Per la terza giornata della serie A2 TIM, la S.E.C. Isernia Volley è attesa dal difficile impegno che la vedrà contrapposta all’Acanto Mantova.
Difficile non solo perché la compagine allenata dall’esperto Gigi Schiavon è tra le squadre “da decifrare” di questo 61° campionato di Serie A2, ma anche perché dopo le due ottime prestazioni, esaltate dalla caratura dell’avversario, il fatto di ritrovarsi a giocare un incontro dove non si parte già battuti, potrebbe innescare un naturale, quanto pericoloso, rilassamento.

La squadra lombarda non vanta le stesse credenziali di Taranto e Arezzo, pur tuttavia, ciò non può far “abbassare la guardia”. Conoscendo il tecnico Mosca sappiamo bene che ha preparato il match nei minimi particolari, perché per uno come lui non ci sono partite facili, né sulla carta, tanto meno sul campo.

A ben guardare l’Acanto Mantova ha tutte le potenzialità per far bene. Nata dalla fusione tra la società lombarda di B1 e la società veneta dell’Ermolli Castelnuovo – che proprio contro l’Isernia, sei mesi fa, conquistò la matematica salvezza – ha allestito un gruppo costituito da atleti esperti ai quali ha affiancato giovani promesse del volley. L’opposto Danail Milushev su tutti. Il bulgaro, classe ’84, è stato il vero “mattatore” delle prime due giornate di campionato e non è da meno il connazionale Kiossev.

Altro giocatore da tenere d’occhio, come sottolineato dallo stesso tecnico in forza ai pentri, è lo schiacciatore Ricci Petitoni, nella passata stagione tra le fila dell’AdriaVolley Trieste e approdato alla serie cadetta forte dell’esperienza dei play-off. Ad arricchire le ali dell’Acanto Mantova c’è anche l’ex Latina, Alexander Mitrovic, a lungo corteggiato, nel corso della campagna acquisti, anche dal presidente Vitullo.

Dalla città dei gonzaga giungono notizie di un suo probabile forfait; tuttavia, le bocche di fuoco a disposizione di Schiavon sono tante, basta fare i nomi degli rodati Aiello (ex Ferrara) e Mosca (ex Grottazzolina).
Al centro il tecnico lombardo dovrebbe affidarsi all’esperienza di Bernabè e all’esuberanza del giovane De Togni, che il pubblico isernino ha avuto modo di ammirare nella Final Four della Junior League.

Come in quella finale, lui e Rosso potrebbero trovarsi di nuovo l’uno contro l’altro; infatti, qualora non dovesse recuperare il centrale Di Marco, coach Nello Mosca punterà ancora sull’azzurrino, ex Cuneo, che nella gara contro la BancaEtruria Eurospar Arezzo ha offerto le più ampie garanzie in un ruolo non suo, dimostrando una grossa maturità tecnica e mentale.
Dunque, i margini per un’allegra spedizione non esistono, anzi, la concentrazione deve restare ai massimi livelli, se non si vuole incorrere in brutte sorprese.

La troupe capitanata da Maresca ha lavorato tanto in settimana, concentrandosi su tutti i fondamentali e prima della partenza – fissata per le ore 12:30 – ha effettuato un allenamento di rifinitura al PalaFraraccio.
Il desiderio è quello di continuare il “magic moment” e di tornare dalla trasferta in terra lombarda con qualche punto in più nel paniere. La “vecchia guardia”, inoltre, vuole cancellare l’onta di quella gara persa a Valeggio sul Mincio, che più di ogni altra costò la permanenza in A2.

I presupposti per assistere a un match emozionante e pieno di significato ci sono tutti. Al campo il verdetto finale!

Anna Palermo
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(Foto: Mattia Rosso esulta dopo la vittoria ai danni dell’Arezzo)