I 2000 spettatori del PalaBassano in piedi ad applaudire entusiasti ed emozionati. L’urlo liberatorio dopo l’ultimo punto scagliato a terra da Lele Desiderio. La squadra in campo stretta in un abbraccio senza fine. Il caldo saluto finale e l’appuntamento con le emozioni del volley giallorosso che si rinnova per domenica 6 maggio quando al palazzo arriveranno i Lupi S.Croce. Sono le cartoline finali di una serata indimenticabile in cui il Fiorese si è regalato anticipatamente il lasciapassare per continuare la corsa play off, all’inseguimento del sogno di un’altra finale. Ancora una volta non è stata una partita tecnicamente eccelsa, ma in quanto ad emozioni, ieri sera come nell’intero arco della stagione, non si può certo dire che il campo non ne abbia regalate. Lo dimostra il coinvolgimento sempre più forte e sentito del pubblico di casa, trascinato e coinvolto dai battimani e dai cori dei soliti impareggiabili ragazzi dello Spicchio.

Tutto questo lo straordinario contorno. Facciamo un passo indietro e torniamo sul campo, dove il Fiorese continua a vincere e a convincere. Con la vittoria di ieri sera il Bassano ha messo a segno il colpo che non ti aspetti: alla vigilia in pochi avrebbero pronosticato Bassano in semifinale e Pineto fuori dai giochi in sole due partite, ma si sa, i giallorossi in post season stanno recitando da mina vagante e il ruolo sin qui sembra calzare alla perfezione a Dalla Libera e compagni. Gli uomini di Dalla Fina hanno costruito la qualificazione, la seconda della storia, sulla strepitosa vittoria di Pineto, mentre ieri sera, pur non giocando con la stessa intensità, hanno colto al volo l’occasione di chiudere i conti in anticipo, venendo fuori con un po’ di fortuna e con tanto carattere dalle situazioni più difficili del match. Che la Framasil non sarebbe stata la stessa squadra crollata 0-3 in casa lo si sapeva bene e infatti i gialloverdi di Fracascia hanno giocato con tutt’altro spirito e del resto, per loro, quello era l’ultimo treno da prendere per rimanere in corsa. Nonostante questo il vero Pineto probabilmente si è visto solo nel 1° set, quando gli abruzzesi, guidati da un Ronaldo strepitoso, hanno giocato alla perfezione in ogni fondamentale. Poi però è venuto fuori il carattere del Fiorese, che prima ha ribaltato con un colpo di coda la situazione sfavorevole del 2° set e poi ha dominato sulle ali dell’entusiasmo nel 3° e nel 4°.
Per finire, per la gioia di chi crede che le statistiche contino poco, c’è uno scout a fine gara che fa registrare percentuali più alte sia in ricezione (53% a 40%) che in attacco (49% a 45%) in favore della squadra ospite, anche se va detto che Bassano ha murato di più (9-7) e soprattutto ha servito con grande incisività, mettendo a segno ben 7 punti diretti in battuta e probabilmente altrettanti aces “sporchi”.

Passiamo alla cronaca del match. Il 1° set di Pineto è da manuale: Russo e Sborgia sono infermabili, Ronaldo è imprevedibile, Zago è una furia. Il Fiorese resta a guardare e non sembra in grado di poter impensierire gli ospiti che dominano tutto il parziale fino al 18-25 finale. Nel 2° set la partita è decisamente più equilibrata. Le due squadre si inseguono punto su punto fino alla fine, quando è Pineto ad avere il set point sul 23-24. A questo punto si scatena Moro (già autore del 21 pari e del 23 pari): il n.1 giallorosso prima annulla il set point (24-24) e poi, dopo aver difeso una bomba di Bergamo, va ad attaccare di potenza la palla del 25-24. Il PalaBassano esulta per poi esplodere nell’azione successiva quando Lele Desiderio mura Sborgia per l’importantissimo punto del 26-24 che vale il set. Sul 13-15 Dalla Fina aveva mandato in campo Quiroga per capitan Dalla Libera: l’argentino resterà in campo anche nel set successivo. Nel 3° parziale il sostanziale equilibrio tra le due squadre è rotto dall’infortunio di Ronaldo che sul 5-6 è costretto a lasciare il campo per un brutto colpo al volto subito in uno scontro con un compagno: entra Medori e il Fiorese ne approfitta volando 16-10, con cinque missili in battuta di Gonzalez, e 19-11, con due aces di Desiderio. Quando rientra Ronaldo, Pineto torna a giocare, ma è troppo tardi: il recupero non riesce e Bassano chiude, seppur con qualche affanno di troppo, col punteggio di 25-22 (attacco out di Baldasseroni). Il 4° set vede il ritorno in campo di Dalla Libera per Quiroga e l’ingresso di Beltran per Sborgia, con Baldasseroni e Mancini che continuano la loro staffetta. Nell’ultimo parziale il Fiorese domina sulle ali dell’entusiasmo, mentre la Framasil crolla sotto i colpi di Desiderio e Moro che alla fine ne faranno rispettivamente 17 e 18 a testa. Finisce 25-18 con il missile da zona 2 del n.10 giallorosso che spedisce il Bassano direttamente in semifinale contro i Lupi S.Croce. Andata mercoledì 2 maggio, ritorno al PalaBassano domenica 6, eventuale bella il 10 ancora in Toscana. Il volo continua.

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Mauro Sabino