La Framasil Cucine si prepara ad affrontare una trasferta lunga e difficile per la gara di domenica. Il Taviano è una squadra dotata di grandi individualità, frenata dagli infortuni a catena in questo avvio di stagione, ma non per questo è una formazione da sottovalutare. Alla squadra pugliese è legato un ricordo particolare per la Pallavolo Pineto, ovvero il secondo posto nella finale di Coppa Italia dell’anno scorso, con una sconfitta al tie break per 17-15 nel Palasport di Casarano che consegnò il trofeo ai salentini esattamente nove mesi fa (26 febbraio 2006).

Al di là di questo specifico precedente, un’altra curiosità relativa a questa sfida sta nell’amicizia che notoriamente lega i tecnici che siedono sulle due panchine. Fracascia e Masciarelli hanno condiviso gli anni d’oro della pallavolo di Falconara (sotto la guida di Marco Paolini, attuale coordinatore del settore giovanile della Framasil, ndr) , vincendo in coppia nel 1995, il titolo italiano di beach volley. I due sono anche vicini di casa, ma in settimana, contrariamente alle loro abitudini, non si sono sentiti al telefono. “Una sorta di guerra fredda” sottolinea con un sorriso Lele Fracascia. Battute a parte, non mancano i motivi di interesse per questo scontro. Malgrado l’attuale divario in graduatoria, il Taviano è da considerarsi formazione attrezzata per occupare la zona play off in classifica, pertanto il match di domenica non va sottovaluto.

Per il Pineto, in vista di questa gara, la buona notizia viene del recupero degli acciaccati Bergamo e Baldasseroni. I due si sono allenati bene, e sono pronti a rientrare nello starting six. Il loro posto nell’infermeria gialloblu non è rimasto purtroppo vuoto, a causa della febbre che ha colpito Emanuele Sborgia. L’influenza ha mietuto la sua prima “vittima” in casa Framasil e per il centrale è stato necessario il riposo a letto. “Speravo di poter allenare il gruppo con continuità in questa settimana – dichiara Fracascia – sfortunatamente i mali di stagione oppure delle noie muscolari non mi hanno consentito di farlo. Non vogliamo mettere le mani avanti, anzi, punto sul carattere dei ragazzi per reagire a queste difficoltà ed offrire un’ottima prestazione sul campo”.

Al “William Ingrosso” la Framasil Cucine dovrà dunque disputare una grande partita per uscire indenne, come evidenzia Fracascia: “E’ un impianto molto caldo, nel quale i battitori in salto potrebbero soffrire la mancanza dello spazio necessario ad una lunga rincorsa, un vantaggio in più per loro, ovviamente abituati alle dimensioni del palazzetto. Tra le armi a disposizione di Masciarelli non va tralasciato l’estro dell’alzatore Michele De Giorgi, uno dei migliori palleggiatori della serie A, in grado di far “ammattire” i centrali e mettere in crisi il nostro fondamentale di muro/difesa”.

L’incontro tra Salento d’Amare Taviano e Framasil Cucine Pineto sarà diretto da Falzoni di Bologna e Pozzato di Bolzano.

(Nella foto di Gianluca Schiazza il rientrante Simone Baldasseroni)