Sofferta vittoria della Premier Hotels che conquista tre punti contro un ostico Cavriago. La partita inizia con i Blues che mettono in campo una gran voglia di fare risultato davanti al pubblico amico e si portano subito a +3 sul 4-1 e, successivamente, con lo stesso vantaggio vanno al primo stop tecnico. Sfruttando gli errori degli emiliani la Premier Hotels prende il largo ed il break decisivo porta la firma di capitan Daniele Egeste che con due attacchi ed un ace porta i suoi al + 6 (13-7) che decreta virtualmente la fine del primo set. Cantagalli e compagni provano a reagire me al termine del set il tabellone luminoso del PalaBertoni dice 25-18. La prima parte di secondo set è caratterizzata da due break che però si dimostreranno infruttuosi. Prima Crema mette a segno tre punti consecutivi (7-4) ma poi Cavriago fa lo stesso per il pareggio a quota 7. Ma il set viene girato nuovamente a favore della Premier dai suoi tre campioncini: punto di Saitta, muro di Martino e altro muro, questa volta di Elia. A questo punto dal 15-10 i Blues di Luca Monti gestiscono il set ed aumentano il loro vantaggio sino al + 6 sul 24-18. Ma Cantagli non ci sta e trascina i suoi ad una rimonta che li porta sino al 24-23, ma un’invasione di Luppi spegne le speranze di recupero del sestetto di Marco Bonitta. Il miracolo sfiorato ridà forza all’Edilesse che parte molto bene nel terzo set, mentre Crema tira il freno a mano dando possibilità agli avversari di scappare subito fino al -5 siglato da un muro di Kirkhein. La Premier Hotels si ritrova al secondo time out tecnico con ben 7 punti da recuperare che diventeranno 8 appena dopo l’ace di Cantagalli (9-17). Gli ingressi di Canzanella e Tejeda non cambiano il volto del set e dunque la partita si allunga al quarto parziale. Con Canzanella in sestetto e Cazzaniga di nuovo in campo dall’inizio, la Premier Hotels ricomincia giocare come si deve ed a partire dalll’11-11 prende il largo nel set. Il vantaggio sale sino al + 6 sul 22-16 prima e 23-17 poi. Il 24-19 porta la firma di Cazzaniga e regala ai Blues ben 6 match ball. Partita finita? Assolutamente no! Errore al servizio di Held, errore in attacco di Cazzaniga, du muri su Martino ed un attacco di Gil riportano il set in parità a quota 24. Lo spettro del quinto set comincia farsi vedere ma sul 25-25 Martino decide che è ora di andare a cena. Prima un attacco e poi un ace strepitoso in zona 5 chiudono il match e fanno tirare un forte sospiro di sollievo al numeroso pubblico cremasco.

Nella foto (Bonizzoni): i Blues festeggiano un punto