Strepitoso Fiorese. A questo punto è quasi difficile trovare aggettivi per questo Fiorese Spa Bassano: con la vittoria di ieri a Castellana Grotte i giallorossi hanno portato a termine la classica missione impossibile. Sarebbe bastato un punto per entrare in zona play off, ma si sapeva che conquistare quel punto, spartiacque tra una stagione normale e una con qualche rimpianto di troppo, sul difficile campo della Materdomini, sarebbe stato quantomeno arduo. E così, dopo l’occasione persa in casa con Isernia, c’era già chi guardava con rimpianto al recente passato e ai punti lasciati qua e là tra Ancona e Ferrara: quei tie-break, seppur vinti, sembravano aver condannato il Bassano a guardarsi i play off dalla poltrona di casa perché arrivare con l’acqua alla gola a giocarsi tutto nel bollente impianto di Castellana avrebbe potuto essere letale per le ambizioni dei bassanesi.
Alla vigilia le parole di Eros Guarise erano state chiare e quasi profetiche: “Stiamo bene e veniamo da cinque vittorie di fila: con la Materdomini scenderemo in campo per vincere, non solo per cercare il punto che ci manca”. Proprio il giovane centrale di San Pietro di Rosà, autore di 19 punti, ha sfoderato una prestazione maiuscola che gli consente di laurearsi miglior centrale per punti fatti di tutta a serie A2, per un risultato che ha tanto il sapore della classica ciliegina sulla torta.
Infatti alla fine il Fiorese è andato ben oltre la semplice conquista dei play off: la vittoria di ieri ha portato a sei i successi consecutivi dei giallorossi, capaci, con questo irresistibile filotto, di risalire in un mese dall’ottavo al quinto posto in classifica. Un risultato straordinario, che quasi ripete quello della scorsa stagione (4° posto con 53 punti), ma che soprattutto consente alla squadra di Zangaro di giocarsi i quarti di finale con il vantaggio del fattore campo in virtù della nuova formula introdotta quest’anno che prevede la prima fuori casa, ritorno ed eventuale bella in casa della migliore qualificata in regular season. Giovedì infatti è già tempo di play off: si torna in Puglia, destinazione Taviano, per gara 1 dei quarti di finale, mentre gara 2 e eventuale gara 3 si giocheranno invece al PalaBassano domenica 23 e martedì 25.
Passiamo alla cronaca del match. Nel frastuono assordante dei tifosi gialloblu, Zangaro manda in campo la formazione tipo con Guidolin al posto di Karipidis. Il 1° set non fa presagire niente di buono perché Castellana domina in lungo e in largo e Bassano sembra non essere in partita. Dopo un inizio equilibrato (8-6) i pugliesi scappano, grazie alla prodezze del trio Nuzzo-Libraro-Lo Re, fino al 21-14, chiudendo in scioltezza 25-19. Nel secondo set il Fiorese decide che è ora di cominciare a fare sul serio: i giallorossi tornano in campo con tutt’altro piglio, William Kirchhein, in ombra nel primo parziale, comincia a giocare da par suo, mentre dal centro Dal Molin e Guarise sono implacabili. I due centrali bassanesi a fine match metteranno a segno ben 37 punti (18 + 19) risultando senza dubbio determinanti per la vittoria del Fiorese. Fatto sta che con un set praticamente perfetto (7-8, 13-16, 20-25) i bassanesi ristabiliscono subito la parità. Nel 3° parziale il Bassano, trascinato un Dalla Libera stratosferico, parte subito forte volando 2-8 e 8-16. La Materdomini trova la forza di risalire fino al 21-19 e di agganciare gli ospiti sul 23 pari. A quel punto Zangaro getta nella mischia Karipidis e il martello ellenico con freddezza scandinava mette a segno il 24° punto, mentre nell’azione successiva dopo una difesa di Pagotto è Willy Kirchhein a mettere a terra la palla che per Bassano significa play off. Nel 4° set, complice il naturale appagamento dei giallorossi, si assiste al ritorno dei padroni di casa che vincono 25-21 conducendo dall’inizio alla fine del parziale. Si va al tie break e le notizie dagli altri campi (leggi Loreto che perde in casa con Mantova) dicono che la Materdomini vincendo può ancora centrare i play off. Ma i pugliesi, che sanno di dover dare il tutto per tutto, non hanno fatto i conti con gli uomini di Zangaro, per nulla intenzionati a partecipare alla festa gialloblu. Così dopo un inizio equilibrato (5-5), il Fiorese, che al cambio campo è avanti 7-8, in un batter d’occhio vola via e con un parziale di 1-4 si porta sull’8-12, chiudendo il match 11-15 con una bomba di Guarise. La vittoria, che ha l’impagabile gusto dell’impresa, viene festeggiata a lungo dai bassanesi sotto la curva in cui hanno trovato spazio una trentina di tifosi giallorossi, scesi in Puglia per una Pasqua di sole e sport. Con la cartolina di questo piccolo angolo di Bassano in formato trasferta, si chiude la stagione regolare del Fiorese e si apre la stagione dei play off. Si parte giovedì, di nuovo fuori casa, di nuovo in Puglia, stavolta contro la Salento d’Amare Taviano dell’ex Matteo Pesenti. L’appuntamento per le emozioni dei play off al PalaBassano è fissato invece per domenica alle 18.00, quando andrà in scena gara 2 dei quarti di finale. Lo spettacolo continua.

Ufficio Stampa
Fiorese Spa Bassano
press@volleybassano.it
Mauro Sabino
Francesca Mengotti