Mondiale per Club 2022
Le voci dei protagonisti il giorno dopo il successo di Perugia. Giannelli MVP della rassegna iridata

Fantastico risveglio per la Sir Safety Susa Perugia, che porta a Perugia ed in Umbria la coppa del Mondiale del Club, spingendo la città e la regione dove mai finora, a livello di sport di squadra, erano arrivate: sul tetto del mondo. Un torneo meraviglioso quello dei Block Devils culminato ieri con una fantastica Finale “tutta italiana” contro Trento, una gara mozzafiato per le continue emozioni offerte chiusa dall’attacco di Flavio. Si tratta del primo titolo della Società al di fuori dei confini italici.

Sono tante le istantanee di questo Mondiale. Tanti frame, tante diapositive da conservare gelosamente nel cassetto dei ricordi più belli per i tifosi e per il Club. Con l’eccezione di Mengozzi, tutti i bianconeri sono scesi in campo per portare il proprio contributo alla vittoria.

Sui sette giocatori premiati nel “sei più uno” ideale, sei sono giocatori dei due club di SuperLega Credem Banca: per la Trentino Itas sono stati premiati Podrascanin (miglior centrale), Michieletto (schiacciatore) e Kaziyski (opposto), mentre sponda Perugia sono stati eletti Flavio (centrale), Leon (schiacciatore) e Giannelli, quest’ultimo premiato sia come miglior palleggiatore che come MVP del Mondiale per Club.

Oggi per la comitiva bianconera sarà il giorno del rientro, quello del lungo viaggio oceanico che riporterà la squadra a Perugia con la coppa. Ritorno in corso anche per la Trentino Itas, con al collo una medaglia d’argento che porta con sé sì una piccola dose di amarezza per il trofeo soltanto accarezzato, ma anche una grande consapevolezza dei propri mezzi, in quanto Capitan Kaziyski e compagni se la sono giocata coi rivali fino all’ultimo pallone.

Di ieri, di una giornata storica per il club e per lo sport perugino, restano impresse le parole dei protagonisti.

Roberto Russo: “È sempre bello vincere, soprattutto dopo una Finale così difficile. Sono felice per la squadra, è stata una partita tosta, nel terzo set siamo stati bravi a rimanere sempre lì con la testa ed a recuperare senza mai mollare. Faccio i complimenti a Trento che ha giocato benissimo. Ci godiamo questa medaglia, ma ancora c’è tanto da provare a vincere quest’anno”.

L’MVP del Mondiale per Club Simone Giannelli: “Sono molto contento di aver contribuito a portare a Perugia qualcosa che non aveva mai vinto e di aver scritto una piccola pagina della sua storia. È stata durissima, contro Trento è sempre una battaglia, ci hanno messo in difficoltà. Sono orgoglioso dei miei compagni, dello staff e della società, stiamo costruendo una bella mentalità e questo è un trofeo vinto davvero di squadra. Campione del Mondo con la Nazionale e con il club? Non è male in effetti”.

Massimo Colaci: “È difficile trovare le parole giuste, è una grande emozione, un titolo importante arrivato con grande sofferenza dopo una partita intensa e tra mille difficoltà. Avevo vinto il mondiale nove anni fa, riprovare questa emozione è bellissimo e sono strafelice per tutti noi. A 37 anni portare ancora a casa medaglie d’oro è sempre una grande soddisfazione, nello sport bisogna sempre dimostrare di poter ancora competere a questi livelli e sono veramente felice”.

Andrea Anastasi: “Mi sto rendendo conto che questo per il Club è un trofeo storico, così come è storico per noi e per la città, non vedo l’ora di tornare a Perugia per festeggiare. Da fuori sembra che la squadra abbia la mia mentalità? Me lo auguro, quello che mi piace di questo gruppo è che ogni giocatore dà il suo apporto. In questo torneo hanno contribuito praticamente tutti e questo è forse il nostro segreto, trovare sempre risorse dalla panchina. Sono felice, in questa stagione siamo partiti bene, ma il percorso è ancora lungo e non voglio farmi distrarre”.

Il presidente Gino Sirci: “Ho gli occhi lucidi. questa vittoria significa storia, passione, voglia di fare. Questo è uno dei giorni più belli della mia vita, abbiamo realizzato un sogno e mi fa effetto. Ringrazio tutti quelli che mi hanno seguito per raggiungere questo grande traguardo. E ringrazio i nostri sponsor perché questo è un traguardo degli sponsor, senza il loro sostegno non lo avremmo mai raggiunto. Venti anni fa, quando sono entrato nella pallavolo, non mi sarei mai aspettato di arrivare fin qui. Non sapevamo cosa significasse essere campioni, volevamo provarci e forse proprio questa incoscienza di provarci ci ha portato bene”.

“È stata una bella Finale ma la terminiamo con addosso un po’ di amarezza e qualche rammarico – ha dichiarato invece l’allenatore della Trentino Itas, Angelo Lorenzetti – Abbiamo infatti avuto le nostre occasioni per vincere più di un set e guadagnare almeno il tie break ma non le abbiamo capitalizzate. Mi riferisco ovviamente sia al tentativo di rimonta messo in atto nella seconda frazione sia a quando ci siamo trovati avanti in quella successiva. Per fare tutto ciò abbiamo speso tante energie. Ci è mancato ancora qualcosa per essere al livello dell’avversario”.

Mondiale per Club 2022 – I premi individuali

Best Setter: Simone Giannelli (Sir Safety Susa Perugia)
Best Opposite: Matey Kaziyski (Trentino Itas)
Best Outside Hitters: Alessandro Michieletto (Trentino Itas) e Wilfredo Leon (Sir Safety Susa Perugia)
Best Middle Blockers: Marko Podrascanin (Trentino Itas) e Flavio Gualberto (Sir Safety Susa Perugia)
Best Libero: Lukas de Deus (Sada Cruzeiro Volei)
MVP: Simone Giannelli (Sir Safety Susa Perugia)

Mondiale per Club – L’Albo d’Oro

1989 Maxicono Parma
1990 Mediolanum Milano
1991 Il Messaggero Ravenna
1992 Misura Mediolanum Milano
2009 Trentino BetClic
2010 Trentino BetClic
2011 Trentino Diatec
2012 Trentino Diatec
2013 Sada Cruzeiro (BRA)
2014 Belogorie Belgorod (RUS)
2015 Sada Cruzeiro Volei (BRA)
2016 Sada Cruzeiro (BRA)
2017 Zenit Kazan (RUS)
2018 Trentino Volley
2019 Cucine Lube Civitanova
2020 non disputato
2021 Sada Cruzeiro (BRA)
2022 Sir Safety Susa Perugia