Esordio amaro per coach Lorizio sulla panchina della SEC Isernia, che si arrende ad un Arezzo – incisivo al servizio e infallibile nel fondamentale di difesa – in tre set, in cui solo il secondo è giocato alla pari.

L’input e la sintesi del match stanno tutti nel turno in battuta di Suela sul 3 a 2 della prima frazione. Lo schiacciatore spagnolo, ex Santa Croce, fa un break di sette punti agevolato da una ricezione non perfetta degli ospiti. “Il servizio di Suela ci ha spezzato le gambe – afferma capitan Maresca al termine del match – e tutto l’andamento del primo set è stato condizionato da questo episodio. Poi il fatto di non essere riusciti a chiudere il secondo set ha fatto il resto!”. In effetti, il set prende da subito una piega che è difficile cambiare, nonostante la buona volontà dei biancoazzurri che tentano con Batte e Spescha di rientrare in partita, ma senza successo.

Nel secondo parziale scende sul parquet aretino una SEC più convinta ed aggressiva. E’ questa la giusta risposta al primo set senza storia e i risultati sono immediati: l’opposto serbo-montenegrino Maric in forza alla compagine di Provvedi sale in cattedra (19 i punti per lui), ma i pentri restano sulla scia degli avversari. Due punti che possono essere recuperati nella fase calda della frazione. Infatti, sul finale di set Cricca a muro blocca prima Russo (partita con lode quella del centrale oroamaranto) e poi Lirutti. Il 24-23 lascia ben sperare, tuttavia i toscani in difesa non sbagliano niente e quando Suglia mette una palla in palleggio dall’altra parte della rete, per Tiberti è un gioco da ragazzi offrire a Russo un primo tempo magistrale che fa 2 a 0 in conto set.

Il parziale successivo è figlio di tale risultato, con la Banca Etruria Eurospar Arezzo galvanizzata e i biancoazzurri sempre ad inseguire. Tiberti fa girare bene i suoi attaccanti e per i molisani è difficile trovare punti di riferimento. Gli uomini di Provvedi si portano senza troppe difficoltà sul 16-11. Al ritorno in campo Batte suona la carica per i suoi e con un attacco e un ace fa 16-13, il successivo block su Maric di Cricca (il migliore in campo per la SEC) lima ulteriormente il vantaggio locale tanto da indurre Provvedi a chiamare il tempo. Mossa azzeccata. La ripresa ospite viene spezzata e di lì in poi c’è solo l’Arezzo.

Con il risultato maturato ieri le sconfitte consecutive per la SEC del presidente Vitullo arrivano a quota quattro, ma in meno di una settimana coach Lorizio non poteva fare di più. La nota lieta del match è rappresentata dalla reazione del secondo set e da tale reazione Maresca e compagni devono ripartire per preparare al meglio la sfida salvezza di domenica che vedrà scendere al PalaFraraccio l’Acanto Mantova.

Anna Palermo
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