SERIE A1 TIM, 8a GIORNATA: NEL MONDAY NIGHT, ROMA SCHIACCIA TREVISO


 
M. ROMA VOLLEY – SISLEY TREVISO 3-0 (25-15, 25-21, 25-19)
M. ROMA VOLLEY: Mastrangelo 4, Henno (L), Savani 6, Tofoli Paolo, Zaytsev 1, Molteni 9, Rosalba, Hernandez 15, Kooistra 12, Semenzato. Non entrati Gatin, Giretto. All. Serniotti Roberto.
SISLEY TREVISO: Horstink, Fei 17, Vermiglio, Papi Samuele  5, Farina (L), Kral 6, Ahmed, Endres 3, Cisolla 8. Non entrati Novotny, Tencati, Ricci Petitoni. All. Bagnoli Daniele.
ARBITRI: Locatelli – Bartolini. NOTE – Spettatori 3200, incasso 16000, durata set: 22′, 25′, 25′; tot: 72′.
 
ROMA – In un PalaTiziano gremito, anche Roma ritrova la Serie A1 TIM dopo la lunga sosta. Di fronte, la Sisley che si presenta con Tencati ancora fermo in panchina.
La partita dimostra che nulla è mai deciso, in questo campionato: la M. Roma dà una grande lezione di volley e schiena Treviso. Tecnica, sì, tattica, sì, ma soprattutto una grinta incredibile per la squadra di Serniotti su ogni pallone, giocato come se fosse l’ultimo.
Il primo set comincia con l’urlo di Roma. Quello dei 3150 tifosi e quello della squadra verde-nera, che parte a mille. Battuta strepitosa, attacco micidiale. Treviso sembra quasi spaventata dall’assalto, sbaglia molte schiacciate e si trova in un attimo sotto 13-5. Bagnoli prova a cambiare anche la diagonale, ma la Sisley continua a sbagliare. 19-11 con Fei che trova un attacco e un ace, ma Hernandez è più lucido. Si vede finalmente Simone Rosalba in campo (un cambio per Savani) dopo uno stop eterno seguito all’operazione. Il set è tutto firmato Roma, con la Sisley al 36% in attacco e Kooistra incredibile per efficacia in battuta.
Nel secondo parziale Roma parte attaccando subito. Quando la Sisley prova a replicare, i palloni finiscono fuori per troppa foga. Anche i cambi di Serniotti funzionano sempre, quando chiamati in campo, e la M. Roma continua a guidare il set, mantenendo sempre un congruo vantaggio. Il 25-21 è la firma finale.
Treviso ritrova un po’ di cuore nel terzo set, va avanti 4-6, ma Hernandez e Kooistra sono davvero in clamorosa serata. Entra in palleggio Ahmed per provare a cambiare il ritmo di un gioco orogranata troppo spento: arriva il 17 pari. Le mani di Kooistra però chiudano ogni via di fuga. Rientra Vermiglio, Cisolla resta irriconoscibile, Kooistra chiude il 24esimo punto con un ace violentissimo sulle mani di Papi, poi Mastrangelo sigla il 3-0.
 
Roberto Serniotti (All. Roma) “L’inizio di ogni set è stato decisivo. Ha fatto la differenza partire sempre in vantaggio. Abbiamo sfruttato ogni loro distrazione e i loro problemi in attacco: non abbiamo mai commesso l’errore di sottovalutarli. Nota di merito per Kooistra, che al servizio è stato grandioso, soprattutto con la serie del primo set”.
Daniele Bagnoli (all. Treviso): “Faccio fatica sinceramente a spiegarmi come possa essere accaduta una cosa del genere. A caldo? Abbiamo sbagliato troppo, in battuta e attacco. Roma è stata brava e ha vinto con merito”.
 
Classifica Serie A1 TIM
Bre Banca Lannutti Cuneo 20, Copra Berni Piacenza 17, RPA-LuigiBacchi.it Perugia 16, Sisley Treviso 15, Cimone Modena 15, M. Roma Volley 14, Acqua Paradiso Gabeca Montichiari 14, Maggiora Latina 12, Lube Banca Marche Macerata 11, Itas Diatec Trentino 11, Prisma Taranto 8, Antonveneta Padova 8, Tonno Callipo Vibo Valentia 6, Marmi Lanza Verona 1.