A due giorni dal big match del PalaPanini parla il coach bianconero: “Modena è una squadra che secondo me ha avuto nel corso della stagione una evoluzione importante e che sta facendo molto bene. Veniamo da una settimana piena di lavoro nella quale abbiamo continuato a mettere attenzione ad alcuni aspetti dell’attacco ed a curare tutto il sistema del muro-difesa”

 

Antivigilia di campionato per la Sir Safety Susa Perugia che serra le fila in vista del big match di dopodomani al PalaPanini contro la Valsa Group Modena.
Doppia seduta di lavoro oggi per i Block Devils che al mattino, divisi in due gruppi, hanno svolto un importante lavoro fisico in sala pesi sotto le direttive del preparatore atletico Sebastiano Chittolini e che nel pomeriggio svolgeranno lavoro tecnico e di squadra agli ordini di coach Andrea Anastasi e del suo staff.
Proprio il tecnico nativo di Poggio Rusco parla alla vigilia dello scontro tra le prime due della classe.
“Modena è una squadra che secondo me ha avuto nel corso della stagione una evoluzione importante”, dice Anastasi. “Parliamo di una squadra molto giovane, con al suo interno tre grandi campioni come Bruno, Ngapeth e Stankovic che sono tre atleti di grande esperienza e qualità. Una squadra molto interessante e che sta facendo molto bene. Andremo con grande concentrazione e determinazione anche perché si va al PalaPanini ed è sempre un piacere andare a giocare a Modena”.
Giorni di lavoro importanti quelli appena trascorsi in casa bianconera, giorni che hanno consentito di poter focalizzare l’attenzione su aspetti e situazioni specifiche del gioco.
“Veniamo da una settimana piena di lavoro nella quale abbiamo continuato a mettere attenzione ad alcuni aspetti dell’attacco, specialmente su situazioni di difficoltà con palla staccata da rete dove bisogna essere bravi con gli attaccanti. Poi stiamo proseguendo a curare tutto il sistema del muro-difesa che deve lavorare sempre con una certa idea. Questa fase di gioco ci ha dato molti risultati nella prima parte della stagione, ma siamo consapevoli che non dobbiamo mollare, che dobbiamo continuare a crederci perché è un aspetto del nostro gioco che va sempre tenuto oliato ed allenato se vogliamo cercare di raggiungere grandi risultati”.
A distanza di quasi diciotto anni (era il 31 marzo 2005 quando si giocò Modena-Cuneo con Andrea Giani allora in campo ed oggi amico-avversario in panchina) Anastasi torna in panchina in campionato a Modena dove da giocatore fu protagonista per tre stagioni dal 1980 al 1983 vincendo una Coppa Cev.
“Modena è un posto del mio cuore. Sono cresciuto pallavolisticamente nel modenese, per me Modena vuol dire Panini, vuol dire Minelli, squadre che i giovani di oggi non conoscono, ma che io conosco bene e delle quali conosco tutta la storia. Per me è un onore ed un orgoglio poter tornare a giocare in un grande palazzetto ed in una grande città che amano la pallavolo”.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY SUSA PERUGIA