SISLEY TREVISO-PRISMA TARANTO 3-2
TREVISO: Novotny 10, Fei 28, Busi ne, Papi 8, Farina (L), Kral 9, Ahmed 11, Gustavo 13, Tencati 4, Ricci Petitoni. All. Daniele Bagnoli.
TARANTO: Vicini (L), Ricciardello ne, De Palma 1, Valdir, Patriarca 8, Castellano, Nuti, Vulin 7, Felizardo 16, Granvorka 15, Eden ne, Anderson 22. All. Vincenzo Di Pinto.
ARBITRI: Rapisarda di Udine, Cinti di Ancona.
NOTE: parziali 20-25, 26-24, 24-26, 25-18, 15-12. Durata set: 30’, 27’, 30’, 24’, 17’ per un totale di due ore e 8 minuti. Treviso: attacco 54%, muri vincenti 12, ace 13, battute sbagliate 20, ricezione positiva 70% (perfetta 52%). Taranto: attacco 48%, muri vincenti 9, ace 10, battute sbagliate 16, ricezione positiva 67% (perfetta 46%). Spettatori 1600. Mvp della gara Alessandro Fei (Sisley Treviso).

Una nuova battaglia, un successo solo sfiorato ma utile a portare a casa quel punto che regala la certezza matematica della permanenza; non solo, ma anche il quinto posto in compagnia di Modena e Trento. Una gara che la Sisley Treviso gioca senza Vermiglio, Cisolla (al suo posto Novotny) e Tencati (c’è Kral), mentre Di Pinto ritrova Nuti e Anderson in sestetto. L’avvio è tarantino (1-3), ma Treviso aggancia gli avversari sul 5-5 e passa per la prima volta avanti (6-5) grazie ad un errore di Felizardo, per poi chiudere 8-6 sul primo time-out tecnico. La reazione della Prisma è affidata ad un break di 4-0 costruito da un ace di Granvorka e un muro di Felizardo su Papi: 8-10 e immediata reazione di Treviso con Kral e Ahmed: 12-10. Ma la squadra di Di Pinto parte a razzo col servizio: tocca a Felizardo mettere a segno tre ace consecutivi per il 12-16. La Prisma mantiene il vantaggio mentre Bagnoli prova ad inserire Tencati. Ma il muro di Vulin porta al 18-23. E’ Anderson, con due punti consecutivi, che chiude il primo set.
Si riprende e Fei prova a far scattare Treviso (3-1) ma Taranto ci mette poco a pareggiare sul 4-4 e portarsi avanti 8-5 grazie ad un parziale di 4-0 firmato, tra l’altro, da due ace di Felizardo. E’ punto a punto, ma fatto da piccoli parziali che vedono protagonisti Ahmed e Anderson. E Treviso è avanti 16-14 ma anche 20-17 con Novotny. Taranto però rientra con Felizardo (20-19), e pareggia 22-22: qui si porta sul 22-24 ma i due set ball vengono gettato al vento (il secondo lo sbaglia Anderson). La Sisley si riporta allora avanti e chiude con un muro di Gustavo.
Avvio equilibrato nel terzo set, con la Prisma che recupera il 5-3 di Treviso e si porta avanti (7-8) alla prima pausa. Ma cambia poco perché nessuno riesce a scattare (18-17 Treviso alla seconda sospensione) se non un tentativo della Sisley (20-17) annullato da Felizardo sul 20-19. E’ ancora parità fino al 23-23, quando la Prisma si vede annullare il primo set ball ma sul secondo, conquistato da Granvorka, Patriarca sbarra la strada ad Ahmed.
Il quarto parziale vede in campo De Palma al posto di Nuti con Taranto che è avanti 2-4. Il +2 viene mantenuto anche alla prima sospensione (6-8) nonostante un temporaneo pareggio di Gustavo (4-4) con un muro su Anderson. Arriva subito il 3-0 della Sisley che vale il sorpasso 9-8 seguito dall’allungo sino al 16-12 del secondo time-out. Il vantaggio della Sisley aumenta ulteriormente grazie ad un 6-0 che vale il 24-14. I dieci set point danno via libera a Treviso, nonostante Taranto ne annulli quattro.
Treviso scatta sul 6-4 del tie-break con Fei ma è ripresa da Felizardo: muro e ace e pareggio sul 6-6. Taranto è avanti al cambio di campo (7-8), ma Gustavo col servizio riporta avanti Treviso 10-8. E’ il vantaggio che lancia la Sisley verso il successo.

Angelo Loreto
Responsabile ufficio stampa
Prisma Taranto Volley