BASSANO VOLLEY – SÜDTIROL ALTO ADIGE VOLLEY 2-3 (25-15, 20-25, 23-25, 27-25, 11-15) (106-105)
BASSANO VOLLEY: Meggiolaro, Shittu 29, Loglisci 10, Guarise 12, Desiderio 13, Dalla Libera 12, Pesenti (L), Bizzotto, Dal Molin 1, Pianese 1. N.e. Hupka e Guidolin. All. Alberto Boldo.
SÜDTIROL ALTO ADIGE VOLLEY: Monopoli 4, Kirchhein 19, Sborgia 8, Heikkinen 17, Gil 16, Lirutti 13, Susio (L), Postiglioni 1, Santià 1, Casagrande, Eurico. All. Flavio Gulinelli.
ARBITRI: Katia Bertogna e Andrea Puecher.
DURATA SET: 21′, 22′, 26′, 27′, 17′.
NOTE – Bassano: battute errate 13, aces 2, muri 14, errori 13. Südtirol: battute errate 13, aces 2, muri 19, errori 15.
BASSANO – Al termine di un match entusiasmante per intensità e colpi di scena, arriva la terza vittoria consecutiva per il Südtirol Alto Adige Volley, che malgrado una partenza disastrosa riesce ad espugnare il difficile campo di Bassano, agguantando – nel primo tie-break stagionale – il quarto posto a scapito proprio della squadra vicentina. A parità di punti, infatti, gli altoatesini sono avanti per maggior numero di vittorie.
Il set iniziale aveva fatto prevedere il peggio, per la formazione di Flavio Gulinelli, reduce come noto da un impegno di Coppa a Loreto caratterizzato da un virus intestinale che aveva messo ko mezza squadra. Nei parziali successivi invece i biancorossi, trascinati dallo strepitoso Heikkinen (9 muri), sono riusciti a contenere un Bassano preso per mano da un debordante Shittu. C’è un po’ di rammarico per aver fallito il bottino pieno, con una palla match non concretizzata nel quarto set, una frazione condotta con tranquillità per due terzi. Ma i padroni di casa, da parte loro, recriminano sul terzo parziale perso in maniera pressoché identica, per cui la spartizione dei punti sembra essere alla fine il risultato più giusto.
La cronaca. Sestetti annunciati nel primo set. Bassano propone Meggiolaro in regia opposto al belga-nigeriano Shittu, Dalla Libera e Desiderio di mano, Guarise e Loglisci al centro, Pesenti libero. Il Südtirol risponde con Monopoli in palleggio e Kirchhein fuorimano, Heikkinen e Sborgia centrali, Gil e Lirutti in banda, Susio libero. L’inizio è pessimo per gli altoatesini: due errori a testa di Kirchhein e Gil (al termine del set saranno 8) ed una ricezione difficoltosa fiondano Bassano sull’11-4. Il parziale ormai è andato, perché ai locali basta amministrare il cospicuo vantaggio (18-11, 21-14) allungando addirittura nel finale fino al pesante 25-15 siglato da Shittu.
Troppo brutto per essere vero, nella seconda frazione il Südtirol reagisce come sa e parte a razzo: 3-6, 5-9 e 7-11 grazie al ritrovato Kirchhein e ad un ottimo Monopoli, che spesso e volentieri smarca i suoi. Il vantaggio rimane rassicurante fino al 15-19, poi Bassano si rifà sotto (19-20) ma gli altoatesini rispondono con un super-Heikkinen: il gigante finlandese mette giù un primo tempo e ben tre muri di fila, l’ultimo dei quali – su Shittu – sigilla il set.
Nel terzo parziale inizia la battaglia dei nervi. Bassano si affida a Shittu per prendere il largo (da 9-7 a 12-7 con due punti di fila del fuorimano di casa), ma Bolzano non si arrende e dopo il secondo time out tecnico (16-13) aggancia i vicentini con un muro Sborgia (16-16). Un doppio Shittu lancia ancora Bassano (19-17), che poi si presenta in dirittura d’arrivo con un buon margine (23-20). A questo punto entrano in scena i fantasmi della passata stagione, quando il Südtirol riacciuffò un quarto set che sembrava perso (da 24-22 per Bassano) con due muri di Hardy su Shittu, vincendo ai vantaggi set e partita. Stavolta è un cambio tattico di Gulinelli a cambiare il corso della frazione. Il secondo alzatore Paolo Casagrande va in battuta e con la sua floating manda in tilt la ricezione di Bassano, che sbaglia due attacchi (23-23), poi Shittu si fa murare (23-24) in un’azione contestata dai padroni di casa e infine Heikkinen mura Dalla Libera liberando poi la sua gioia incontenibile.
Lo choc per un parziale letteralmente gettato alle ortiche si fa sentire nelle fila del Bassano, che nel quarto set subisce la maggiore grinta degli altoatesini. Questi tra l’altro hanno dalla loro parte – oltre ai precedenti negli scontri diretti (3 vittorie su 3) – anche le statistiche stagionali, in quanto il Südtirol quest’anno non ha mai disputato un tie-break, giungendo al massimo (ed in sole 6 occasioni su 18 partite) al quarto set. Dopo il 2-2 iniziale i biancorossi accelerano (5-8, 8-11) e allungano (9-13), grazie all’eccellente lavoro dei centrali a muro e dei giocatori di palla alta. Il vantaggio ospite rimane di quattro lunghezze fino al secondo pit stop (12-16), e sembra fatta anche perché Bassano si innervosisce per alcune decisioni arbitrali giudicate errate. Ma le emozioni vere devono ancora arrivare. I padroni di casa prima si portano a – 1 (17-18) grazie ad un buon turno in battuta di Desiderio, poi vanno in testa (20-19) e quindi si lotta spalla a spalla fino al 23-23. Nella bolgia del Palabassano (duemila spettatori scatenati, con calorosa rappresentanza bolzanina) è il Südtirol ad avere l’occasione di chiudere il match (23-24), ma Desiderio annulla con una pipe millimetrica, poi Loglisci mura Kirchhein (25-24) e Gil risponde (25-25). La seconda palla set del Bassano è firmata Dalla Libera (26-25), il tie-break arriva su un attacco out di Gil.
Sfatate le statistiche stagionali, stavolta è il Südtirol ad accusare il colpo ed il tie-break si apre con Bassano carico (3-1). Ma gli altoatesini hanno il pregio di non mollare e con un paio di attacchi di Kirchhein ribaltano il punteggio (3-5) e poi, dal 4-5, volano sul 4-11 grazie ad un turno efficace al servizio di Gil che mette la ricezione di casa in difficoltà. Sul 7-13 sembra veramente finita, Bassano però ha sette vite e incredibilmente, su servizio Meggiolaro e malgrado l’infortunio di Guarise sostituito da Dal Molin, si porta sull’11-13 riaprendo il match. L’adrenalina scorre a fiumi, Gulinelli chiede tempo ed al ritorno sul parquet arriva la seconda palla match firmata Gil. Casagrande entra in battuta al posto di Sborgia e anche stavolta il cambio funziona, perché il secondo alzatore difende l’attacco vicentino e consente a Gil di mettere giù la ricostruzione che vale il quarto posto.
Nella foto: il secondo palleggiatore Paolo Casagrande

Ufficio stampa Südtirol AA Volley – resp. Paolo Florio 339 4367156 paolo.florio@tin.it

Un sentito ringraziamento, per la cortese e preziosa collaborazione, ai colleghi Francesca Mengotti e Mauro Sabino del Bassano Volley.