Ultima trasferta della regular season per i ragazzi Mirandola, che alla penultima giornata si giocano ancora la possibilità di rientrare nell’ultima posizione della classifica riservata alla salvezza diretta.

La nona posizione è infatti occupata dal Volley Team Club di San Donà di Piave, a soli 5 punti da Stadium e dagli attuali rivali ai playout, i Diavoli Rosa.

Due vittorie da 3 punti nelle ultime due giornate, associate a prestazioni inferiori dei lombardi e da un vuoto completo dei veneti proietterebbe infatti i gialloblù alla salvezza, lasciando la pratica playout da sbrigare a Brugherio e San Donà. Occhi puntati anche su Montecchio, che combatterà con tutte le proprie forze contro Savigliano e Pineto per ottenere l’unico punto necessario al sorpasso sui modenesi.

L’incontro che chiude il ciclo delle trasferte della regular season, contro ERMGroup San Giustino è senz’altro ricco di simbolismo, essendo praticamente un rematch della partita con cui Stadium guadagnò la sua Serie A3, ormai dieci mesi fa.

La partita di andata, terminata 3-0 in favore dei perugini, segnava la fine del ciclo negativo subito da Mirandola, che proprio grazie a quell’incontro ritrovava sé stessa, portando a casa 4 punti nelle due giornate successive e marcando l’inizio di una lenta rinascita, in grado di riavviare la scalata alla classifica dei modenesi dopo essere finiti in solitaria all’ultimo posto del girone.

Come se non bastasse la neonata rivalità nata meno di un anno fa tra le due società, i padroni di casa hanno le idee chiare: trovandosi a un solo punto di distanza dall’ultima piazza valevole per i playoff, giocheranno il tutto per tutto nel tentativo di raggiungere la fase successiva.

Per seguire i gialloblù in casa per l’ultima trasferta della regular season i mezzi sono sempre gli stessi: su YouTube sul canale della Lega Pallavolo Serie A o dal vivo al Palasport di San Giustino (PG).

DICHIARAZIONI

Questa partita evoca ricordi di spessore nei ragazzi. Ci troveremo però di fronte una squadra diversa, che ha cambiato buona parte del sestetto.
San Giustino è una squadra organizzata e con dei risultati molto buoni, soprattutto nel ritorno.
Si affidano molto a
Hristoskov e Cappelletti per chiudere un’azione, senza però sottovalutare i centrali, di ottima qualità soprattutto a muro.
La nostra partita sappiamo già come provarla, dobbiamo assolutamente cercare di mettere in difficoltà i loro meccanismi di sicurezza.
Entrambe le squadre hanno più o meno variato alcuni elementi del sestetto, e già questo fa della partita una storia completamente diversa.
Andrea Pinca, allenatore

Ci aspetta una partita complessa, ma non impossibile.
Quest’anno non abbiamo mai vinto fuori casa, ma sicuramente quel campo ci evoca buoni ricordi e ottime sensazioni, dato che proprio lì, l’anno scorso siamo riusciti a centrare la nostra piccola grande impresa.
Sarebbe bello rompere proprio lì questo tabù delle trasferte, mantenendo sempre gli occhi puntati sulle dirette concorrenti. Ci stiamo allenando bene e stiamo capitalizzando ogni domenica.
Giocandoci le carte giuste possiamo fare sicuramente qualcosa di interessante.
Giacomo Ghelfi, palleggiatore (capitano)

È una partita molto importante per la corsa ai playout.
Giochiamo a San Giustino, dove molti dei miei compagni di squadra si sono guadagnati la promozione in A3. Tornare lì sarà un motivo di grande orgoglio e un’ottima spinta agonistica. Servirà uno sforzo di squadra per tornare con la maggior parte dei punti possibili.
Venderemo cara la pelle.
Andrea Angiolini, libero

Sarà sicuramente una battaglia.
Andiamo ad affrontare una squadra di livello che sta lottando per i playoff, ma dal canto nostro vogliamo continuare sui livelli che abbiamo espresso contro San Donà per continuare ad inseguire o la salvezza o la corsa per i playout.
Mancando poche giornate non ci restano molte chance, ma a maggior ragione giocheremo agguerriti, portando tutto quello che abbiamo.
Come dico sempre, il campo sarà giudice, noi continueremo a spingere fino alla fine.
Michele Dombrovski, schiacciatore