E’ terminato come l’anno scorso il derby fra la Materdomini Volley e Taviano, in un susseguirsi di spettacolo ed emozioni è stato il tie-break a sancire la leadership pugliese di Castellana Grotte nell’attuale campionato di serie A2 TIM issatasi al quinto posto della classifica.
Una partita che poteva finire con qualsiasi risultato ma che il cuore e la determinazione di ambedue le formazioni ha prolungato fino all’ultimo punto possibile e con lo spettacolo nello spettacolo del duello a distanza fra i due leader e top scorers in campo; Rafa Pascual (26 punti) da una parte e Thomas Ereu (24) dall’altra.
Il centinaio scarso di tifosi salentini presenti sono soffocati dai duemila supporters gialloblu che gremiscono il Pala167. L’avvio di partita è contratto ed equilibrato, al primo time out obbligatorio è 8-7, al secondo avanti Taviano 14-16 con qualche errore di troppo anche da parte dei direttori di gara che fanno arrabbiare persino Pascual che si deve sorbire un cartellino giallo. Il pubblico si fa sentire ed accompagna i suoi dal -4 al 22 pari con Barbone e Joel bravi ad impattare lo score. Fabroni comincia a far salire in cattedra il suo gioco e Libraro (ottima prova anche per il napoletano, 17 punti) e compagni ne giovano. Lo stillicidio dei cambi palla si chiude con un muro di Ereu che regala il parziale ai suoi, 29-31 e parecchio rammarico per i padroni di casa.
Si riparte con la Mater positivamente arrabbiata che comincia a far diventare determinante la battuta, guadagna subito quei tre punti necessari allo strappo che la precisione di Libraro e Pascual ben serviti da un ottimo Fabroni rende irricucibile, 25/21. Quarto set da favola per i ragazzi di mister D’Onghia che infiammano il pubblico con una prestazione da incorniciare, l’opposto salentino Liefke, già in difficoltà, va in crisi ed Ereu non può fare miracoli, 25-16 senza appello.
Nulla è scritto nella pallavolo e Taviano alla ripresa del gioco ha già cancellato il set precedente lottando palla su palla. Liefke rientra in campo trasformato ed il suo servizio risulta efficace dando una grossa mano a De Giorgi nella distribuzione del gioco. D’Onghia fa rifiatare Rafa sostituendolo con Rinaldi ma sul 19-17 la Mater non riesce a gestire il vantaggio, De Mori rileva Creus ma il break di Taviano è fatale, 20-23, ed il quinto set inevitabile.
Proprio Rafa, Libraro e Barbone portano rabbiosamente avanti i padroni di casa, 4-0, ma gli uomini di Masciarelli trovano ancora la forza di reagire e si riportano sotto, 10-9, il clima è meravigliosamente incandescente, Libraro conquista il primo matchball, 14-12, Ereu riporta i suoi in gara, 14-14, ma la voglia di vincere premia Castellana Grotte, il 15 è di un Pascual stratosferico ed osannato dal pubblico, il punto della vittoria è il quarto muro di un perfetto Barbone che blocca Ereu e fa esplodere la gioia.
Soddisfatti comunque sono apparsi i due allenatori nei commenti di fine gara. Giovanni D’Onghia guarda sempre in prospettiva annotando la crescita costante dei suoi: “Continuiamo a migliorare le nostre percentuali e questo è l’importante, la partita poteva chiudersi prima se la direzione di gara non ci avesse penalizzato, ma la vittoria comunque è arrivata e la dedichiamo al nostro meraviglioso pubblico che oggi è stato fantastico. Dalla settimana prossima potremo avere disponibile anche Sangiorgi mentre Lo Re sta svolgendo una preparazione che lo dovrebbe portare a disposizione già a fine mese.”
Masciarelli loda i suoi per l’impegno nonostante i problemi di organico che la società pare sta lavorando per risolvere.
In definitiva un derby bellissimo che proietta la Mater verso il successivo incontro casalingo di domenica prossima contro Pineto con tanta sicurezza e fiducia acquisita in un campionato, ancora lunghissimo, nel quale ogni partita ci sarà da combattere e grinta e cuore saranno gli ingredienti che non dovranno mai mancare.
Nella foto di Pino Pote , la gioia della vittoria
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