CODYECO LUPI: Dehne 4, Falasca 22, Tomalino 5, Held 10, Idi 7, Cantagalli 20, Pieri (libero), Wallace 1, Kovacevic, Guemart, Corsini n.e. Cei n.e. Allenatore: Zanini.

GIOTTO PADOVA: Esko 2, Pampel 15, Botti 10, Piscopo 13, Veres 18, Andrae 20, Garghella (libero), Olli, Tovo, Gil, Heitanen n.e. Cibin n.e. Allenatore: Schiavon.

Arbitri: Menghini di e Santi di Città di Castello.

Successione sets: 25-23 in 26’; 25-23 in 24’ ; 13-25 in 21’; 22-25 in 29’; 11-15 in 15’.

Spettatori: 1860

Battute sbagliate Codyeco 17 Aces 2
Battute sbagliate Giotto 18 Aces 9

Lo spareggio salvezza fra la Codyeco Lupi e la Giotto Padova va ai veneti vittoriosi per 3-2 al PalaParenti. Vincono in rimonta gli uomini di Schiavon recuperando i primi due parziali vinti ambe due per 25-23 dai biancorossi spinti in avanti da Falasca e Cantagalli.
I conciari fanno loro la prima frazione dopo esser stati sempre a contatto con gli ospiti, folgorati da Falasca protagonista nel finale. La Giotto si innervosisce e permette ai “Lupi” di ripartire bene (6-2 e 16-11) nella seconda frazione. Alcuni aces di Andrae riportano a galla gli ospiti ma è ancora la squadra di Zanini a raddoppiare nonostante l’opposizione avversaria. Nel terzo set entra in pieno in partita per i patavini l’ungherese Veres assente nel primo set e poco servito nel secondo. E’ la punta di diamante di Schiavon a suonare la carica per un Padova che lascia solo tredici punti ai padroni di casa nella terza frazione. La gara, riaperta in fretta dalla Giotto, vive la fase più affascinante nel quarto parziale dove Falasca e Cantagalli restano troppo soli e sempre più marcati dal muro veneto. Idi non supporta a sufficienza i due compagni e Wallace, subentrato ad un lento Tomalino, non incide nel contesto della gara. Solo Held dà un fattivo contributo mentre Dehne perde in lucidita senza trovare più le giuste misure. Soffre Pieri e Kovacevic non perviene nel tabellino. Dalla parte opposta cresce prepotentemente Padova che contiene a muro e contrattacca con profitto. Esko è sempre più padrone della situazione e varia sulle bocche da fuoco esterne e sugli scatenati centrali che si fanno valere anche in primo tempo. E’ di Veres il punto del 25-22 che permette alla Giotto di ottenere la parità: 2-2. Al tie-break Padova cambia sull’8-6 con un muro sempre più efficace su Falasca e Idi che sbaglia anche al servizio. Un ace sporco di Andrae consegna il 10-7 ai veneti che intravedono la vittoria. In seguito un errore arbitrale toglie un punto ai conciari che vengono bloccati da un Piscopo torreggiante, che chiude il conto con una veloce consegnando il successo ai patavini

COMMENTI

Amarezza nel clan conciario dopo l’incredibile rimonta del Giotto Padova che, sotto due parziali a zero, ha finito per vincere 3-2. Emanuele Zanini, tecnico della Codyeco Lupi, è dispiaciuto a fine gara: “Abbiamo disputato una buona partita nei primi due set, dove il nostro gioco è risultato incisivo e abbastanza fluido. Poi incredibilmente siamo calati in maniera vistosa e non c’è stato più niente da fare perché Padova ha capito di potercela fare e ha cominciato a giocare molto meglio di noi.” La disamina di Zanini non si ferma qui: “E’ una brutta nostra caratteristica quella di calare vistosamente da un set all’altro, ma di solito questo fatto era limitato a soltanto un parziale. In questa partita non c’è stato nulla da fare, una volta calati non siamo riusciti a riprendere il passo del Padova che ha giocato su livelli molto alti, puntando molto sulla fisicità dei propri attaccanti di banda, con Andrae, Veres e Pampel sugli scudi, ottimamente serviti da Esko giustamente miglior giocatore del match”. “Peccato – continua Zanini – abbiamo avuto la possibilità di allungare in classifica portandoci a più sei sul Padova, invece adesso i veneti ci sono solo a due punti di distanza, e il campionato si fa ancora più difficile. Naturalmente non saremmo stati salvi in caso di vittoria netta e non siamo retrocessi adesso, il campionato, come ho sempre ripetuto, è ancora lungo e ogni gara fa storia a sè. Domenica andremo nella tana del Perugia, squadra con grandi giocatori e con la quale sarà durissima fare punti. Sicuramente – conclude il tecnico dei “Lupi” – se il nostro gioco sarà quello visto con il Padova non avremo chances”.

Andrea Costanzo e Marco Lepri www.lupipallavolo.it
Ufficio stampa Codyeco Lupi Santa Croce