Un punto da Cagliari non è sicuramente un bottino da buttare. Campo difficile, squadra insidiosa, vogliosa di ambire ad un posticino playoff, di non deludere il tanto pubblico accorso a tifare i rossoblù.

”Contro Cagliari è stata una partita difficile – le parole del direttore generale della Esse-ti Carilo, Paolo Politi-. Loro hanno giocato bene, difendendo forse meglio di noi. Quando riuscivano a difendere riuscivano anche a contrattaccare e a chiudere il punto. Sotto questo punto di vista ci hanno messo un po’ in difficoltà. Forse noi non siamo stati pazienti nel continuare a giocare e poi nei momenti importanti, come poteva essere nel terzo set, non siamo stati abbastanza cinici per chiudere il set. Forse con il risultato di 2 a 1 a nostro favore, non so cosa poteva succedere”.

Una volta raggiunto Cagliari sul 2-2 Loreto ha mollato. ”Sul due pari c’è stato in effetti un piccolo calo di tensione che non ci ha permesso di portare due punti a casa. Comunque aver portato via un punto da Cagliari non è sicuramente un risultato da buttare”.
Rammarichi? ”Durante la partita potevamo essere un po’ più precisi a muro, l’attacco è stato tutto sommato abbastanza ben distribuito, c’è stato forse qualche sbandamento in ricezione e difesa. Dal palazzetto sardo siamo usciti un po’ amareggiati, perché perdere 3 a 2 scoccia un po’ dopo aver recuperato dal 2 a 1. Chiaro che dopo il quarto set ci poteva essere un attimo di contentezza per aver preso un punto, anche se alla fine il rammarico per non averne presi due c’è stato da parte di tutti’’.

Ormai comunque è acqua passata. Adesso bisognerà pensare a Cavriago e basta.