Fiorese Bassano- Monini Marconi Spoleto 2-3 (25-22, 19-25, 23-25, 29-27, 14-16)
BASSANO: Kirchein 22, Dalla Libera 21, Karipidis 17, Sabo 13, Guarise 10, Visentin 2, Fagotto (L),Pianese, Borsatto, Guidolin. N.E. Dal Molin, Salamini. (Battute sbagliate 17, battute vincenti 5)
SPOLETO: Gadnik 24, Perez 19, De Marco 16, Montanari 14, Pagni 6, Bucaioni 4, Giovi (L), Di Belardino 3, Francescato. N.E. Corsetti, Radic, Lapacciana (Battute sbagliate 14, battute vincenti 4)

Eravamo stati buoni profeti nell’affermare che questa “nuova” Monini doveva pensare giornata dopo giornata alle gare da affrontare, conscia e decisa, perché ogni risultato sarebbe stato alla sua portata.
Bisognava lavorare duro, lottare strenuamente, lasciare il campo solo dopo aver stillato l’ultima goccia di sudore e poi fare il conto dei punti guadagnati.
Il Bassano era forte e temuto, la settimana aveva portato molti malanni fisici, Radic non era utilizzabile: sembrava un pronostico a senso unico e invece Spoleto è uscito vittorioso dopo una prova caratterialmente e agonisticamente encomiabile.
Certo, a cercare il pelo nell’uovo, si sarebbe potuto chiudere la partita al quarto set, ma godiamoci questa vittoria e anche l’aver sfatato la consuetudine negativa del tie-break, che era costata qualche punto di troppo ai gialloblu.
Insomma il nuovo corso del coach Tardioli e del direttore tecnico Ponti ha portato due vittorie, quattro punti, ma soprattutto una ventata di ottimismo importante sulla strada della salvezza.
La squadra è finalmente unita e compatta; oltre al solito importante Perez Moreno, si sta finalmente imponendo Gadnik e, in assenza di Radic, finora ottimo, ha offerto una grande prova il capitano Gianni Montanari: e questo è stato un segnale significativo su come il gruppo giallo blu stia reagendo.
Adesso la Monini Marconi è attesa domenica da un altro difficile impegno con la Materdomini Castellana Grotte, tradizionale e ostica avversaria per gli spoletini, ma con l’aria nuova che sembra spirare e l’aiuto dei suoi tifosi appassionati può fare ancora un risultato positivo per continuare la serie.

Maurizio Zualdi