Il commento dei due coach e dello schiacciatore grottese al termine della prima di campionato.

Una gara sul filo del rasoio, che sembrava compromessa dopo un secondo e terzo parziale anonimi e riacciuffata prima nel quarto e poi nel quinto polverizzando il +6 ospite sotto la spinta del PalaGrotta. Le assenze di Mandolini e Bonacic rendevano complicato il confronto con un avversario di questo calibro ma la prestazione offerta domenica sera fa uscire i ragazzi di Ortenzi dal campo con più di un rammarico per qualche pallone di troppo gettato alle ortiche nei momenti chiave della sfida: “Sapevamo che non sarebbe stato facile – ha dichiarato coach Ortenzi nel post gara -. Affrontavamo una squadra molto fisica, tra le meglio attrezzate del torneo, e per giocare alla pari dovevamo offrire qualcosa di più del nostri standard. Nel secondo e terzo set abbiamo commesso tanti errori riuscendo poi ad invertire la rotta con un gran lavoro al servizio che ha costretto Castellana Grotte a giocare lontano da rete, un aspetto sicuramente rilevante vista la qualità della loro linea di ricezione. Ci è mancata un po’ di lucidità per gestire un paio di attacchi nel finale del quinto set ma la serie A2 è questa, per portare a casa qualcosa di più bisogna fare qualcosa di più.

Segnali comunque incoraggianti che si sommano al rientro di Dusan Bonacic dopo le fatiche con la nazionale cilena, valse una medaglia d’oro ai Giochi Sudamericani. Con questi presupposti si torna in palestra a preparare la difficile trasferta di Vibo Valentia:Abbiamo sicuramente pagato lo scotto di un lavoro svolto fin qui a ranghi ridotti, il che ha reso complicata la gestione di una gara a così alti livelli – ha proseguito Ortenzi –. Il rientro di Bonacic rappresenta un innesto importante in questo senso, tra una settimana ci aspetta una trasferta molto difficile perciò dovremo rimboccarci le maniche per affrontare ogni gara con il piglio di chi vuole sempre portare a casa il massimo possibile.

L’onore delle armi è stato riconosciuto anche dal coach di Castellana Grotte, Jorge Cannestracci, all’esordio assoluto sulla panchina pugliese: “E’ stata una gara al cardiopalma – ha dichiarato il coach italo-argentino –. La Videx Yuasa Grottazzolina si è rivelata una squadra molto equilibrata e siamo riusciti a strappare questo risultato grazie anche ad un gran lavoro in fase muro-difesa (21 blocchi vincenti complessivi, ndr). Abbiamo assistito ad una battaglia entusiasmante che ha fatto divertire moltissimo il pubblico del PalaGrotta.

Una battaglia speciale per Federico Ferrini, tornato a riassaporare il palcoscenico della A2 a distanza di sei anni dall’ultima apparizione. Un salto non indifferente dalla serie B che però non ha inficiato sulla bontà della prestazione offerta domenica sera: “Estato fantastico tornare a giocare a questi livelli – ha dichiarato Ferrini –. Volevamo far vivere una bella serata ai nostri tifosi, purtroppo ci siamo riusciti solo in parte ma credo che questo inizio ci faccia comunque ben sperare per il prosieguo di stagione. Dobbiamo credere nel nostro lavoro e nel gioco che possiamo proporre perché siamo un bel gruppo ed abbiamo le carte in regola per regalare delle soddisfazioni a tutti quelli che ci seguono.

Domenica 16 ottobre (ore 18) al PalaMaiata di Vibo Valentia il secondo atto della stagione.