SERIE A1 TIM – FINALE SCUDETTO 2007


GARA 1 E’ DELLA SISLEY TREVISO CHE VINCE 3-1


L’MVP E’ LUCA TENCATI


 


La Sisley Treviso trascinata dai muri di Tencati e Gustavo e dalla gran serata di Alberto Cisolla (18 pt – 70% in attacco) vince la prima partita della sfida Scudetto 2007 sulla Copra Berni Piacenza.


Una vittoria molto sofferta per la squadra di Daniele Bagnoli che, dopo un primo set nel quale aveva subito la partenza a razzo dei biancorossi, è protagonista di una bellissima rimonta che le consente di cominciare bene la serie di finale.


Tanta amarezza, invece, per i piacentini che dopo un set giocato a livelli incredibili si perdono per strada, lasciando al Palaverde l’occasione di partire col piede giusto. In vantaggio 11-7 nel secondo set e 22-19 nel terzo non chiudono e permettono a Treviso di chiudere la partita.


Mvp della serata è stato eletto il centrale della Sisley Treviso Luca Tencati.


Domenica di nuovo in campo per Gara 2 a Piacenza.


 


SISLEY TREVISO – COPRA BERNI PIACENZA 3-1 (18-25, 25-21, 25-23, 25-17)


 


SISLEY TREVISO: Horstink 1, Fei 11, Vermiglio 1, Papi 12, Farina (L), Kral 1, Ahmed 1, Endres 14, Tencati 14, Cisolla 17. Non entrati Novotny, Winters. All. Bagnoli Daniele.


COPRA BERNI PIACENZA: Fernandes Da Silva 1, Marshall 13, Botti 5, Grbic 1, Zlatanov 17, Simeonov 18, Cozzi 5, Cruz Goncalves, Manià (L). Non entrati Dunnes, Santos Dutra, Bovolenta. All. Dall’olio Francesco.


ARBITRI: Fabrizio Saltalippi, Vito Sante Achille.


NOTE – Spettatori 2800, incasso 21000, durata set: 28′, 27′, 28′, 25′; tot: 108′.


 


TREVISO – La partita comincia con una sola squadra in campo: la Copra Berni Piacenza. I piacentini hanno un inviadiabile approccio alla partita. Grbic gode di una ricezione quasi perfetta sia di Marshall che di Manià (ancora in campo per Sergio) e, confermando quello di buono fatto con Cuneo, l’attacco viaggia a medie eccezionali. Il cubano e Zlatanov chiudono il parziale con un rendimento sopra all’80%, con 6 punti a testa. Al resto ci penso il muro: 6 block contro il solo di Gustavo. E la Sisley? Fa solo presenza. Vermiglio è impreciso, Fei quasi non si rende conto che la partita è cominciata (14%). L’unico è Cisolla, tra i migliori della serata a tenere a galla una squadra troppo contratta che, infatti, capitola 25-18.


Nel secondo set la partenza sembra far presagire ad un altro set ancora a tinte biancorosse: dopo una sostanziale fase di equilibrio, il muro di Cozzi (11-7) sembra spianare la strada della Copra verso il doppio vantaggio.


Treviso, punta nell’orgoglio, questa volta, però, tira fuori gli artigli e il break è immediato e letale: 3 punti filati che hanno la firma della manona di Fei e il muro di Vermiglio, rimettono l’ago della bilancia al centro (13-13). Tencati sigla, poi, il punto del sorpasso.


Da qui in poi solo Sisley. Piacenza incassa male il ritorno dei padroni di casa e partecipa solo in veste di attore non protagonista al minishow offerto dalla squadra di Bagnoli. Cisolla continua a rendere come nei tempi migliori ed il risultato è agli occhi di tutti (70% nel set su 10 palloni). Vermiglio si permette in chiusura anche un tocco da apprendista mago che fissa il punteggio sul 25-21. E’ 1-1.


Semplicemente pazzo ed imprevedibile il set successivo. Le due finaliste se ne danno di santa ragione, anche se la Copra Berni ha qualcosa in più, almeno all’inizio. Difende, mura e attacca come nel primo set, ispirata da Nikola Grbic e dopo pochi scambi indirizza l’inerzia dalla gara dalla sua parte. Al secondo time out tecnico la squadra di Dall’Olio, alla sua prima finale da allenatore, con Marshall vola sul 16-12. Piacenza riuscirà a tenere il prezioso vantaggio ancora poco, perché a breve sarà investita dall’inesorabile rimonta dei padroni di casa.


A dare il là al recupero il terribile muro di Tencati su Zlatanov (21-22). La Copra smarrisce completamente la bussola. L’attacco vincente di Simeonov è l’ultimo segno di vita dei biancorossi nel set, dopo il quale subiscono l’uno-due da KO di Papi che ristabilisce la parità al punto 23. Marshall sciupa poi tutto, tirando fuori la palla del vantaggio Sisley. Colui che la rimonta l’aveva cominciata, la chiude anche: Tencati ferma stavolta Simeonov e per la Sisley è 2-1 (25-23).


La gara 1 della seconda finale scudetto della Copra Berni Piacenza finisce praticamente qui. Nel quarto set il nervosismo ma, soprattutto, la consapevolezza di aver gettato al vento un’occasione d’oro fa il resto.


Treviso fa quello che vuole e alla fine Cisolla che aveva messo per terra il primo punto della Sisley in questa sua 13° finale, schiaccia il pallone dell’1-0 nella serie.


 


COMMENTI:


Luca TENCATI (Sisley Treviso): “Era importante partire subito bene e sono molto felice per la prestazione della squadra che ha vinto questo incontro giocando in crescendo. È stata decisiva la rimonta nel secondo set. La serie, però, è ancora lunga, questo è solo il primo passo”.


Vigor BOVOLENTA (Copra Berni Piacenza): “Abbiamo sprecato un’occasione unica, la Sisley aveva cominciato male ma noi non lo abbiamo sfruttato, Quando dal secondo set ha cominciato a giocare come sa noi ci siamo disuniti. Peccato per il terzo set dove potevamo chiudere ai vantaggi. Spero di rientrare in gara 2 per dare il mio contributo”


Alberto CISOLLA (Sisley Treviso): “Queste sono le finali, è fondamentale vincerle non giocarle bene. Nel secondo set siamo stati bravi a recuperare una situazione che sembrava compromessa e che ci ha poi spianato la strada. Gara 2 sarà difficilissima perché giochiamo in casa di una grande squadra, per questo il risultato ottenuto stasera è doppiamente importante”.


Francesco DALL’OLIO (All. Copra Berni Piacenza): “Abbiamo perso due set sul filo di lana: questo ci deve far riflettere. Con Treviso non puoi concedere nulla, ora la pressione è su di noi e Gara 2 sarà fondamentale per capire se siamo ancora in grado di contrastare questa Sisley”.