’andata. Del resto qui sono stati perfetti, ma non dobbiamo sperare che in casa lo siano meno. Dobbiamo essere noi ad essere più perfetti di loro. E vi garantisco che questa squadra può farlo”.


Nikola Grbic (Bre Banca Lannutti Cuneo): “Sono fiducioso. So che possiamo ribaltare il risultato. Rispetto all’andata dobbiamo migliorare battuta, muro e contrattacco. Sono loro a dover sopportare la pressione maggiore, perché devono vincere e ripetere una prestazione maiuscola, come è stata quella a Cuneo, ma noi non gli renderemo la vita facile”.


 


Prossimo turno


Ritorno Playoffs 6


Martedì 8 marzo 2011, ore 20.30


Noliko Maaseik (BEL) – Jastrzbeski Wegiel (POL) 3-0 (25-12, 25-16, 25-23) Golden Set: 15-17


Mercoledì 9 marzo 2011, ore 18.00


Zenit Kazan (RUS) – PGE Skra Belchatow (POL)


Giovedì 10 marzo 2011, ore 17.00 italiana (19.00 locali)


Dinamo Moscow (RUS) – Bre Banca Lannutti Cuneo (ITA) Diretta Sportitalia 2


Commento di Marcello Piazzano e Claudio Galli


 


 


Federico Moretti presenta la sua tesi


 


E’ da pochi giorni pubblicata sul sito della Lega Pallavolo Serie A (www.legavolley.it) l’introduzione di una nuova Tesi di Laurea dedicata al volley e scritta da un giocatore che ogni domenica scende sui campi della Serie A Sustenium. Federico Moretti, opposto della Energy Resources Carilo Loreto (Serie A2 Sustenium), nel 2007 si è laureato presso l’Università degli Studi di Teramo in Scienze giuridiche, economiche e manageriali dello sport discutendo la tesi dal titolo “Il volley tra politica, comunicazione e impresa – immagine ed impatto pubblico della pallavolo in Italia dal 1989 ad oggi”. Un excursus storico che l’opposto marchigiano ha proposto nel suo lavoro sottolineando l’impatto politico e la crescita d’interesse da parte di media e imprenditori che il volley ha avuto a seguito del boom di risultati della Nazionale Italiana degli anni ’90. Voto finale del marchigiano: 110 e Lode.


 


“Il periodo preso in considerazione riguarda l’esplosione mediatica e di pubblico che la pallavolo ha avuto dagli anni ’90 al 2006/07, anno in cui mi sono laureato, grazie alle vittorie della nostra Nazionale – spiega Federico Moretti – .  Ho avuto la fortuna di avere consulenze di grandissimi personaggi del mondo della pallavolo come Julio Velasco, Gian Paolo Montali, Fabio Vullo e Massimo Dagioni, giornalisti del calibro di Fabrizio Rossini, Lorenzo Dallari, Stefano Michelini e Carlo Gobbi, e personaggi di indubbia importanza nel mondo del volley come il Presidente Diego Mosna, autore della presentazione della mia tesi. Tutti loro sono stati molto disponibili nei miei confronti, permettendomi di approfondire argomenti che difficilmente avrei potuto sviluppare con il solo ausilio di libri di testo o articoli”.  La carriera universitaria di Federico Moretti non si è comunque fermata a questa prima laurea. L’atleta marchigiano infatti si è iscritto da qualche anno a Giurisprudenza sempre presso l’Università degli Studi di Teramo continuando così la propria crescita formativa tra libri e schiacciate: “Pratico uno sport che mi permette di studiare per gran parte dell’estate e anche durante l’anno riesco, nel poco tempo libero, a concentrarmi sui libri – continua Federico Moretti – . Non essendo un giocatore di altissimo livello, penso che guardare al futuro con ottimismo e arrivare al post carriera pallavolistica preparato adeguatamente sia molto importante. La pallavolo è una mia grande passione e anche in questo corso di laurea sto studiando altri aspetti che potrò ricollegare a questo sport quando appenderò le scarpe al chiodo”.


 


Federico Moretti è un altro esempio di come sport ad alto livello e studio possono coesistere se una persona con sacrificio e dedizione riesce a conciliare lo studio sui libri allo studio della tecnica e degli avversari da affrontare ogni domenica.