SALENTO D’AMARE TAVIANO – ISERNIA VOLLEY 2 – 3
Parziali: 25-17 (22′), 21-25 (23′), 25-17 (26′), 23-25 (33′), 14-16 (17′)
Salento d’amare Taviano: be 15, bv 5, mp 15.
Isernia Volley: be 9, bv 4. mp 12.
SALENTO D’AMARE TAVIANO – Rodrigues 25, Popp 14, Pesenti (L), Pierini 0, Postiglioni 9, Fiore 0, Paolucci 6, La Forgia 0, Cosi 1, Belardi 5, Ereu 20. Allenatore: Flavio Gulinelli.
ISERNIA VOLLEY – Costantini 11, Maresca 1 Di Marco 0, Longobardi 0 Cricca 9, Rosso 1, Gatto (L), Pinelli NE, Suglia 13, Spescha 9, Batte 20, Alderman 9. All. Aniello Mosca
Arbitri: Giuseppe Piluso di Cosenza e Massimo Amati di Terni
La Salento d’amare Taviano incassa la seconda sconfitta in campionato, ancora in casa, al cospetto di un Isernia volitivo e motivato a portare via dal Salento punti pesanti per la sua classifica. La gara è stata vibrante, ma di spettacolo vero e proprio ne ha prodotto ben poco, anche perchè condizionata da troppi errori, dall’una e dall’altra parte della rete. La Salento d’amare Taviano è apparsa a tratti quasi prevedile, forse anche contratta. Isernia dal suo canto non ha rubato nulla, ha fatto la sua partita, aggredendo i padroni di casa ogni qualvolta si è ritrovata in svantaggio nel computo dei set parziali. E’ successo nella seconda e quarta frazione di gioco con i molisani trascinati da un Batte in giornata di grazia, e da un Suglia al quale l’aria del William Ingrosso ha ridato slancio e fatto ricordare di essere un ex nella contesa, vista l’esperienza salentina maturata ai tempi della B1.
Eppure la gara era inizata bene per i salentini che hanno subìo impresso la loro firma nel set d’apertura, chiuso facilmente e senza troppo forzare sul 25-17. Nel secondo set le due squadre invece si sono equivalse, ed il punteggio è vissuto sul filo dell’equilibrio praticamente per tutta la frazione di gioco, con Isernia capace però di mantenere il minimo vantaggio di due punti accumulato all’avvio. Un break che i molisani hanno saputo capitalizzare al meglio sul 23-21, quando un mani-fuori di Spescha ed una battuta vincente di Alderman hanno prodotto il set della parità.
Nella terza frazione di gioco l’ago della bilancia torna a pendere dalla parte di Taviano, che mette in cassaforte l’allungo che fa 18-13 sul quale Ereu, Postiglioni e compagni costruiscono il 25-17 che porta di nuovo avanti i salentini. Isernia non ci sta a perdere e Alderman comincia ad indirizzare con più frequenza il pallone del terzo tocco dalle parti di Batte. Sul 20-14 per i molisani, Taviano ha un sussulto e riguadagna la parità sul 23-23 anche per due penalizzazioni comminate dal primo arbitro alla formazione di Aniello Mosca. La spinta finale però è ancora di Isernia, che grazie ad una invasione di Taviano e ad un muro di Costantini ottiene la vittoria del quarto set che apre le porte del tie-break. La roulette conclusiva vive prima della gioia di Isernia, avanti di due lunghezze in apertura, poi del ritorno di Taviano che passa sul 4-2 e del nuovo allungo degli ospiti che si portano sull’8-5. In parità, a braccetto, le due contendenti si ritrovano sul 14-14, ma un miracolo di Alderman che recupera una palla impossibile e l’errore dell’ultimo attacco di Taviano nel punto successivo sanciscono il 16-14 finale per gli ospiti, alla terza affermazione di fila in trasferta.
Una gara emozionante, ma non bella dal punto di vista tecnico, giocata sotto lo sguardo attento di alcuni ospiti d’eccezione al William Ingrosso, tra i quali Angelo Lorenzetti, allenatore della nazionale juniores. “E’ stata una partita altalenante, che ha visto protagoniste due squadre di buona levatura. – ha commentato il coach azzurro a fine gara – La pallavolo è sempre imprevedibile, e forse anche per questo bella e spettacolare. Le due formazioni si sono equivalse ed hanno giocato sullo stesso livello per tutti e cinque i set. Chiaramente il tie-break è una partita nella partita, è imprevedibile e si lascia condizionare anche da piccoli episodi. Come è successo stasera”.
SALENTO D’AMARE TAVIANO – AREA COMUNICAZIONE
Daniele Greco
areacomunicazione@stilcasavolley.it
Parziali: 25-17 (22′), 21-25 (23′), 25-17 (26′), 23-25 (33′), 14-16 (17′)
Salento d’amare Taviano: be 15, bv 5, mp 15.
Isernia Volley: be 9, bv 4. mp 12.
SALENTO D’AMARE TAVIANO – Rodrigues 25, Popp 14, Pesenti (L), Pierini 0, Postiglioni 9, Fiore 0, Paolucci 6, La Forgia 0, Cosi 1, Belardi 5, Ereu 20. Allenatore: Flavio Gulinelli.
ISERNIA VOLLEY – Costantini 11, Maresca 1 Di Marco 0, Longobardi 0 Cricca 9, Rosso 1, Gatto (L), Pinelli NE, Suglia 13, Spescha 9, Batte 20, Alderman 9. All. Aniello Mosca
Arbitri: Giuseppe Piluso di Cosenza e Massimo Amati di Terni
La Salento d’amare Taviano incassa la seconda sconfitta in campionato, ancora in casa, al cospetto di un Isernia volitivo e motivato a portare via dal Salento punti pesanti per la sua classifica. La gara è stata vibrante, ma di spettacolo vero e proprio ne ha prodotto ben poco, anche perchè condizionata da troppi errori, dall’una e dall’altra parte della rete. La Salento d’amare Taviano è apparsa a tratti quasi prevedile, forse anche contratta. Isernia dal suo canto non ha rubato nulla, ha fatto la sua partita, aggredendo i padroni di casa ogni qualvolta si è ritrovata in svantaggio nel computo dei set parziali. E’ successo nella seconda e quarta frazione di gioco con i molisani trascinati da un Batte in giornata di grazia, e da un Suglia al quale l’aria del William Ingrosso ha ridato slancio e fatto ricordare di essere un ex nella contesa, vista l’esperienza salentina maturata ai tempi della B1.
Eppure la gara era inizata bene per i salentini che hanno subìo impresso la loro firma nel set d’apertura, chiuso facilmente e senza troppo forzare sul 25-17. Nel secondo set le due squadre invece si sono equivalse, ed il punteggio è vissuto sul filo dell’equilibrio praticamente per tutta la frazione di gioco, con Isernia capace però di mantenere il minimo vantaggio di due punti accumulato all’avvio. Un break che i molisani hanno saputo capitalizzare al meglio sul 23-21, quando un mani-fuori di Spescha ed una battuta vincente di Alderman hanno prodotto il set della parità.
Nella terza frazione di gioco l’ago della bilancia torna a pendere dalla parte di Taviano, che mette in cassaforte l’allungo che fa 18-13 sul quale Ereu, Postiglioni e compagni costruiscono il 25-17 che porta di nuovo avanti i salentini. Isernia non ci sta a perdere e Alderman comincia ad indirizzare con più frequenza il pallone del terzo tocco dalle parti di Batte. Sul 20-14 per i molisani, Taviano ha un sussulto e riguadagna la parità sul 23-23 anche per due penalizzazioni comminate dal primo arbitro alla formazione di Aniello Mosca. La spinta finale però è ancora di Isernia, che grazie ad una invasione di Taviano e ad un muro di Costantini ottiene la vittoria del quarto set che apre le porte del tie-break. La roulette conclusiva vive prima della gioia di Isernia, avanti di due lunghezze in apertura, poi del ritorno di Taviano che passa sul 4-2 e del nuovo allungo degli ospiti che si portano sull’8-5. In parità, a braccetto, le due contendenti si ritrovano sul 14-14, ma un miracolo di Alderman che recupera una palla impossibile e l’errore dell’ultimo attacco di Taviano nel punto successivo sanciscono il 16-14 finale per gli ospiti, alla terza affermazione di fila in trasferta.
Una gara emozionante, ma non bella dal punto di vista tecnico, giocata sotto lo sguardo attento di alcuni ospiti d’eccezione al William Ingrosso, tra i quali Angelo Lorenzetti, allenatore della nazionale juniores. “E’ stata una partita altalenante, che ha visto protagoniste due squadre di buona levatura. – ha commentato il coach azzurro a fine gara – La pallavolo è sempre imprevedibile, e forse anche per questo bella e spettacolare. Le due formazioni si sono equivalse ed hanno giocato sullo stesso livello per tutti e cinque i set. Chiaramente il tie-break è una partita nella partita, è imprevedibile e si lascia condizionare anche da piccoli episodi. Come è successo stasera”.
SALENTO D’AMARE TAVIANO – AREA COMUNICAZIONE
Daniele Greco
areacomunicazione@stilcasavolley.it
