I precedenti parlano chiaro: per la Prisma Cuneo è tabù. Otto partite di campionato, otto sconfitte. Il quarto turno del campionato di serie A-1 Tim porta Taranto nella tana della bestia nera Bre Banca Lannutti, che alla faccia del presunto ridimensionamento estivo è in vetta alla classifica di A-1 con 8 punti, frutto delle tre vittorie su Trento, Macerata e Piacenza. La Prisma, in concomitanza con Padova e Roma, è solo un gradino più in basso, su un secondo gradino del podio che ancora stupisce. Al Palasport di Cuneo s’incontrano insomma il passato ed il presente degli ionici: il precedente parla di una sfida assolutamente impervia, il divenire dice che contro la Bre Banca Lannutti la Prisma può giocarsela.
I PRECEDENTI FRA LE SQUADRE – Quella fra Taranto e Cuneo sarà la decima sfida di A-1. In campionato i piemontesi hanno sempre rappresentato una vera e propria bestia nera per la Prisma: tutti a loro appannaggio gli otto precedenti di regular season. S’inizia nella stagione 2000/01: 3 a 0 a Taranto, 3 a 2 al PalaAlassio Ravizza. Identici i risultati, ma a campi invertiti, nell’annata successiva, doppio 3 a 0 nella stagione 2004/05, 3 a 1 in Piemonte e vittoria al tie-break al Palafiom nell’ultimo campionato: nel complesso, su 24 punti a disposizione, Cuneo ne ha lasciati a Taranto soltanto 3. A favore degli ionici un unico match, ma dal grande prestigio: il 3 a 1 dell’ultima annata nella Final Eight di Coppa Italia a Bassano del Grappa. Uno solo l’ex dell’incontro, ma anch’esso speciale: è il centrale brasiliano Renato Felizardo, che proprio a Taranto, nell’ultima stagione, ha trovato una nuova giovinezza.
QUI PRISMA – La sconfitta con Padova non ha spento l’entusiasmo della squadra: la convinzione, ancora più radicata, è quella di potersela giocare con chiunque. La rosa al completo è partita oggi sul volo Bari-Torino ed ha raggiunto Cuneo nel tardo pomeriggio. Tutti dunque a disposizione di coach Totire, che analizza così il difficile match del Palasport: “Nonostante le partenze Cuneo è rimasta una squadra fortissima sotto il profilo fisico: trova la loro forza in due fondamentali importantissimi nella pallavolo moderna, ovvero battuta e muro. Per di più, poi, possono contare su un tecnico come Silvano Prandi, vero e proprio valore aggiunto alla squadra. Li affronteremo con tranquillità, consapevoli che la pressione starà tutta dalla loro parte. Ai ragazzi ho chiesto proprio questo: di giocare con calma, ricordando quanto di buono abbiamo fatto in questi primi tre turni di campionato. Sappiamo il valore di Cuneo ma vi assicuro che l’affronteremo senza timore. Poi, qualsiasi cosa riuscissimo a prendere, sarà tanto di guadagnato”. Un ultimo laconico appunto il tecnico pugliese lo fa sui presunti cambi, che gli hanno attirato qualche critica dopo la partita con Padova. “Se li farò? Può essere. Li farò quando lo riterrò necessario”.
QUI BRE BANCA LANNUTTI – L’ultima stagione dei piemontesi tutto sommato è stata deludente: ad una regular season strepitosa e conclusa con il primo posto in classifica, ha fatto seguito l’eliminazione nella semifinale-scudetto con Piacenza (che poi a sua volta ha perso in finale con Treviso). Forse è proprio a seguito di ciò che sulla carta quest’anno, pur dovendo partecipare all’European Indesit Champions League, (mercoledì 17 ottobre l’esordio in Repubblica Ceca con il Jihostroj Ceske Budejovice), la squadra ha subito un drastico ridimensionamento: a Macerata il centrale croato Igor Omrcen, a Roma il palleggiatore Manuel Coscione, a Latina il conteso posto tre verdeoro Riad, attirato dai rubli dell’Iskra Odintsovo e finito in Russia l’MVP degli ultimi giochi olimpici Giba. A coach Silvano Prandi, ormai alla terza stagione in biancazzurro, è stata affidata la crescita di Mattia Rosso e Simone Parodi, entrambi provenienti dal vivaio piemontese e reduci da prestiti in A2 ed è stata data in consegna l’esperienza del palleggiatore cubano Javier Gonzales (da Bassano) e di quello brasiliano Muraguti (da Verona), del libero Francesco Fortunato (da Latina) e del centrale Felizardo. Sulla carta dunque i piemontesi sembrerebbero meno incisivi rispetto all’ultimo campionato: il campo però parla di una Bre Banca Lannutti Cuneo ancora su livelli altissimi. Nelle prime tre giornate di campionato i biancazzurri hanno sempre vinto (3 a 0 con Trento, 3 a 2 a Macerata, 3 a 0 a Piacenza) conquistando 8 punti su 9. Pur non avendo percentuali rilevanti in ricezione (48.9) ed in attacco (49.8), Cuneo finora ha trovato i suoi punti di forza a muro (prima nell’apposita classifica con 3.09 punti per set) e soprattutto in battuta: ben 22 gli ace messi a segno dai piemontesi, la bellezza di 2 per set (nessuno come loro in A-1).
LE PROBABILI FORMAZIONI – Al completo entrambi gli schieramenti. Coach Totire riconfermerà in toto la squadra che ha conquistato il secondo posto in classifica: Nuti palleggiatore, Vissotto sulla diagonale, Rak e Vulin centrali, Castellano e Patriarca di banda, Latelli libero. Pronti a subentrare Idi, Ardu e Shumov. Dall’altra parte Silvano Prandi punterà sui sette che l’hanno portato in vetta all’A-1: Gonzales in cabina di regia, Lasko opposto, Felizardo e Fortunato centrali, Wijsmans e Parodi schiacciatori laterali, Vergnaghi libero.
GLI ARBITRI – La partita fra Bre Banca Lannutti Cuneo e Prisma Taranto sarà arbitrata da Massimo Pessolano di Montercorvino Pugliano (Sa) e Roberto Mastrodonato di Roma. Il Delegato Fipav sarà Mariano Amicarelli. L’inizio dell’incontro è previsto per le ore 20.30 al Palasport di Cuneo.
RADIO, TV ED INTERNET – Il match fra Cuneo e Prisma sarà trasmesso in differita televisiva giovedì sera, alle 20.45, su TelePuglia. Sul Digitale Terrestre di Telenorba, inoltre, sarà possibile assistere alla replica dei match ogni giorno per due volte: a partire dalle 15 e dalle 21.
BIGLIETTI E PREVENDITE – La società ha lanciato un appello a tutti i pugliesi residenti in Piemonte: l’imperativo è colorare di rossoblu il Palasport di Cuneo. Intanto è già partita la prevendita per il quinto turno di campionato, che vedrà la Prisma impegnata al Palafiom questa domenica, 14 ottobre, alle ore 18.00, contro la RPA Luigibacchi.it Perugia. Ecco i prezzi dei biglietti: tribuna centrale numerata 15 euro, tribuna laterale numerata 10 euro, distinti interi 10 euro, distinti ridotti (minori di anni 18) 8 euro. L’ingresso sarà gratuito fino ai 10 anni. I biglietti saranno acquistabili tutte le mattine presso la sede della società, in via Minniti 73, dalle 10.00 alle 13.00 ed ogni pomeriggio presso il Palafiom dalle 18.00 alle 20.00.
(Nella foto Michele Totire)
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PRISMA TARANTO VOLLEY
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