ACQUA PARADISO GABECA MONTICHIARI – PRISMA TARANTO 3-2 (20-25, 22-25, 25-16, 25-20, 15-13)

Obiettivo raggiunto solo in parte: Montichiari porta a casa solo due dei tre punti in palio, riuscendo a ribaltare una gara che sembrava orami decisa, con un notevole scatto di orgoglio. Ora i calcoli sono frenetici, ma tutto dipende dai risultati di mercoledì.
Montichiari conferma la tradizione che la vuole vincente in casa (10 vittorie e 3 sole sconfitte). Resta comunque la consapevolezza di un girone di ritorno giocato sotto tono e di un ruolino di marcia in trasferta nettamente negativo e che significa, almeno per il momento, l’esclusione dai primi otto posti in classifica di Montichiari.

SESTETTI: Novità sia tra le fila monteclarensi sia tra le tarantine. Velasco, rispetto a Vibo, rivoluziona la formazione schierando Popp per Meszaros (che nel riscaldamento ha avvertito un dolore al ginocchio), Perazzolo per Gavotto e Jeroncic per Forni. Di Pinto fa vestire la maglia da titolare al regista De Palma, che sostituisce l’infortunato Nuti.

1° SET: Le squadre scendono in campo con una tensione palpabile. L’Acqua Paradiso riesce a giocare alla pari con Taranto fino sul 15-15, grazie ad un trascinante Bernardi, che purtroppo si infortuna e si vede costretto ad uscire. Al suo posto Velasco schiera De La Fuente, ma Montichiari, scossa dall’infortunio del suo leader, subisce due ace consecutivi per mano di Felizardo. Da qui Taranto mantiene la distanza dai monteclarensi, che non riescono a trovare la forza di reagire, e chiude il set sul 20-25. Altissime le percentuali di attacco di entrambe le squadre, frutto anche dell’assenza del muro.

2° SET: Taranto parte forte e si porta subito avanti di tre punti sull’1-4. Con Sala in battuta Montichiari riesce a raggiungere i tarantini sul 5-5 e fino al 19 pari le squadre si equivalgono, giocando punto su punto. Taranto, con uno scatto di aggressività, si porta nuovamente a +3 sul 20-23. Velasco tenta un’ultima carta: Gavotto al posto di Perazzolo (40% prf attacco in questo set), ma la Prisma non si lascia impensierire e, grazie ad una battuta out di Sala, porta a casa anche il secondo parziale.
Sul 15 pari di questo set si infortuna al polpaccio Frantz Granvorka, prontamente sostituito da Castellano.

3° SET: Montichiari tira fuori l’orgoglio e con determinazione rimane per tutto il set in vantaggio sui tarantini, che non riescono a stare al passo dei padroni di casa. L’Acqua Paradiso, trascinata dai due grandi assenti dei primi set Meszaros e Gavotto, chiude il parziale sul 25-16. Da sottolineare anche la prestazione maiuscola di Popp, autore di tre muri e con il 100% di perfezione in attacco.

4° SET: Le squadre procedono fianco a fianco (8-7; 16-14), fino a quando Montichiari, ritrovato il bomber Gavotto, si porta avanti e mantiene le distanze, chiudendo il parziale sul 25-20. In questo set l’Acqua Paradiso ha ritrovato l’efficacia nelle battute, mettendo in difficoltà la ricezione tarantina

TIE BREAK: Montichiari non perde la concentrazione, va subito in vantaggio e stacca gli avversari di tre punti sull’8-5. Taranto non molla e raggiunge i monteclarensi sull’11 pari. L’Acqua Paradiso, però, con una volata stacca gli avversari e chiude il tie break sul 15-13.

Miglior giocatore in campo del match Mauro Gavotto, opposto dell’Acqua Paradiso Gabeca Montichiari.

Andrea Sala, centrale Acqua Paradiso Gabeca: “Abbiamo giocato questa partita condizionati dagli infortuni, quindi trovare lo spirito giusto per entrare in campo decisi e determinati era molto difficile. Taranto ci ha messo molto in difficoltà nei primi due set. Poi con l’entrata in campo di Gavotto ci siamo risollevati, ci ha fatto respirare aria fresca, siamo riusciti a ritrovare il nostro gioco. Non serve un miracolo per entrare nei Play Off, semplicemente noi dobbiamo vincere a Trento e Taranto deve perdere contro Verona, che ci può stare visto la corsa alla salvezza dei veronesi. Ci meritiamo i Play Off, abbiamo lavorato tanto, abbiamo dato molto e possiamo ancora farcela”.

Rodrigues Anderson, schiacciatore Prisma Taranto: “Non penso che la squadra abbia mollato negli ultimi set, ma è Montichiari che è salita in cattedra: ha iniziato a battere bene e ci ha messo in notevole difficoltà in ricezione. L’Acqua Paradiso è un’ottima squadra e merita rispetto. I Play Off sono nelle nostre mani, anche se gli infortuni di Granvorka e Nuti ci penalizzeranno molto”.

Julio Velasco, allenatore Acqua Paradiso Gabeca: “Siamo entrati in campo molto contratti. All’inizio abbiamo avuto dei problemi in ricezione e nella gestione del muro, che poi abbiamo risolto. In questa stagione, ogni volta che ci sono stati momenti decisivi, la squadra non ha risposto. Non è facile trovarne una causa. Oggi dovevamo fare i tre punti e giocarcela tutta a Trento, invece ne abbiamo presi soltanto due. Credo ancora nei Play Off. Certo è che dobbiamo assolutamente vincere mercoledì e fare del nostro meglio, non solo perché abbiamo ancora una piccola possibilità di rientrare tra le prime otto, ma soprattutto per il nostro orgoglio”.