E’ stato a lungo corteggiato da più società d’A-2 ma ha scelto di restare in riva allo Ionio: l’allenatore in seconda Michele Totire ha rinnovato per altri due anni il suo contratto con la Prisma Taranto Volley. Alla pari di coach Vincenzo Di Pinto dunque anche il tecnico barese, nonostante le tante offerte, sposa ancora, e con grande entusiasmo, la causa del volley ionico. “Mi hanno cercato un paio di squadre d’A-2 ma sono molto legato a questa società, al presidente Bongiovanni ed al General Manager Zelatore. Voglio continuare il mio percorso di crescita qui, accanto a Vincenzo Di Pinto”.
Nato a Bari il 12/02/76 Michele Totire inizia la sua carriera fuori dal parquet nella stagione 2001/02 allenando il settore giovanile della Materdomini Castellana. L’anno successivo è in B-1, sulla panchina del Molfetta, dove vince il campionato. Dal 2003/04 inizia la sua collaborazione con Vincenzo Di Pinto, in A-1 a Gioia del Colle, per il quale fa lo scout-man. La stagione dopo il tecnico di Turi approda in riva allo Ionio e Michele Totire lo segue, iniziando la sua avventura alla Prisma Taranto Volley ancora in veste di scout-man. Dall’annata successiva passa in panchina come secondo di Vincenzo Di Pinto con cui riporta la Prisma in A-1 e conclude l’ultima stagione centrando la semifinale di Coppa Italia ed i play-off.
“Gli ultimi due anni qui a Taranto sono stati i più belli ed importanti della mia carriera. Credo, a prescindere dai grandi risultati ottenuti dalla squadra, di essere cresciuto tanto sia sotto il profilo professionale che sotto quello umano”. La Prisma che Michele allenerà assieme a coach Di Pinto si presenta estremamente rinnovata. “Direi che rispetto a quella dell’ultima stagione è un’altra squadra. Le colonne portanti saranno Nuti, Patriarca e Castellano, tre giocatori che già conoscono la nostra mentalità. La campagna acquisti è stata ben congetturata: atleti come Rak e Latelli, che non hanno niente da dimostrare sotto il punto di vista tecnico, qui a Taranto potranno esprimersi al meglio delle loro possibilità. Per il nuovo schiacciatore, Idi, quella di quest’anno è invece l’occasione d’imporsi anche in Italia. Ardu è un ragazzo abituato a lottare e sarà la spalla ideale per Marco Nuti, poi c’è un giocatore nel quale credo moltissimo, Konstantin Shumov: sa di starsi giocando una grande opportunità e se la giocherà bene, ne sono sicuro”.
Per la Prisma e per Michele Totire inizia dunque una nuova avventura, ancora assieme. “Dopo la stagione scorsa a Taranto si respira un’area di grande entusiasmo. Non sarà facile ripetere quei risultati ma le sfide mi sono sempre piaciute. Partiamo con umiltà e facciamo un passo alla volta. E’ un passo alla volta che s’arriva lontano”.
(Foto Max Todaro – Michele Totire e Vincenzo Di Pinto)

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PRISMA TARANTO VOLLEY
Pietro Cinieri
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