E’ stato uno dei protagonisti in positivo delle ultime due vittorie della Framasil, l’uomo in grado di spostare gli equilibri della partita a favore della sua squadra nei momenti determinanti. Stiamo parlando di Angel Beltran, tornato al suo ruolo di centrale con l’arrivo di Antequera e subito in grande spolvero, sia contro Castellana domenica scorsa sia con Bassano nel turno infrasettimanale.
Il suo ingresso a match in corso per il compagno Russo ha dimostrato la validità dell’intuizione del presidente Benigno D’Orazio, che dopo aver portato a Pineto l’opposto della nazionale spagnola Ruben Antequera, ha consentito in questa maniera a Beltran di riallenarsi con costanza con primi tempi e muri, ovvero il “pane quotidiano” del centrale.

Nel corso della stagione l’italo cubano aveva indossato per lo più le vesti di vice-Bergamo, ma tornato al centro non ha sicuramente deluso le attese, anzi, in special modo al Pala Bassano, si sono visti i risultati di questo lavoro spefico in palestra. Ripercorriamo allora la grande serata di Beltran: sul 15-10 per i padroni di casa, Fracascia propone il cambio della svolta: l’italo cubano al posto di Russo.
Il numero 11 della Framasil, una volta andato in battuta, ripaga la fiducia dell’allenatore gialloblu con due ace ed un servizio vincente, riaprendo di fatto la contesa. Non contento di questo inizio da incorniciare, una volta tornato in prima linea Beltran mette a terra un muro ed una veloce, tornando al servizio giusto in tempo per firmare con un altro ace il 25-21 per il Pineto nella quarta frazione, che ha spalancato ai gialloblu le porte del tie-break.

Andando a vedere il tabellino di fine gara si legge che nell’arco di poco più di un set Beltran è stato in grado di ottenere l’80% in attacco, con 8 punti finali. “Sono felice di questi numeri ma sono molto contento innanzitutto del successo della squadra – ha commentato Angel Beltran dopo la partita – siamo riusciti a vincere una gara difficile, adesso dobbiamo ripeterci subito, con un’altra bella prestazione contro S. Croce”.

La duttilità e l’esperienza dell’ex nazionale cubano lo hanno portato alla ribalta più volte nell’arco del campionato: Beltran sa indossare i panni dell’opposto in caso di necessità, o quelli più naturali di centrale. “Non è importante dove gioco – sottolinea con il suo solito sorriso Beltran – ma come gioco, ovvero quanto posso aiutare i miei compagni”.

La scelta societaria di scommettere sull’ esperto atleta, reduce da una promozione in A2 con Modugno, sta dunque pagando, ed in vista del big match di domenica con S. Croce, Fracascia sa di poter avere una carta in più da giocare.

(Nella foto di Gianluca Schiazza, Angel Beltran)